Un anno per rimuovere Costa Concordia

Un anno per rimuovere Costa Concordia
Si teme una ricaduta negativa per il turismo sull'isola del Giglio


A causa delle condizioni del mare è tornata a muoversi Costa Concordia e sono state fermate le operazioni di svuotamento del carburante. Dopo questo nuovo stop il commissario per l'emergenza Franco Gabrielli ha affermato che l'imbarcazione starà adagiata sul fondale del Giglio per parecchio tempo: "Ci vorranno da 8 a 10 mesi per la sua rimozione, più due mesi necessari alla stesura del progetto cui la Costa sta già lavorando". In tutto un anno che potrebbe mandare in crisi l'economia degli operatori turistici dell'isola del Giglio.
Il sindaco Sergio Ortelli è stato colto di sorpresa dalla tempistica illustrata dal commissario: "Forse era meglio avere un progetto in mano", ha affermato.


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Gli abitanti dell'isola non ci stanno......ti pareva!

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Basta usare un serie di rimiorchiatori e trainarla ad ALANG.....a spese di
voi cittadini, semplice non vi pare!

L'ultima parola potevano anche non metterla o al suo posto scrivere un "grazie".

Dobbiamo sempre farci riconoscere!!!!!
Ciao

Che vuoi!
Il nostro mondo si è veramente "imbarbarito".

Beh, amici, è chiaro che in questo caso è stata presa a riferimento la parola di De Falco "cazzo" ... non mi sembra un cartellone maleducato, ma ironico ...

Andrea,
l'educazione sta sempre bene e prendere in riferimento quel comandante per quella parola, non ci fa fare belle figure a casa nostra e...nel mondo.
Ciao

Ma diciamoci la verità. Cazzo è entrato nel nostro linguaggio comune e, contrariamente a quello che pensiamo tutti noi
si tratterebbe di semplice estensione metaforica dell'uso di un termine dialettale significante mestolo, derivato dal latino cattia "mestolo"!

Silvano, sei grande e molto informato, complimenti!!!!
Ma, chi l'ha scritto...non intendeva "mestolo".
Ciao

Ivana!

Chiaro, chiarissimo!!!

Io penso che all'Isola del Giglio così tanta gente in morta stagione non l'abbiano mai vista ...

Già e pensa quanta pubblicità ha avuto quest'isola che forse era nota soltanto a pochi.
Ciao

Siete davvero in gamba!

Gli abitanti si lamentano ma non si rendono conto che l'ISOLA DEL GIGLIO, come
già detto in un mio precedente post, sarà invasa da turisti, non solo italiani e
da navi da crociera di lusso. Sono pronto a scommettere!
Il problema è dato dalla mancanza di posti letto in grado di ospitare tutti.
Inizierà la corsa alla "classica" cementificazione dell'isola?
Chissà se l'autorità penseranno, almeno per un momento, a Schettino e
ai poveri passeggeri periti?

Silvano, che dirti!
Dopo aver tristemente notato l'ormai famoso striscione con la scritta di togliere la nave, penso che i gigliesi guarderanno solo ai soldi, senza pensare nè a Schettino nè alle vittime.
Ciao

Ivana!

Non vi è un minimo di comprensione e umanità, Viviamo in un mondo cinico,
freddo e insensibile agli errori umani. Intanto COSTA ha sospeso la costruzione
di nuove navi anche per l'associata AIDA. Probabile calo dei croceristi dovuta alla
crisi ma non credo a un crollo delle prenotazioni. Queste nuove navi previste, secondo
il tuo parere, erano davvero necessarie?

Ciao.

Silvano ... di mega navi hai ragione ne abbiamo abbastanza ...

Anche secondo me non erano proprio necessarie.
Era ormai diventato solo un fatto di concorrenza tra le compagnie.
Navi nuove e grandi e che puntualmente avrebbero dovuto riempire solo con last minute.
Ciao

Eppure, amico Andrea, sono in arrivo altre meganavi!
No, non ci capisco più nulla e mi rassegno.

Ivana, malgrado tutto sono convinto, MSC a parte che sta
"sfruttando" la tragedia CONCORDIA, che il mondo delle crociere
cambierà, non di molto, ma cambierà. Saranno i futuri e novelli
passeggeri a dettare il mercato. Naturalmente se continueranno
ad amare i "mostri" allora sarà davvero la fine delle crociere
come amiamo noi!

Io penso Silvano che piccolo = bello. Comunque, il piccolo deve essere anche moderno, non navi che vengono tenute in vita con la maschera ad ossigeno ...

Concordo con Andrea, vedi mia esperienza con la Victoria.
Ciao

Certo che piccolo è bello!
Vi sono navi da sogno moderne come quelle della COMPANGIE DU PONENT
con crociere fantastiche e a prezzi ragionevoli.......ma sono francesi, procaccia la misera!

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