Nessun nuovo ordine per MSC

wolfe ha scritto:

silvanes ha scritto:

Rex ha scritto:Oltre alle compagnie il problema è delle istituzioni.
Perché le navi si fermano a Santorini, Mykonos, Corfù e non nelle Tremiti, Egati o Lipari?
In un articolo un sindaco, non ricordo di quale isola, disse espressamente di non volere il turismo mordi e fuggi.
Avrà le sue raggioni.
Probabilmente i grci sono fessi e noi i furbi.

Amico mio!
L'Italia è un paese strano. Vivo a due passi dal tuo paese, ma credo che mai lo capirò!
Oddio, nelle piccole isole siciliane se per ipotesi, dovesse stare in rada MSC FANTASIA, forse vi
sarà un poco di "casino". Io pensavo a navi "piccole", ma a parte quelle della SILVERSEA,
vi sono solo le quattro della MSC. In alcune isole greche sono state costruite nuove banchine.
In Italia, forse per le ragioni espresse dai sindaci siciliani, non credo che vedremo nuovi
porti. Probabilmente non hanno bisogno dei "croceristi di massa" che al massimo bevono
una Coca Cola?

PS., Alle TREMINI, bellissime, ci sono stato due volte: con COSTA ALLEGRA e COSTA RIVIERA!
Erano altri tempi, tempi che mai più ritorneranno!

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Ragazzi non è questione di grandezza, a Santorini come a Dubrovnik si fermano in rada dei veri colossi, è questione di volontà
della nazione ospitante di promuovere il proprio territorio che in realta è solo stagionele nella sua maggioranza e poi si basa
sulle città d'arte come Roma, Firenze come traino nell'intero anno.
Ricchi come non mai di località e attrazzioni naturale che però non vogliamo sfruttare, ma che comunque distruggiamo quotidianamente
con abusi, rifiuti e quant'altro.

Ragionamento intelligente e razionale, il tuo. Però non devi scordare che città come Roma e Firenze sono raggiungibili facilmente e si
possono visitare con calma. Altro discorso è recarsi in queste città stupende, partendo da Civitavecchia e Livorno. Gli inglesi avevano
"inventato" le crociere per ammirare luoghi non facili da raggiungere.....ai tempi. Ma anche oggigiorno vi sono isole e luoghi stupendi
dove arrivare non poi così semplice. E' vero, sono un crocerista "romantico", ma continuo a ribadire che non hanno senso alcuni
itinerari che comprendono grandi città raggiungibili in poche ore di volo. Visitare Roma in crociera, significa vedere poco e in fretta.

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Ciao.

wolfe ha scritto:

silvanes ha scritto:

Rex ha scritto:Oltre alle compagnie il problema è delle istituzioni.
Perché le navi si fermano a Santorini, Mykonos, Corfù e non nelle Tremiti, Egati o Lipari?
In un articolo un sindaco, non ricordo di quale isola, disse espressamente di non volere il turismo mordi e fuggi.
Avrà le sue raggioni.
Probabilmente i grci sono fessi e noi i furbi.

Amico mio!
L'Italia è un paese strano. Vivo a due passi dal tuo paese, ma credo che mai lo capirò!
Oddio, nelle piccole isole siciliane se per ipotesi, dovesse stare in rada MSC FANTASIA, forse vi
sarà un poco di "casino". Io pensavo a navi "piccole", ma a parte quelle della SILVERSEA,
vi sono solo le quattro della MSC. In alcune isole greche sono state costruite nuove banchine.
In Italia, forse per le ragioni espresse dai sindaci siciliani, non credo che vedremo nuovi
porti. Probabilmente non hanno bisogno dei "croceristi di massa" che al massimo bevono
una Coca Cola?

PS., Alle TREMINI, bellissime, ci sono stato due volte: con COSTA ALLEGRA e COSTA RIVIERA!
Erano altri tempi, tempi che mai più ritorneranno!

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Ragazzi non è questione di grandezza, a Santorini come a Dubrovnik si fermano in rada dei veri colossi, è questione di volontà
della nazione ospitante di promuovere il proprio territorio che in realta è solo stagionele nella sua maggioranza e poi si basa
sulle città d'arte come Roma, Firenze come traino nell'intero anno.
Ricchi come non mai di località e attrazzioni naturale che però non vogliamo sfruttare, ma che comunque distruggiamo quotidianamente
con abusi, rifiuti e quant'altro.

