Il rilancio del marchio affidato a un francese

Il rilancio del marchio affidato a un francese

Genova - Sarà un caso, ma quando è successo il disastro della “Costa Concordia”, 35 persone morte annegate per la negligenza del comandante Francesco Schettino, Costa Crociere sta avviando un lento ma inesorabile processo di rinnovo del management. Ogni due mesi, un nome nuovo.

Tempo di gestire l’emergenza - la tragedia è avvenuta lo scorso 13 gennaio - e poi è cominciato il rinnovo delle cariche. Il primo ad andarsene è stato lo scorso 23 aprile il presidente e amministratore delegato della compagnia, Pier Luigi Foschi, che peraltro aveva intenzione di lasciare la guida della compagnia compiuti i 65 anni d’età. Dimissioni effettive dal primo luglio e tutti gli onori del caso, ma a sostituire il manager che ha ridisegnato l’azienda dopo l’ingresso degli americani di Carnival è il tedesco Michael Thamm, fino a quel momento direttore generale della controllata tedesca Aida Cruises.

Il 29 giugno Soren Krogsgaard, danese, prende il posto di Vice President Technical Operations, cioè responsabile delle operazioni tecniche, l’area che riporta direttamente a Manfred Ursprunger, Executive Vice President Fleet Operations, in pratica il numero tre dell’azienda dopo Thamm e il direttore generale Gianni Onorato.

Krogsgaard, ex ufficiale tecnico di bordo, arriva direttamente dal quartier generale di Miami: era il Project Manager dell’intero gruppo, la persona che coordina e supervisiona tutte le nuove costruzioni del gruppo Carnival. Sostituisce il finlandese Matti Heikkinen, che tra l’altro era di nomina piuttosto fresca. Heikkinen infatti era arrivato nell’aprile del 2008, ex direttore dei cantieri di Turku quando non erano ancora proprietà dei coreani di Stx, e sostituiva Franco Porcellacchia, promosso a Miami nello stesso dipartimento da cui viene Krogsgaard.

Ieri è è stato il turno di Frederik Pénot (foto) , 44enne francese che ha lavorato prima presso lo studio di consulenza Roland Berger e poi a Disneyland Paris. La sua figura professionale è nuova all’interno di Costa, perché in sostanza qui è stato fatto lo smembramento di una direzione, cioè l’area Marketing & Communications, che fino a settembre sarà sotto la direzione di Fabrizia Greppi. Alla manager rimane la comunicazione, mentre a Pénot vengono affidate «tutte le attività di marketing - come si legge nella nota aziendale - relative al piano di sviluppo e al posizionamento del brand, e le attività di comunicazione, ricerca e sviluppo del prodotto». In pratica, il rilancio del marchio Costa Crociere. Secondo il Crew-center, Costa ha otto direzioni generali, ognuna delle quali guidata da un Vice President, oltre alla figura dell’amministratore delegato e a quella del direttore generale. Due pedine sono già state spostate, e le sostituzioni non sono mai state fatte con risorse interne all’azienda.

In questo contesto, la massima figura di vertice non ancora “riformata” è quella del direttore generale Gianni Onorato. Forse tra altri due mesi ci saranno altre novità.


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Chi vuole ancora sostenere che Costa sia italiana?
Ciao

Secondo me, non passerà molto tempo, che trasferirà anche gli uffici...da Genova...in Germania.
Volete scommettere?
Ciao

COSTA CROCIERE E' FINITA PER SEMPRE!

Vedere mio post su BLOG AMARCORD.

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Fra qualche tempo......vedrete che sparirà anche il marchio.
Ciao

Ivana!

Sempre affermato che sei in gamba e assai realista. Tutto dipenderà dai
risultati di fine anno. Se attivi, forse il logo non sarà cambiato. Però vi è un
particolare da non sottovalutare. COSTA è famosa e fu amata da noi europei e
anche da croceristi sudamerricani (un mercato attualmente in crisi!).
Ma in USA, Cina e resto del mondo il marchio più conosciuto è CARNIVAL.

