Crociere, mercato da' segni di crisi

Crociere, mercato da' segni di crisi

(ANSA) - ROMA, 19 OTT - Il mercato delle crociere, che ha galoppato per 15 anni, comincia a dare i primi segnali di stanchezza: quest'anno la crescita è stata limitata o c'é stata addirittura una decrescita: a sostenerlo è un esperto del mondo dei viaggi, Luca Patané, vicepresidente di Federviaggio, la Federazione del turismo organizzato aderente a Confcommercio e presidente del gruppo Uvet che possiede oltre 900 agenzie di viaggi in Italia. Patane' offre una ricetta: meno giornate di navigazione e piu' escursioni.

Ivana!

Me lo devi concedere. Quanto affermato da Luca Patanè, lo sto esternando da tempo.
I vecchi e nuovi croceristi sono stanchi dei soliti itinerari. La grande abbuffata sta
terminando. Il prossimo anno, come già pubblicato tempo fa da IL SOLE24ORE, sarà
estremamente difficile. Molto dipenderà dalla situazione politica e, ovviamente, dalla
crisi economica. Continuo a sostenere che gli armatori, specialmente i più popolari,
hanno sbagliato strategia varano tutta una serie di "condomini galleggianti" puntando
solo sul "mass market". Navi difficili da riempire e non molto amate da una grossa
percentuale di croceristi. I nodi stanno venendo al petto!

Ciao.

Silvano, come spesso succede, sono daccordo con te ... ma non dire che Costa Romantica sarà brutta ...

Concordo con le vostre analisi, ma spingo più sulla crisi economica che sta colpendo tutti come motivo dei segnali di rallentamento. Le crociere si sono aperte, per fortuna, anche a persone della fascia medio-alta però ciò fa si che queste siano le prime a risentire degli effetti negativi del momento che stiamo vivendo. Non dimentichiamo anche le proteste con relative sommosse verificatesi in Africa che hanno fatto cancellare tanti scali ed ora è anche la Grecia che non promette niente di buono. Con lo sciopero e gli scontri che sono in atto ad Atene, come riportato, la Navigator ha soppresso lo scalo in questa località e chissà se non verra seguita da altre compagnie.
Quindi, secondo me, oggi non è il momento più consono per stabilire se il mondo delle crociere è in crisi (nel senso che l'economia generale vada a gonfie vele ed anche gli altri settori del turismo seguano il trend positivo) e tantomeno quale sia il principale motivo di questo rallentamento.
Ciao

Amici!

La nuova ROMANTICA è brutta, specialmente a prua. Giudizio soggettivo, sia chiaro!
Per quanto riguardo il futuro delle crociere la situazione non è facile. Gli armatori hanno
le loro grosse colpe, ma sarebbe ingiusto non considerare che si trovano confrontati con
una situazione politica non facile. L'uccisione di Gheddafi, accolta come una
grande vittoria, così non sarà. Sono certo che nel Nord-Africa, i prossimi mesi, saranno caldi
e non parlo del clima. La Grecia, paese croceristico per antonomasia, è fallita e il suo
"mitico" porto potrebbe subire frequenti chiusure. Non va scordato che proprio il traffico
marittimo (merci e passeggeri) ha sostento per anni lo stato ellenico. Ecco spiegato perché
le compagnie stanno puntano sul nord e sulle crociere esotiche. Crociere che non saranno
certo alla portata di tutti. Aver voluto varare "mostri del mare" senza pensare ai porti
obsoleti del Mediterraneo è stato una grave errore. Una grossa percentuale di potenziali
passeggeri che, come il sottoscritto, amano il Mediterraneo saranno costretti a optare per
vacanze nei tradizionali alberghi che tanto male non sono, specialmente in Italia!

Tirem innanz!

Comunque, ha ragione Lello!
L'articolo riportato sulla crisi delle crociere, effettivamente non riguarda solo le crociere, ma il turismo in generale.
In questi momenti di crisi, tanta gente non pensa alle vacanze, anche se i costi sono abbordabili.
Oggi ho dato un'occhiata al sito Costa e ho visto che per la prossima estate, rimangono poche navi qui nel Mediterraneo, a fare i soliti, banali itinerari.
Aumenta il numero delle navi che vengono posizionate al nord Europa dove, proprio a causa dei costi del volo, non è che la crociera sia proprio alla portata di tutti.
Anche altre compagnie posizionano navi al nord, perchè il Mediterraneo è ormai ridotto al minimo indispensabile e non vorrei che tutto questo movimento, si rivelasse un flop per tutte queste compagnie.
Queste mete erano molto richieste, ma quando le navi erano poche. Ora che invece saranno posizionate in larga maggioranza al nord, secondo me, ancora una volta , l'offerta si rivelerà superiore alla domanda, soprattutto per motivi economici
Sono crociere da sogno, ma non alla portata di tutte le tasche e anche questo motivo, segnerà l'inizio della crisi delle crociere.
Ciao