Verissimo! Hai fatto una foto perfetta degli italiani di oggi. Ciao

ivanapi ha scritto:

wolfe ha scritto:

silvanes ha scritto:

Rex ha scritto:Oltre alle compagnie il problema è delle istituzioni.
Perché le navi si fermano a Santorini, Mykonos, Corfù e non nelle Tremiti, Egati o Lipari?
In un articolo un sindaco, non ricordo di quale isola, disse espressamente di non volere il turismo mordi e fuggi.
Avrà le sue raggioni.
Probabilmente i grci sono fessi e noi i furbi.

Amico mio!
L'Italia è un paese strano. Vivo a due passi dal tuo paese, ma credo che mai lo capirò!
Oddio, nelle piccole isole siciliane se per ipotesi, dovesse stare in rada MSC FANTASIA, forse vi
sarà un poco di "casino". Io pensavo a navi "piccole", ma a parte quelle della SILVERSEA,
vi sono solo le quattro della MSC. In alcune isole greche sono state costruite nuove banchine.
In Italia, forse per le ragioni espresse dai sindaci siciliani, non credo che vedremo nuovi
porti. Probabilmente non hanno bisogno dei "croceristi di massa" che al massimo bevono
una Coca Cola?

PS., Alle TREMINI, bellissime, ci sono stato due volte: con COSTA ALLEGRA e COSTA RIVIERA!
Erano altri tempi, tempi che mai più ritorneranno!

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Ragazzi non è questione di grandezza, a Santorini come a Dubrovnik si fermano in rada dei veri colossi, è questione di volontà
della nazione ospitante di promuovere il proprio territorio che in realta è solo stagionele nella sua maggioranza e poi si basa
sulle città d'arte come Roma, Firenze come traino nell'intero anno.
Ricchi come non mai di località e attrazzioni naturale che però non vogliamo sfruttare, ma che comunque distruggiamo quotidianamente
con abusi, rifiuti e quant'altro.

Verissimo! Hai fatto una foto perfetta degli italiani di oggi. Ciao

Nessuna intenzione di offendere voi amici italiani, ma un poco è colpa vostra!
Mi spiego meglio: è più che giustificato la voglia di conoscere l'estero, ma troppo spesso
i cittadini italiani, snobbano le bellezze del proprio paese. La Liguria, che tanto amo e che
è bellissima viene ritenuta "regione da vecchi e poveri", e se ne vanno in COSTA AZZURRA,
sicuramente affascinate, a farsi "fregare". E' pure vero che i francesi, per essere obiettivo,
sono più "furbi" e offrono servizi migliori. In ogni modo frequento la Liguria da anni, e non
mi posso lamentare. E' altrettanto vero che lo Stato e i privati dovrebbero fare di più per
incentivare il turismo in Italia. Lo ribadisco, ai miei tempi, i turisti stranieri, al termine di
una crociera, sostavano regolarmente ancora qualche giorno in Italia. Ma il passeggero
non era quello attuale abituato al "mordi e fuggi" e aveva qualche LIRA in più da spendere.
Io stesso, più volte, mi sono fermato prima o dopo la crociera, una paio di giorni a Venezia,
oppure a Santa Margherita Ligure o Camogli.

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

wolfe ha scritto:

silvanes ha scritto:

Rex ha scritto:Oltre alle compagnie il problema è delle istituzioni.
Perché le navi si fermano a Santorini, Mykonos, Corfù e non nelle Tremiti, Egati o Lipari?
In un articolo un sindaco, non ricordo di quale isola, disse espressamente di non volere il turismo mordi e fuggi.
Avrà le sue raggioni.
Probabilmente i grci sono fessi e noi i furbi.

Amico mio!
L'Italia è un paese strano. Vivo a due passi dal tuo paese, ma credo che mai lo capirò!
Oddio, nelle piccole isole siciliane se per ipotesi, dovesse stare in rada MSC FANTASIA, forse vi
sarà un poco di "casino". Io pensavo a navi "piccole", ma a parte quelle della SILVERSEA,
vi sono solo le quattro della MSC. In alcune isole greche sono state costruite nuove banchine.
In Italia, forse per le ragioni espresse dai sindaci siciliani, non credo che vedremo nuovi
porti. Probabilmente non hanno bisogno dei "croceristi di massa" che al massimo bevono
una Coca Cola?

