recupero concordia
Club Le Signore dei Mari.it - Cruise Forum :: Le crociere oggi :: Informazioni e notizie sulle compagnie :: Costa Crociere
Pagina 1 di 1
recupero concordia
recupero concordia
opinioni e polemiche a confronto
Isola del Giglio - Tra le ipotesi per il recupero del relitto della Costa Concordia quella che dà più garanzie è che la nave venga affettata in parti più piccole. Lo affermano alcuni esperti al sito di Scientific American. Sono dieci, afferma la rivista, le compagnie di tutto il mondo che si preparano a partecipare alla gara per il recupero del relitto, che è grande il doppio del Titanic.
L’ipotesi più indicata per risollevare la Concordia è l’utilizzo di palloni posti sotto la nave che una volta gonfiati dovrebbero raddrizzarla: «Tutti parlano dei palloni ma non ne esistono di così grandi per fare il lavoro da soli - spiega Mike Lacey, segretario dell’ International Salvage Union » .
Un’altra possibilità è l’uso di una serie di gru che raddrizzino la nave e la tengano ferma mentre viene svuotata dell’acqua e vengono riparate le falle, ma anche in questo caso le dimensioni sono così grandi da far dubitare della fattibilità. Qualche compagnia ha proposto invece di usare milioni di palline di polistirene riempite d’aria e piazzate all’interno della nave per farla riemergere, una soluzione provata in Kuwait e Islanda,
L’ipotesi più probabile è che la Concordia venga affettata in pezzi da 200-300 tonnellate «Questa operazione potrebbe essere effettuata in sei mesi - spiega ancora l’esperto.
Immediata la risposta del sindaco del Comune di Isola del Giglio, Sergio Ortelli che ha sottolineato come l’ipotesi di affettare il relitto della Concordia voglia dire «venire meno a tre principi fondamentali che fino ad oggi hanno orientato tutte le operazioni sulla nave: il rispetto dei cadaveri che ancora sono nello scafo (sette, ndr) e dei parenti delle vittime, la tutela dell’ ambiente e quella delle attività socio economiche dell’Isola»
Il 3 marzo sono scaduti i termini indicati da Costa Crociere alle iniziali dieci aziende contattate, poi diventate otto, per la rinuncia da parte di due società, per l’elaborazione dei progetti di rimozione della nave.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
opinioni e polemiche a confronto
Isola del Giglio - Tra le ipotesi per il recupero del relitto della Costa Concordia quella che dà più garanzie è che la nave venga affettata in parti più piccole. Lo affermano alcuni esperti al sito di Scientific American. Sono dieci, afferma la rivista, le compagnie di tutto il mondo che si preparano a partecipare alla gara per il recupero del relitto, che è grande il doppio del Titanic.
L’ipotesi più indicata per risollevare la Concordia è l’utilizzo di palloni posti sotto la nave che una volta gonfiati dovrebbero raddrizzarla: «Tutti parlano dei palloni ma non ne esistono di così grandi per fare il lavoro da soli - spiega Mike Lacey, segretario dell’ International Salvage Union » .
Un’altra possibilità è l’uso di una serie di gru che raddrizzino la nave e la tengano ferma mentre viene svuotata dell’acqua e vengono riparate le falle, ma anche in questo caso le dimensioni sono così grandi da far dubitare della fattibilità. Qualche compagnia ha proposto invece di usare milioni di palline di polistirene riempite d’aria e piazzate all’interno della nave per farla riemergere, una soluzione provata in Kuwait e Islanda,
L’ipotesi più probabile è che la Concordia venga affettata in pezzi da 200-300 tonnellate «Questa operazione potrebbe essere effettuata in sei mesi - spiega ancora l’esperto.
Immediata la risposta del sindaco del Comune di Isola del Giglio, Sergio Ortelli che ha sottolineato come l’ipotesi di affettare il relitto della Concordia voglia dire «venire meno a tre principi fondamentali che fino ad oggi hanno orientato tutte le operazioni sulla nave: il rispetto dei cadaveri che ancora sono nello scafo (sette, ndr) e dei parenti delle vittime, la tutela dell’ ambiente e quella delle attività socio economiche dell’Isola»
Il 3 marzo sono scaduti i termini indicati da Costa Crociere alle iniziali dieci aziende contattate, poi diventate otto, per la rinuncia da parte di due società, per l’elaborazione dei progetti di rimozione della nave.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Argomenti simili
» Possibile il recupero della nave.
» Proseguono i lavori di recupero carburante.
» CONCORDIA:IMPATTO ECONOMICO DEL RECUPERO
» CONCORDIA:IL RECUPERO DIVENTA UN GIALLO
» Servizio sul recupero della Costa concordia
» Proseguono i lavori di recupero carburante.
» CONCORDIA:IMPATTO ECONOMICO DEL RECUPERO
» CONCORDIA:IL RECUPERO DIVENTA UN GIALLO
» Servizio sul recupero della Costa concordia
Club Le Signore dei Mari.it - Cruise Forum :: Le crociere oggi :: Informazioni e notizie sulle compagnie :: Costa Crociere
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|