Ivana ci sarebbe una piccola speranza. Se hai colto nel segno e cioè che le navi al nord saranno talmente tante da non riempirsi, potremmo avere l'occasione giusta per farci i fiordi approfittando di qualche mega offerta proprio per riempire le suddette navi.
A parte gli scherzi, la situazione non è affatto rosea e come dice Silvano la morte di Gheddafi non risolve un bel niente. Già al TG2 si paventa la possibilità che si perda l'unità della Libia e che ci possano essere lotte fra le varie tribù; l'Egitto insegna deposto il capo a tutt'oggi la situazione non è migliorata, anzi.
C'è quasi un vuoto di potere e stanno peggiorando i rapporti con Israele, a Tunisi la guida ci ha spiegato, per esempio, che oggi dopo le sommosse i polizziotti hanno quasi paura a fare il loro dovere cioè far rispettare la legge ed ho visto le sedi governative principali presidiate da mezzi militari e circondate da filo spinato.

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Ciao

Amici sapete cosa vi dico: sarebbe il momento di investire sulle crociere, e soprattutto sui nostri porti, per renderli ancora più capaci di attrarre gente e soldini ... dell'Africa non ne parliamo, purtroppo li la parola democrazia non esiste, in più vanno a stuzzicare Israele (come sedersi sulle ortiche, o fare la pipì contro vento); per quella parte del mondo non vedo nulla di buono ...

Silvano a me la Neo Romantica piace soprattutto nella parte centrale ... dove ci sono i balconi

Avete perfettamente ragione!
Per molto tempo ancora, il nord dell'Africa non sarà affatto sicuro e le compagnie stanno togliendo questa parte di Mediterraneo dalle loro rotte.
In Grecia si stanno creando subbugli ed ho sentito qualcosina anche della Turchia.
Il prossimo anno il nostro Mediterraneo sarà poco trafficato da navi da crociera e le compagnie posizionano altrove le loro navi.
Non possiamo biasimarle!

Lello, nonostante che in questo 2011, le navi al nord Europa erano in quantità minore, ripeto ancora una volta che la cognata di mia sorella ha prenotato circa 10 giorni prima della partenza con la Luminosa, la crociera "Grandi città del Baltico", ebbene, al prezzo di una cabina, ha ricevuto una mini suite.
Ora, considerando che nel prossimo 2012 le navi saranno in numero maggiore al nord, io presumo che faranno tantissimi last minute.
Sto considerando seriamente di fare il passaporto in primavera, cosa che mi ha consigliato anche la mia agenzia, perchè, se non vorremo andare ancora a Barcellona o Katakolon, quasi sicuramente ne avremo bisogno.
Ciao

Amici!

Vi invito a leggere il mio post appena pubblicato sul BLOG AMARCORD: CROCIERE, QUALE FUTURO?

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Ho letto e concordo in pieno con la tua analisi: è oltremodo azzardato fare previsioni oggi sul futuro delle crociere. In più non si sa mai fino a che punto fidarsi delle informazioni che riceviamo dai media che potrebberle "addomesticare" a loro piacimento salvo dire esattamente l'opposto il giorno dopo.
Al solito, comunque, ci hai azzeccato di nuovo, Silvano.
Ciao

Lello,

Grazie. Sono solo informato e cerco di leggere "tra le righe". Sono dubbi che ho da tempo.
I prezzi scontatissimi offerti da COSTA e MSC, se da una parte danno a numero sempre
maggiore di croceristi la possibilità di andare per mare, dall'altra, sono segnali negativi.
Credo che la grande abbuffata sia alla fine. Potrebbe anche essere positivo e costringere
gli armatori a rivedere le loro strategie e mettere nuovamente al centro dei loro interessi
il crocerista e non solo gli euro e i US$. Ma sarà davvero così?

Con amicizia.

Prometto oggi di leggere e di inviarti il mio commento ... a dopo

Anche io.
Ciao

Caro Silvano, ho letto il tuo post e non posso far altro che confermare quanto da te espresso.
Per quanto riguarda ciò che riporta Travel Quotidiano, come segue:

TRAVEL QUOTIDIANO a cui sono abbonato, afferma che COSTA CROCIERE in questo 2011 può vantare un utile di 504 milioni di euro

Su questa versione, mi trovi d'accordo, perchè tu stesso sai che, dopo aver gloriato Costa per 5 crociere, questa volta sono tornata a casa delusa al massimo.
Si è notato ampiamente in questa crociera, la carenza di personale a bordo, la scarsità e la varietà dei cibi, oltre al sapore abbastanza disgustoso per i miei gusti.
Io stessa ho detto che Costa, sta risparmiando su tutto, soprattutto sulla qualità di vita a bordo, pur di vantare i loro utili.
Dal prossimo novembre, toglieranno anche la gratuità della colazione in cabina e secondo me si stanno uccidendo con le loro mani.
Come dici sempre tu, quando sarà tardi, torneranno sui loro passi, andando a rincorrere i vecchi clienti che li avranno abbandonati per altre compagnie.
A me, che ho scritto per fare le mie lamentele, non hanno neanche risposto e mi dispiace, ma dove vado pago e se mi si presenterà l'occasione, non esiterò un attimo a cambiare compagnia.
Ciao

Ivana sei immensa!