PS., Alle TREMINI, bellissime, ci sono stato due volte: con COSTA ALLEGRA e COSTA RIVIERA!
Erano altri tempi, tempi che mai più ritorneranno!

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Ragazzi non è questione di grandezza, a Santorini come a Dubrovnik si fermano in rada dei veri colossi, è questione di volontà
della nazione ospitante di promuovere il proprio territorio che in realta è solo stagionele nella sua maggioranza e poi si basa
sulle città d'arte come Roma, Firenze come traino nell'intero anno.
Ricchi come non mai di località e attrazzioni naturale che però non vogliamo sfruttare, ma che comunque distruggiamo quotidianamente
con abusi, rifiuti e quant'altro.

Verissimo! Hai fatto una foto perfetta degli italiani di oggi. Ciao

Nessuna intenzione di offendere voi amici italiani, ma un poco è colpa vostra!
Mi spiego meglio: è più che giustificato la voglia di conoscere l'estero, ma troppo spesso
i cittadini italiani, snobbano le bellezze del proprio paese. La Liguria, che tanto amo e che
è bellissima viene ritenuta "regione da vecchi e poveri", e se ne vanno in COSTA AZZURRA,
sicuramente affascinate, a farsi "fregare". E' pure vero che i francesi, per essere obiettivo,
sono più "furbi" e offrono servizi migliori. In ogni modo frequento la Liguria da anni, e non
mi posso lamentare. E' altrettanto vero che lo Stato e i privati dovrebbero fare di più per
incentivare il turismo in Italia. Lo ribadisco, ai miei tempi, i turisti stranieri, al termine di
una crociera, sostavano regolarmente ancora qualche giorno in Italia. Ma il passeggero
non era quello attuale abituato al "mordi e fuggi" e aveva qualche LIRA in più da spendere.
Io stesso, più volte, mi sono fermato prima o dopo la crociera, una paio di giorni a Venezia,
oppure a Santa Margherita Ligure o Camogli.

Non hai offeso nessuno. E' la verità, l'Italia di una volta non esiste più, come le crociere di un tempo di cui tu parli tanto. Ora, in Italia è tutta una corsa al potere, ai soldi facili e ai divertimenti e tutti se ne strafregano delle nostre bellezze naturali. Questo, dipende soprattutto da chi riesce ad arrivare al potere che immediatamente, pensa solo al proprio interesse personale. Basta accendere la televisione per avere conferma delle mie parole. Se seguita così, la nostra bella Italia andrà alla deriva. (Non conta il colore, sono tutti uguali). Ciao

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

wolfe ha scritto:

silvanes ha scritto:

Rex ha scritto:Oltre alle compagnie il problema è delle istituzioni.
Perché le navi si fermano a Santorini, Mykonos, Corfù e non nelle Tremiti, Egati o Lipari?
In un articolo un sindaco, non ricordo di quale isola, disse espressamente di non volere il turismo mordi e fuggi.
Avrà le sue raggioni.
Probabilmente i grci sono fessi e noi i furbi.

Amico mio!
L'Italia è un paese strano. Vivo a due passi dal tuo paese, ma credo che mai lo capirò!
Oddio, nelle piccole isole siciliane se per ipotesi, dovesse stare in rada MSC FANTASIA, forse vi
sarà un poco di "casino". Io pensavo a navi "piccole", ma a parte quelle della SILVERSEA,
vi sono solo le quattro della MSC. In alcune isole greche sono state costruite nuove banchine.
In Italia, forse per le ragioni espresse dai sindaci siciliani, non credo che vedremo nuovi
porti. Probabilmente non hanno bisogno dei "croceristi di massa" che al massimo bevono
una Coca Cola?

PS., Alle TREMINI, bellissime, ci sono stato due volte: con COSTA ALLEGRA e COSTA RIVIERA!
Erano altri tempi, tempi che mai più ritorneranno!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ragazzi non è questione di grandezza, a Santorini come a Dubrovnik si fermano in rada dei veri colossi, è questione di volontà
della nazione ospitante di promuovere il proprio territorio che in realta è solo stagionele nella sua maggioranza e poi si basa
sulle città d'arte come Roma, Firenze come traino nell'intero anno.
Ricchi come non mai di località e attrazzioni naturale che però non vogliamo sfruttare, ma che comunque distruggiamo quotidianamente
con abusi, rifiuti e quant'altro.

