Si chiude la seconda era di Costa Crociere

Ruben Mar 18 Giu 2013, 22:17

Gianni Onorato lascia Costa Crociere S.p.A.

Roma, 18 giugno 2013 – Chi segue regolarmente queste pagine non si sarà certo meravigliato nell'apprendere ieri sera delle dimissioni di Gianni Onorato, come non si è meravigliato nel vedere lentamente uscire di scena l'intero ex ponte di comando di Costa Crociere. Sicuramente in molti ricorderanno che, finito il doloroso clamore all'indomani del disastro della Costa Concordia, avevamo scritto che tempo un anno i vertici della compagnia italiana avrebbero dovuto lasciare la poltrona.

Ci siamo sbagliati! Almeno in parte. C'è voluto più di un anno per vedere uscire di scena l'ultimo tassello della Costa Crociere 2.1 targata Pierluigi Foschi. Ora tutti i top manager fanno parte del passato. C'è chi è stato relegato, si fa per dire, al vertice del gruppo Carnival, un albero maestro troppo grande da riuscire ad abbattere senza causare possibili o probabili ripercussioni sul gruppo americano. Altri facilmente “accompagnati” ad uscire nel nome della mobilità lavorativa, mentre l'ultimo è uscito prima di essere gentilmente liquidato. “Gianni Onorato, Direttore Generale di Costa Crociere S.p.A., ha comunicato la sua volontà di lasciare l’azienda con effetto immediato per perseguire nuove opportunità professionali” si legge nel piccolissimo comunicato stampa.

Con l'uscita di Gianni Onorato, si completa la rivoluzione ai vertici della compagnia italiana, sancendo di fatto la terza era di Costa Crociere, la seconda targata Carnival.

L’Amministratore Delegato di Costa Crociere Michael Thamm commenta: “Sono dispiaciuto della decisione di Gianni. Gianni ha ricoperto un ruolo importante nello sviluppo e nella crescita di Costa Crociere. Desidero esprimergli, a nome di tutta l’azienda, la gratitudine per aver contribuito al successo di Costa. A lui i miei migliori auguri per il suo futuro personale e professionale”. Parole di doveroso rito, seppur anche sincere, di ciò che prima o poi doveva accadere.

Secondo il sole 24 ore la prua di Onorato si sta dirigendo verso la concorrente MSC Crociere. Ma c'è da chiedersi. Nel futuro, quanto italiana sarà la già poco italiana Costa Crociere?

Ruben De Pascale

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ivanapi Mer 19 Giu 2013, 01:40

Avevo già letto e riportato questa notizia e...come hai scritto anche tu, non sono
affatto meravigliata di quest'ultimo colpo di scena.
Come abbiamo sempre scritto, io, Silvano e Andrea, a Costa di italiano era rimasto soltanto il
nome e...dai tempo al tempo, fra poco sparirà anche quello.
Eravamo più che certi che gli italiani sarebbero spariti tutti ed ora ne abbiamo la conferma.
Se è vero che Gianni Onorato, andrà a far parte della compagnia MSC crociere...ben venga!
Io spero soltanto che in tanti atteggiamenti, la MSC non seguiti ad emulare Costa crociere,
perchè ne avrebbe solo da perdere e non da guadagnare.
Ciao

masca1973 Mer 19 Giu 2013, 15:04

Sono perfettamente daccordo con quanto scritto da Ivana. Per quanto mi riguarda non mi stupirei se a breve liquidassero anche il marchio ...

silvanes Gio 20 Giu 2013, 23:32

Purtroppo, quanto avevo previsto in tempi non sospetti, si
sta avverando. Il "fenomeno dei fenomeni" Pierluigi Foschi e
Micky Arison hanno fatto di tutto e di più per cancellare la
mitica e indimenticabile COSTA CROCIERE ITALIANA. Avevo
sperato, in moto "patetico", in un rilancio della "C" da parte di
coraggiosi armatori italiani. Naturalmente ciò non è avvenuto.
Ora è davvero finita!

Mi restano i ricordi!

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masca1973 Gio 20 Giu 2013, 23:42

American style ... Di italiano fra poco non ci sarà più neppure il nome ...

silvanes Gio 20 Giu 2013, 23:49

Amico mio,

Lo avevo già esternato più volte. Micky Arison, nel 1998, desiderava
mutare il logo "C" in CARNIVAL. Non lo fece solo per questione di
marketing. In Europa la sua compagnia non era molto conosciuta
mentre "C" fu un mito italiano. Ora dopo aver licenziato i funzionari
italiani lancerà la "terza fase" senza un logo ormai privo di attrattiva.

Ciao.

ivanapi Ven 21 Giu 2013, 01:00

Sono d'accordo con voi.....
Carnival da noi non avrà un grande successo e ci sarà un vero
exploit per la MSC crociere.
Ciao

masca1973 Ven 21 Giu 2013, 07:40

Non dobbiamo dimenticare che ormai quello che muove il mercato è il binomio prezzo + divertimento. È logico quindi aspettarsi una manovra che faccia risparmiare tutto ciò che è risparmiabile. Un unico marchio significherà risparmi sensibili anche in termini di pubblicità.

silvanes Ven 21 Giu 2013, 23:14

MSC CROCIERE vincerà il duello se non continuerà ad essere un clone di COSTA!

ivanapi Sab 22 Giu 2013, 00:03

E invece MSC sta seguitando a scimmiottare Costa, come si legge nell'articolo di nuove categorie di cabine con distinzione di classi anche per MSC.
Ciao

silvanes Sab 22 Giu 2013, 00:11

Vero Ivana.

Se continua così corre il rischio di perdere croceristi, parlo
di coloro come te, che cercano nuovi luoghi di visitare.

masca1973 Sab 22 Giu 2013, 00:17

Penso che il trend per entrambe sarà identico ... Grandi navi, poco prezzo base, se vuoi qualcosa in più te lo paghi ... E nessuno spazio per il romanticismo

silvanes Sab 22 Giu 2013, 00:19

Purtroppo non credo che nulla cambierà in futuro.....sono in arrivo altri colossi del mare!!!!!!!!

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