Non credere che sia felice quando critichi COSTA, non scordarti che mai dimenticherò la "C".
Se critico e troppo spesso sono costretto a parlare male di COSTA è semplicemente perché
non mi rassegno a constatare il continuo peggioramento della compagnia che ha reso meno
triste la mia vita. In fondo, quelle che fanno le altre compagnie, mi lascia indifferente!

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Ciao.

Silvano, tu sai che io ho conosciuto questa compagnia solo nel 2006 e quindi già in epoca moderna con i condomini galleggianti.
Mi era sempre stato bene, perchè così l'ho conosciuta e non potevo quindi confrontare con il passato.
Ma da 5 anni fa ad oggi, ho notato un peggioramento straziante ed ho potuto constatare personalmente che per la compagnia contano solo i guadagni, fregandosene altamente di sapere se il cliente è soddisfatto o no.
Insomma, questa compagnia ragiona cosi:
meno introiti ....uguale....meno servizi......in modo che gli utili ci siano sempre.
Ciao

Ragazzi anche in questo la Royal si distingue per l'attenzione rivolta ai clienti. Io con mia moglie siamo su Facebook ma solo raramente e più che altro lei ed in forma privata per quanto possibile. Fra gli amici abbiamo la Royal Carribean International e, mercoledì, lì ho trovato la voce Around the World e cliccando sull'Europa ho visto che erano presenti le maggiori nazioni tranne l' Italia, per cuii ho provato ad inviare una lamentela senza alcuna convinzione di ricevere risposta invece dopo 12 ore:
I visited the page: Around The World and I saw that site in Europe are present every country except my own: The Italy. Why? Royal is making enormous efforts to gain market share in the Italian and then you lose these small details. I specify that I am a Crown & Anchor associated with having made the cruises in the Mediterranean with the Mariner and Navigator set sail from Civitavecchia (Rome). I'm sorry that my country is not taken into account.
Mi piace · · mercoledì alle 19.33 ·

Royal Caribbean International Hi Lello, we have an office in Genoa, Italy and appreciate you as a guest and Crown & Anchor member. The designations on the Around The World map represent Facebook pages that were produced by our International offices. Our Italy office is working on launching their Facebook page later this year and will be added to the map at that time. Thank you, Ciao.
4 ore fa · Non mi piace più · 1 persona

In pratica mi informano che le pagine in questione sono gestite dalle filiali di ogni singolo paese e che al più presto, pensano, che sarà disponibile il sito italiano. Miracoli di google translate Giudicate voi, questa compagnia.
Ciao

Lello!

Non ho mai provato RCL ma sono stato due volte a bordo di navi CELEBRITY. Un altro mondo!
Purtroppo CELEBRITY, pensata per gli americani, non mi ha più offerto itinerari validi. In Israele
e Egitto non ci vado più. Oddio, fare meglio di COSTA e MSC non abbisogna di un grande sforzo!
Da pochi giorni ho terminato quella che forse sarà la mia ultima crociera COSTA (ma forse vale anche
per MSC ) e mi sono adeguato all'itinerario con sosta nella solita brutta Casablanca. Mi sono lamentato
perché, per l'ennesima volta, sono passato di fronte a Gibilterra senza la possibilità di fermarsi.
Oggi, in modo casuale, ho notato sul sito di MSC, questa crociera......

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..........in partenza da Genova il 16 novembre 2011, magari con la neve!!!
In novembre l'Atlantico, non sempre per fortuna, è agitato e siti visitati
deserti....a parte i soliti negozi per lo shopping convenzionato con le COSTA e MSC!

CI STANNO PRENDENDO TUTTI PER I FONDELLI.
I CROCERISTI LO DEBBONO CAPIRE UNA VOLTA PER TUTTE

E' la solita storia! Niente di nuovo sotto al sole; la Fantasia è uno dei condomini galleggianti (anche se devo confermarti che dentro è uno splendore) e cercano di riempirla con crociere molto interessante in un periodo morto, dove solo pochi fortunati hanno la possibilità di imbarcarsi.
Ciao

Lello, davvero è la solita storia....purtroppo!

Serena notte!