Verissimo! Hai fatto una foto perfetta degli italiani di oggi. Ciao

Nessuna intenzione di offendere voi amici italiani, ma un poco è colpa vostra!
Mi spiego meglio: è più che giustificato la voglia di conoscere l'estero, ma troppo spesso
i cittadini italiani, snobbano le bellezze del proprio paese. La Liguria, che tanto amo e che
è bellissima viene ritenuta "regione da vecchi e poveri", e se ne vanno in COSTA AZZURRA,
sicuramente affascinate, a farsi "fregare". E' pure vero che i francesi, per essere obiettivo,
sono più "furbi" e offrono servizi migliori. In ogni modo frequento la Liguria da anni, e non
mi posso lamentare. E' altrettanto vero che lo Stato e i privati dovrebbero fare di più per
incentivare il turismo in Italia. Lo ribadisco, ai miei tempi, i turisti stranieri, al termine di
una crociera, sostavano regolarmente ancora qualche giorno in Italia. Ma il passeggero
non era quello attuale abituato al "mordi e fuggi" e aveva qualche LIRA in più da spendere.
Io stesso, più volte, mi sono fermato prima o dopo la crociera, una paio di giorni a Venezia,
oppure a Santa Margherita Ligure o Camogli.

Non hai offeso nessuno. E' la verità, l'Italia di una volta non esiste più, come le crociere di un tempo di cui tu parli tanto. Ora, in Italia è tutta una corsa al potere, ai soldi facili e ai divertimenti e tutti se ne strafregano delle nostre bellezze naturali. Questo, dipende soprattutto da chi riesce ad arrivare al potere che immediatamente, pensa solo al proprio interesse personale. Basta accendere la televisione per avere conferma delle mie parole. Se seguita così, la nostra bella Italia andrà alla deriva. (Non conta il colore, sono tutti uguali). Ciao

Ivana.
Anche da noi i giovani si comportano esattamente come quelli italiani, sia chiaro.
Maleducazione, mancanza di cultura. Li vedi girare con le nuove "diavolerie elettroniche",
non si parlano più, le ragazze vestite come ragazzi......non fanno più nemmeno l'amore?
I programmi televisivi sono una vera "schifezza". Ogni tanto guardavo le trasmissioni
"politiche", ora è impossibile perché terminano sempre in rissa con insulti pesanti.
Assurdo mostrare omicidi come quelli che, purtroppo, accadono troppo spesso a Napoli.
Ma stiamo diventando tutti "pazzi". Sono andato fuori tema, ma sei intelligente e sicuramente
ti sei resa conto, che le crociere sono una "fotografia" dell'attuale mondo cinico, incivile, senza
emozioni, freddo. Ecco perché i giovani (non tutti fortunatamente!) "se ne fregano del mare",
delle Eolie, Tremiti, isole greche, sole e luna. Per loro sono solo banalità. Vogliono le "playstation".
Solo in gruppo si sentono vivi e aggressivi, tutti abbigliati allo stesso modo, condizionati dalla "moda"
e dalla martellante pubblicità. Non si rendono conto di essere "usati". Mancano di personalità.
Ma non è tutta colpa loro. E' il mondo che è cambiato e i primi a subirne le conseguenze, come è
sempre stato nella storia dell'uomo, sono i giovani che si credono forti e invece sono fragilissimi!

Ciao.

Silvano, ricordi il racconto della mia ultima crociera con la Victoria? Dove io e mio marito ci siamo annoiati? E' assurdo, ma ci siamo sentiti soli in mezzo alla folla. Tutto questo per darti ragione a quanto hai scritto sopra. Nelle crociere non si stringono più amicizie, sono tutti indaffarati nei loro gruppi e se parti da solo, sei già emarginato. Io mi sento fortunata, perchè ho una figlia sposata e pur essendo giovane, non disdegna nè la nostra compagnia nè le crociere. Il prossimo anno partiremo di nuovo insieme. Tra i giovani di oggi, fortunatamente ce ne sono ancora molti con la testa sulle spalle, ma ti garantisco che anche a me, preoccupa molto il futuro delle prossime generazioni. Ciao.

