Club Le Signore dei Mari.it - Cruise Forum
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE

4 partecipanti

Andare in basso

CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE Empty CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE

Messaggio  ivanapi Gio 05 Dic 2013, 15:31

Genova - La Spagna in crisi sta perdendo pezzi sul mercato crocieristico. Calano sia pur leggermente i passeggeri nei porti (-0,29% nei primi nove mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012), mentre le compagnie nazionali Pullmantur e Iberocruceros, che ormai appartengono ai colossi statunitensi Royal Caribbean e Carnival, hanno rivisto le loro strategie per adattarsi alla realtà mutata. Per Pullmantur il cambio di strategia è radicale e rientra in una scelta di tutto il gruppo che nel 2014 punterà meno sul Mediterraneo e più su altre aree del globo. La sede spagnola ha annunciato che 114 lavoratori saranno messi in cassa integrazione e il timore è che la compagnia sposti il suo quartier generale a Panama e il suo baricentro sull’America latina, che sta dando molte più soddisfazioni economiche. In Spagna rimarrebbe soltanto una direzione commerciale. Per Iberocruceros, invece il cambiamento è più soft e riguarda una riduzione della capacità della flotta. Fra 2011 e 2013 due navi sono passate dalla flotta Ibero a quella della consorella Costa Crociere, segno che i passeggeri spagnoli attirati dalla vacanza in mare sono sempre meno.

I crocieristi che hanno visitato un porto della Spagna da gennaio a settembre di quest’anno sono stati 5,37 milioni (-0,29%), anche se il numero delle navi è salito (+3,27%). Nel solo mese di settembre 2013 il calo di passeggeri è stato più netto: -7,8%. Ne sono passati 327 mila mentre nello stesso mese del 2012 erano stati 392 mila. Anche il numero delle toccate, che nei nove mesi è cresciuto di 82 unità toccando le 2.589 navi attraccate, nell’ultimo mese d’estate ha invece avuto un tracollo, pari a -14,5%. Sono svanite 55 toccate, da 434 del 2012 si è passati nello stesso mese di settembre del 2013 a 379.

Le mete maggiormente gettonate sono cresciute, ma hanno avuto anch’esse una battuta d’arresto a settembre. Il porto di Barcellona, con 1,98 milioni di turisti, è aumentato nei primi nove mesi del 2013 del 7,48% (ma -9,5% nel mese di settembre), mentre le Baleari hanno avuto 1,85 milioni di visitatori (+20%, ma a settembre sono calati del 6,8%). Il tracollo che ha portato al dato negativo complessivo anche sui primi nove mesi arriva però dagli altri scali: Santa Cruz de Tenerife (-6,1%), Las Palmas (-12,9%), Valencia (-15,6%), Malaga (-44%).

In questa situazione, Royal Caribbean ha deciso di spostare l’asse di Pullmantur verso i paesi di lunga castigliana e portoghese dell’America. A settembre è stato deciso lo spostamento in Romania e in Guatemala rispettivamente dei dipartimenti “booking” e “call center”. Una decisione simile è stata presa in Italia, con la prevista riduzione del personale a Genova e nell’Italia settentrionale e lo spostamento di parte del lavoro di call center in Romania. A ottobre i lavoratori della sede spagnola hanno fatto un’altra, per loro inquietante, scoperta, ossia che la compagnia stava offrendo occupazione a Panama per profili professionali già presenti in organico a Madrid. Di qui il sospetto che la compagnia voglia spostare in America centrale il proprio quartier generale.

Intanto anche Iberocruceros, del gruppo Carnival, ha ridotto la propria presenza sul mercato. Nel 2011 ha passato una delle sue navi, la “Grand Voyager”, a Costa, che l’ha ribattezzata “Costa Voyager”. Nel 2013 un altro passaggio, quello della “Grand Mistral”, che Costa ha ribattezzato “neoRiviera”. La flotta della compagnia in questo momento è quindi composta di due unità, “Grand Celebration” e “Grand Holiday”.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ivanapi
ivanapi
Press Reporter
Press Reporter

Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche

Torna in alto Andare in basso

CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE Empty Re: CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE

Messaggio  Sonia75 Gio 05 Dic 2013, 18:25

La crisi in spagna ha colpito duramente il settore turistico spagnolo sia di terra, di aria e di mare.

Sonia75
Terzo Ufficiale
Terzo Ufficiale

Messaggi : 220
Data d'iscrizione : 04.10.13

Torna in alto Andare in basso

CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE Empty Re: CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE

Messaggio  Francesco Gio 05 Dic 2013, 21:02

Considerando che le due più grandi sono passate agli americani e che le più piccole sono fallite, questo da la misura della situazione in Spagna, dove sono falliti tour operator di rilievo, compagnie aeree, hotel. Una vera mannaia.
Francesco
Francesco
Amministratore
Amministratore

Messaggi : 203
Data d'iscrizione : 02.12.12
Località : Roma

Torna in alto Andare in basso

CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE Empty Re: CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE

Messaggio  masca1973 Sab 07 Dic 2013, 07:44

Personalmente è incredibile come si giochi sul lavoro delle povere persone ... Risparmiare andando in paesi meno cari: di per se è una cosa da vigliacchi in considerazione del fatto che poi il prodotto è venduto proprio in quei paesi dove l'occupazione dovrebbe essere garantita.
masca1973
masca1973
Moderatore
Moderatore

Messaggi : 5108
Data d'iscrizione : 14.08.10
Età : 50

Torna in alto Andare in basso

CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE Empty Re: CROCIERE:LA CRISI PER LE COMPAGNIE SPAGNOLE

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.