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Esatto Silvano!
Questo marchio è sentimentale solo per noi italiani e quindi verrà mangiato dalla "Carnival" in men che non si dica.
ciao

Ivana!

Ho letto, non mi ricordo in quale sito, che VINCENZO ONORATO armatore che recentemente
ha varato due nuovi, o per meglio dire, rinnovati traghetti, avrà la collaborazione dei due giovani figli
innamorati del mare e del mondo della navigazione. L'ultima speranza di rivedere magari navi da
crociera italiane e di qualità è riposta in questa famiglia. Mio modestissimo parere. Speravo in Aponte
ma mi ha deluso. MSC è divenuta un clone di COSTA. Si mormora che oltre a MSC MELODY anche ARMONIA
sia già sulla lista "vendite". Ovviamente, in futuro, vedremo altri cassoni e i soliti itinerari.

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Vedremo Silvano ... Gli Aponte quest'anno non hanno lavorato male ...

Vero Andrea!

Ma MSC ha già opzionato altre grandi navi. E' troppo facile prevedere
che andranno a sostituire le "piccole". Come COSTA CROCIERE, ARMONIA e SINFONIA,
ne sono certo, saranno inviate in siti esotici per terminare il loro lungo navigare.
Restano ancora, non so fino a quando, le due migliori navi italiane. MSC LIRICA e OPERA.

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Se riusciremo a portare avanti il progetto, forse la Lirica la prenderemo il prossimo anno io e Lello.
Ciao

Ottima idea e itinerario piacevole. Spero solo che in Israele vi sia un poco di serenità!

Sarà l'occasione per fare un itinerario inedito!!!
Speriamo bene.
Ciao

Concordo con Ivana, è anche l'occasione per fare una crociera di 11 giorni e non i soli soliti 7 dì.
Ciao

Con MSC Lirica ... La peggiore crociera che ho fatto ...

Eppure Andrea, sono state le ultime recensioni che ho letto, che mi hanno convinto a prendere questa nave.
D'altra parte, la mia peggiore crociera è stata lo scorso anno con la Favolosa.
Ciao

Andrea!

Anche MSC è peggiorata ulteriormente?

ME NE VADO IN LIGURIA O SARDEGNA!!!

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Ciao.

Beh, poi ho fatto la crociera con MSC Melody ... La migliore che abbia mai fatto!

Un poco come il sottoscritto. Ottime davvero le crociere a bordo
di MSC ARMONIA e OPERA.....da dimenticare quella su MSC MUSICA!

Ps. Iera sera, con un afa africana, il LUGANO è di nuovo passato al
comando della classifica superando il VADUZ, pretendente alla promozione!
Sperem in ben!

Noi siamo già stati sulla Lirica non trovando niente di particolare di cui lamentarci. Piuttosto posso lamentarmi di quelle che sono le piccole mancanze dell'organizzazione MSC in generale, ma non della Lirica in particolare. La nave mi è sembrata elegante e pulita, con la solita disponibilità del personale di bordo. La conseguenza è che ci tornerò senza nessuna remora pensando all'itinerario che è veramente interessante.
Ciao

.....e intanto -7.
Ciao

Si Si, non vedo l'ora.
Ciao

Il prossimo anno (in primavera o settembre) se la salute me lo permetterà,
vorrei salpare a bordo di MSC SINFONIA che offre una rilassante crociera con sosta di una
notte a Palma di Maiorca, come ai tempi della "C" italianissima.
MSC LIRICA propone un buon itinerario, ma siti visti e rivisti.
A bordo di MSC OPERA, ho sicuramente fatto uno delle migliori crociere
degli ultimi anni. Mi sono trovato splendidamente!

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Crociera stupenda ... Vedremo Silvano ...

Bella e serena crociera. Speriamo in bene. Come ben vedi non pretendo
la luna, ma una settimana, magari in maggio/giugno del prossimo anno
in una suite a prua come a bordo di MSC ARMONIA e OPERA.
Fare colazione sul balcone con vista sul mare, sotto il ponte comando
e godere del panorama è davvero bellissimo per croceristi come noi!

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Ciao Andrea.