ivanapi ha scritto:Silvano, ricordi il racconto della mia ultima crociera con la Victoria? Dove io e mio marito ci siamo annoiati? E' assurdo, ma ci siamo sentiti soli in mezzo alla folla. Tutto questo per darti ragione a quanto hai scritto sopra. Nelle crociere non si stringono più amicizie, sono tutti indaffarati nei loro gruppi e se parti da solo, sei già emarginato. Io mi sento fortunata, perchè ho una figlia sposata e pur essendo giovane, non disdegna nè la nostra compagnia nè le crociere. Il prossimo anno partiremo di nuovo insieme. Tra i giovani di oggi, fortunatamente ce ne sono ancora molti con la testa sulle spalle, ma ti garantisco che anche a me, preoccupa molto il futuro delle prossime generazioni. Ciao.

Ivana!
Vedi che non racconto "cavolate", solo per affermare che sono stato un "vero" crocerista!
In primo luogo optavo per crociere, parlo dei "miei tempi felici", di 10/14 giorni, nemmeno
consideravo quelle di 7 giorni (salvo in un paio di occasioni!), in secondo luogo le navi della
"LINEA C" potevano ospitare circa 800 passeggeri, 1'200 sulla mitica EUGENIO "C". In un
paio di giorni avevo fatto amici. In terzo luogo, di solito andavo per mare in principio settembre
(ti faccio notare che ogni anno gli itinerari venivano rinnovati) e avevi la certezza di ritrovare
amici, mâitre e personale che già conoscevo. Era piacevole, quando il mâitre ti riconosceva.
Stesso dicasi del comandante. Ne è la prova l'amicizia nata con il comandante della DAPHNE,
che dura da oltre 18 anni. Ora, sulle nuove navi (???) è impossibile tutto ciò. Sei intelligente e ti
sarai resa conto quanti suicidi sono capitati in questi ultimi anni sui "condomini galleggianti".
Non è un caso. La situazione più disperata sarà sulla tanto decantata OASIS OF THE SEAS con
i suoi 6'000 ospiti. Succederà quello che accade nelle vita. Vi sono moltissimi suicidi nella grandi
metropoli perché ci si sente soli. In una cittadina, vi é sempre qualche anima buona pronta a
darti una mano. Sono stato ancora una volta lunghissimo. Scusami e ciao!

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:Silvano, ricordi il racconto della mia ultima crociera con la Victoria? Dove io e mio marito ci siamo annoiati? E' assurdo, ma ci siamo sentiti soli in mezzo alla folla. Tutto questo per darti ragione a quanto hai scritto sopra. Nelle crociere non si stringono più amicizie, sono tutti indaffarati nei loro gruppi e se parti da solo, sei già emarginato. Io mi sento fortunata, perchè ho una figlia sposata e pur essendo giovane, non disdegna nè la nostra compagnia nè le crociere. Il prossimo anno partiremo di nuovo insieme. Tra i giovani di oggi, fortunatamente ce ne sono ancora molti con la testa sulle spalle, ma ti garantisco che anche a me, preoccupa molto il futuro delle prossime generazioni. Ciao.

Ivana!
Vedi che non racconto "cavolate", solo per affermare che sono stato un "vero" crocerista!
In primo luogo optavo per crociere, parlo dei "miei tempi felici", di 10/14 giorni, nemmeno
consideravo quelle di 7 giorni (salvo in un paio di occasioni!), in secondo luogo le navi della
"LINEA C" potevano ospitare circa 800 passeggeri, 1'200 sulla mitica EUGENIO "C". In un
paio di giorni avevo fatto amici. In terzo luogo, di solito andavo per mare in principio settembre
(ti faccio notare che ogni anno gli itinerari venivano rinnovati) e avevi la certezza di ritrovare
amici, mâitre e personale che già conoscevo. Era piacevole, quando il mâitre ti riconosceva.
Stesso dicasi del comandante. Ne è la prova l'amicizia nata con il comandante della DAPHNE,
che dura da oltre 18 anni. Ora, sulle nuove navi (???) è impossibile tutto ciò. Sei intelligente e ti
sarai resa conto quanti suicidi sono capitati in questi ultimi anni sui "condomini galleggianti".
Non è un caso. La situazione più disperata sarà sulla tanto decantata OASIS OF THE SEAS con
i suoi 6'000 ospiti. Succederà quello che accade nelle vita. Vi sono moltissimi suicidi nella grandi
metropoli perché ci si sente soli. In una cittadina, vi é sempre qualche anima buona pronta a
darti una mano. Sono stato ancora una volta lunghissimo. Scusami e ciao!

Scusarti di che? Sai descrivere perfettamente le attuali situazioni. Per quanto riguarda la OASIS OF THE SEAS, io non la prenderò mai. Questro mostro mi fa veramente paura e inoltre l'armatore ha detto che in questa nave la media età dei croceristi è di 44 anni, quindi noi siamo fuori. Noi non abbiamo più l'età per l'arrampicata sulla parete o le onde per il surf e quindi una qualsiasi delle tante nostre navi che conosciamo da anni, ci può andare benissimo. 8.360 persone totali, pensa un pò che caos se dovesse succedere qualche imprevisto! Brrrr. non voglio pensarci. Ciao.

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:Silvano, ricordi il racconto della mia ultima crociera con la Victoria? Dove io e mio marito ci siamo annoiati? E' assurdo, ma ci siamo sentiti soli in mezzo alla folla. Tutto questo per darti ragione a quanto hai scritto sopra. Nelle crociere non si stringono più amicizie, sono tutti indaffarati nei loro gruppi e se parti da solo, sei già emarginato. Io mi sento fortunata, perchè ho una figlia sposata e pur essendo giovane, non disdegna nè la nostra compagnia nè le crociere. Il prossimo anno partiremo di nuovo insieme. Tra i giovani di oggi, fortunatamente ce ne sono ancora molti con la testa sulle spalle, ma ti garantisco che anche a me, preoccupa molto il futuro delle prossime generazioni. Ciao.

Ivana!
Vedi che non racconto "cavolate", solo per affermare che sono stato un "vero" crocerista!
In primo luogo optavo per crociere, parlo dei "miei tempi felici", di 10/14 giorni, nemmeno
consideravo quelle di 7 giorni (salvo in un paio di occasioni!), in secondo luogo le navi della
"LINEA C" potevano ospitare circa 800 passeggeri, 1'200 sulla mitica EUGENIO "C". In un
paio di giorni avevo fatto amici. In terzo luogo, di solito andavo per mare in principio settembre
(ti faccio notare che ogni anno gli itinerari venivano rinnovati) e avevi la certezza di ritrovare
amici, mâitre e personale che già conoscevo. Era piacevole, quando il mâitre ti riconosceva.
Stesso dicasi del comandante. Ne è la prova l'amicizia nata con il comandante della DAPHNE,
che dura da oltre 18 anni. Ora, sulle nuove navi (???) è impossibile tutto ciò. Sei intelligente e ti
sarai resa conto quanti suicidi sono capitati in questi ultimi anni sui "condomini galleggianti".
Non è un caso. La situazione più disperata sarà sulla tanto decantata OASIS OF THE SEAS con
i suoi 6'000 ospiti. Succederà quello che accade nelle vita. Vi sono moltissimi suicidi nella grandi
metropoli perché ci si sente soli. In una cittadina, vi é sempre qualche anima buona pronta a
darti una mano. Sono stato ancora una volta lunghissimo. Scusami e ciao!

Scusarti di che? Sai descrivere perfettamente le attuali situazioni. Per quanto riguarda la OASIS OF THE SEAS, io non la prenderò mai. Questro mostro mi fa veramente paura e inoltre l'armatore ha detto che in questa nave la media età dei croceristi è di 44 anni, quindi noi siamo fuori. Noi non abbiamo più l'età per l'arrampicata sulla parete o le onde per il surf e quindi una qualsiasi delle tante nostre navi che conosciamo da anni, ci può andare benissimo. 8.360 persone totali, pensa un pò che caos se dovesse succedere qualche imprevisto! Brrrr. non voglio pensarci. Ciao.

Il mondo è dei giovani?
In Giappone stanno progettando una nave per 10'000 passeggeri!
Poveri giapponesi: nessuno se ne accorgerà se qualcuno si perde!
Povere crociere.....sono davvero finite?

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Ciao.

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:Silvano, ricordi il racconto della mia ultima crociera con la Victoria? Dove io e mio marito ci siamo annoiati? E' assurdo, ma ci siamo sentiti soli in mezzo alla folla. Tutto questo per darti ragione a quanto hai scritto sopra. Nelle crociere non si stringono più amicizie, sono tutti indaffarati nei loro gruppi e se parti da solo, sei già emarginato. Io mi sento fortunata, perchè ho una figlia sposata e pur essendo giovane, non disdegna nè la nostra compagnia nè le crociere. Il prossimo anno partiremo di nuovo insieme. Tra i giovani di oggi, fortunatamente ce ne sono ancora molti con la testa sulle spalle, ma ti garantisco che anche a me, preoccupa molto il futuro delle prossime generazioni. Ciao.

Ivana!
Vedi che non racconto "cavolate", solo per affermare che sono stato un "vero" crocerista!
In primo luogo optavo per crociere, parlo dei "miei tempi felici", di 10/14 giorni, nemmeno
consideravo quelle di 7 giorni (salvo in un paio di occasioni!), in secondo luogo le navi della
"LINEA C" potevano ospitare circa 800 passeggeri, 1'200 sulla mitica EUGENIO "C". In un
paio di giorni avevo fatto amici. In terzo luogo, di solito andavo per mare in principio settembre
(ti faccio notare che ogni anno gli itinerari venivano rinnovati) e avevi la certezza di ritrovare
amici, mâitre e personale che già conoscevo. Era piacevole, quando il mâitre ti riconosceva.
Stesso dicasi del comandante. Ne è la prova l'amicizia nata con il comandante della DAPHNE,
che dura da oltre 18 anni. Ora, sulle nuove navi (???) è impossibile tutto ciò. Sei intelligente e ti
sarai resa conto quanti suicidi sono capitati in questi ultimi anni sui "condomini galleggianti".
Non è un caso. La situazione più disperata sarà sulla tanto decantata OASIS OF THE SEAS con
i suoi 6'000 ospiti. Succederà quello che accade nelle vita. Vi sono moltissimi suicidi nella grandi
metropoli perché ci si sente soli. In una cittadina, vi é sempre qualche anima buona pronta a
darti una mano. Sono stato ancora una volta lunghissimo. Scusami e ciao!

Scusarti di che? Sai descrivere perfettamente le attuali situazioni. Per quanto riguarda la OASIS OF THE SEAS, io non la prenderò mai. Questro mostro mi fa veramente paura e inoltre l'armatore ha detto che in questa nave la media età dei croceristi è di 44 anni, quindi noi siamo fuori. Noi non abbiamo più l'età per l'arrampicata sulla parete o le onde per il surf e quindi una qualsiasi delle tante nostre navi che conosciamo da anni, ci può andare benissimo. 8.360 persone totali, pensa un pò che caos se dovesse succedere qualche imprevisto! Brrrr. non voglio pensarci. Ciao.

Il mondo è dei giovani?
In Giappone stanno progettando una nave per 10'000 passeggeri!
Poveri giapponesi: nessuno se ne accorgerà se qualcuno si perde!
Povere crociere.....sono davvero finite?

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Ciao.

Ma come fanno a restare a galla questi mostri? Ciao

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:Silvano, ricordi il racconto della mia ultima crociera con la Victoria? Dove io e mio marito ci siamo annoiati? E' assurdo, ma ci siamo sentiti soli in mezzo alla folla. Tutto questo per darti ragione a quanto hai scritto sopra. Nelle crociere non si stringono più amicizie, sono tutti indaffarati nei loro gruppi e se parti da solo, sei già emarginato. Io mi sento fortunata, perchè ho una figlia sposata e pur essendo giovane, non disdegna nè la nostra compagnia nè le crociere. Il prossimo anno partiremo di nuovo insieme. Tra i giovani di oggi, fortunatamente ce ne sono ancora molti con la testa sulle spalle, ma ti garantisco che anche a me, preoccupa molto il futuro delle prossime generazioni. Ciao.

Ivana!
Vedi che non racconto "cavolate", solo per affermare che sono stato un "vero" crocerista!
In primo luogo optavo per crociere, parlo dei "miei tempi felici", di 10/14 giorni, nemmeno
consideravo quelle di 7 giorni (salvo in un paio di occasioni!), in secondo luogo le navi della
"LINEA C" potevano ospitare circa 800 passeggeri, 1'200 sulla mitica EUGENIO "C". In un
paio di giorni avevo fatto amici. In terzo luogo, di solito andavo per mare in principio settembre
(ti faccio notare che ogni anno gli itinerari venivano rinnovati) e avevi la certezza di ritrovare
amici, mâitre e personale che già conoscevo. Era piacevole, quando il mâitre ti riconosceva.
Stesso dicasi del comandante. Ne è la prova l'amicizia nata con il comandante della DAPHNE,
che dura da oltre 18 anni. Ora, sulle nuove navi (???) è impossibile tutto ciò. Sei intelligente e ti
sarai resa conto quanti suicidi sono capitati in questi ultimi anni sui "condomini galleggianti".
Non è un caso. La situazione più disperata sarà sulla tanto decantata OASIS OF THE SEAS con
i suoi 6'000 ospiti. Succederà quello che accade nelle vita. Vi sono moltissimi suicidi nella grandi
metropoli perché ci si sente soli. In una cittadina, vi é sempre qualche anima buona pronta a
darti una mano. Sono stato ancora una volta lunghissimo. Scusami e ciao!

Scusarti di che? Sai descrivere perfettamente le attuali situazioni. Per quanto riguarda la OASIS OF THE SEAS, io non la prenderò mai. Questro mostro mi fa veramente paura e inoltre l'armatore ha detto che in questa nave la media età dei croceristi è di 44 anni, quindi noi siamo fuori. Noi non abbiamo più l'età per l'arrampicata sulla parete o le onde per il surf e quindi una qualsiasi delle tante nostre navi che conosciamo da anni, ci può andare benissimo. 8.360 persone totali, pensa un pò che caos se dovesse succedere qualche imprevisto! Brrrr. non voglio pensarci. Ciao.

Il mondo è dei giovani?
In Giappone stanno progettando una nave per 10'000 passeggeri!
Poveri giapponesi: nessuno se ne accorgerà se qualcuno si perde!
Povere crociere.....sono davvero finite?

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Ciao.

Ma come fanno a restare a galla questi mostri? Ciao

A galla ci restano, ma quando il mare s'incazza, come accadrà nei prossimi
giorni, si balla, eccome si balla. A proposito del discorso sui giovani e sulla
massa di croceristi che affolla le "meganavi" americane, su CRUISE CRITIC
vi è un articolo che descrive come sia bello andare in crociera oggigiorno!

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Ps:, se ti serve, puoi tradurre l'articolo, assai lungo, usando GOOGLE TRADUZIONI.

Ciao!

Certo che se affondasse una nave del genere altro che Titanic.
Visto che in passato alcune si si sono inclinate paurosamente, non è da escludera che con il mare grosso più guasto possa succedere.

Rex ha scritto:Certo che se affondasse una nave del genere altro che Titanic.
Visto che in passato alcune si si sono inclinate paurosamente, non è da escludera che con il mare grosso più guasto possa succedere.

Purtroppo, nella nostra vita, nulla è certo. Però, malgrado la mia "antipatia" verso questi "condomini da mare",
credo che siano abbastanza sicuri. Se dovesse accadere a una nave da 5'000 passeggeri, sarebbe davvero un dramma.
Tocchiamo ferro e.....altro!

Ciao.

silvanes ha scritto:

Rex ha scritto:Certo che se affondasse una nave del genere altro che Titanic.
Visto che in passato alcune si si sono inclinate paurosamente, non è da escludera che con il mare grosso più guasto possa succedere.

Purtroppo, nella nostra vita, nulla è certo. Però, malgrado la mia "antipatia" verso questi "condomini da mare",
credo che siano abbastanza sicuri. Se dovesse accadere a una nave da 5'000 passeggeri, sarebbe davvero un dramma.
Tocchiamo ferro e.....altro!

Ciao.

Questo pensiero, mi ha fatto perdere i migliori anni delle crociere, tanto ero terrorizzata dal mare. Ogni volta che vedo una nave da vicino, conto le scialuppe per essere certa che possano bastare per tutti e più volte mi sono informata sul numero delle persone che possono salire su una scialuppa di salvataggio. Ma secondo voi, le scialuppe che ci sono in una nave, bastano per tutti, passeggeri e personale di bordo? Ciao.