VENEZIA - TAR BOCCIA LIMITI A GRANDI NAVI DAVANTI S.MARCO
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VENEZIA - TAR BOCCIA LIMITI A GRANDI NAVI DAVANTI S.MARCO
Accolta richiesta di sospensiva a ordinanza Capitaneria di Porto
(ANSA) - VENEZIA, 17 MAR -
Il Tar del Veneto 'boccia' le limitazioni progressive al passaggio delle grandi navi da crociera davanti a Piazza San Marco e nel Canale della Giudecca stabilite dalla Capitaneria di Porto, in riferimento a quanto deciso nei mesi scorsi dal Comitato Interministeriale. I giudici hanno accolto la richiesta di sospensiva chiesta da Venezia Terminal Passeggeri e da un pool di aziende del settore nautico, oltre che dal Comitato Cruise Venice, che avevano presentato ricorso contro il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la Presidenza del consiglio, il Ministero dell'ambiente e la stessa Capitaneria di Porto sullo sbarramento graduale dal transito davanti all'area marciana dei giganti del mare. L'udienza per la trattazione nel merito della questione è stata fissata per il 12 giugno. L'ordinanza della Capitaneria, in esecuzione di una direttiva ministeriale del novembre scorso, aveva stabilito per il 2014 la limitazione a 708 transiti di navi passeggeri di stazza lorda superiore a 40.000 tonnellate e il divieto di passaggio nel 2015 per quelle di stazza superiore a 96.000. Secondo il Tar, anche se le limitazioni intendono dare seguito a quanto previsto dal decreto interministeriale del 2012, il cosiddetto 'Passera-Clini', non possono considerarsi operative per l'indisponibilità "di praticabili vie di navigazione alternative a quelle vietate". Anzi, per i giudici le misure si pongono in contrasto con l'intento di gradualità del decreto. Altra motivazione addotta dal Tar per 'stoppare' l'ordinanza è la mancanza di "un'adeguata attività istruttoria" sui rischi connessi al passaggio delle grandi navi in laguna. Critico è pure il giudizio sulle direttive del ministro Lupi per la gestione del periodo transitorio, alle quali vengono imputati i "medesimi difetti di genericità e indeterminatezza" dell'ordinanza della Capitaneria. "Le decisioni della magistratura vanno, come sempre, rispettate - commenta il ministro Gian Luca Galletti -. Ma il Ministero dell'Ambiente resta ancora convinto che vada trovata una soluzione, la più rapida possibile, per evitare che le grandi navi continuino ad attraversare gli antichi canali di Venezia". Non nasconde la sua delusione il sindaco della città, Giorgio Orsoni, pur dicendosi fiducioso "che la volontà del Governo sarà rispettata, e con questa il suo impegno affinché le navi non compatibili siano allontanate dal Bacino di San Marco". Duro il giudizio di Ilaria Borletti, sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali, secondo la quale siamo davanti a "un fatto grave per il presente ma soprattutto per il futuro della città di Venezia" e di Green Italy, che giudica il pronunciamento "una sconcertante vittoria di una potente lobby che grazie ad una discutibilissima decisione del tribunale è in grado di continuare ad anteporre le pretese delle compagnie crocieristiche alla difesa dell'interesse generale di Venezia e dei veneziani". E i Verdi chiedono che il governo faccia al più presto un decreto che stabilisca i "limiti per l'accesso delle navi da crociera alla laguna perché tutelare Venezia significa tutelare un patrimonio di tutti gli italiani". Soddisfatta, di contro, Venezia Terminal Passeggeri, secondo cui viene confermata "la validità delle tesi da sempre sostenute circa l'inesistenza di pericolosità o di danni dovuti alla circolazione della navi in laguna". Sul futuro che attende la città non ha dubbi l'Autorità portuale di Venezia. "La decisione del Tar non può, né deve, assolutamente distrarci, o peggio fermarci, dal voler trovare e realizzare entro il 2016 - commenta - la via d'acqua alternativa per raggiungere la Marittima e ovviare al passaggio davanti S. Marco". (ANSA).
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(ANSA) - VENEZIA, 17 MAR -
Il Tar del Veneto 'boccia' le limitazioni progressive al passaggio delle grandi navi da crociera davanti a Piazza San Marco e nel Canale della Giudecca stabilite dalla Capitaneria di Porto, in riferimento a quanto deciso nei mesi scorsi dal Comitato Interministeriale. I giudici hanno accolto la richiesta di sospensiva chiesta da Venezia Terminal Passeggeri e da un pool di aziende del settore nautico, oltre che dal Comitato Cruise Venice, che avevano presentato ricorso contro il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la Presidenza del consiglio, il Ministero dell'ambiente e la stessa Capitaneria di Porto sullo sbarramento graduale dal transito davanti all'area marciana dei giganti del mare. L'udienza per la trattazione nel merito della questione è stata fissata per il 12 giugno. L'ordinanza della Capitaneria, in esecuzione di una direttiva ministeriale del novembre scorso, aveva stabilito per il 2014 la limitazione a 708 transiti di navi passeggeri di stazza lorda superiore a 40.000 tonnellate e il divieto di passaggio nel 2015 per quelle di stazza superiore a 96.000. Secondo il Tar, anche se le limitazioni intendono dare seguito a quanto previsto dal decreto interministeriale del 2012, il cosiddetto 'Passera-Clini', non possono considerarsi operative per l'indisponibilità "di praticabili vie di navigazione alternative a quelle vietate". Anzi, per i giudici le misure si pongono in contrasto con l'intento di gradualità del decreto. Altra motivazione addotta dal Tar per 'stoppare' l'ordinanza è la mancanza di "un'adeguata attività istruttoria" sui rischi connessi al passaggio delle grandi navi in laguna. Critico è pure il giudizio sulle direttive del ministro Lupi per la gestione del periodo transitorio, alle quali vengono imputati i "medesimi difetti di genericità e indeterminatezza" dell'ordinanza della Capitaneria. "Le decisioni della magistratura vanno, come sempre, rispettate - commenta il ministro Gian Luca Galletti -. Ma il Ministero dell'Ambiente resta ancora convinto che vada trovata una soluzione, la più rapida possibile, per evitare che le grandi navi continuino ad attraversare gli antichi canali di Venezia". Non nasconde la sua delusione il sindaco della città, Giorgio Orsoni, pur dicendosi fiducioso "che la volontà del Governo sarà rispettata, e con questa il suo impegno affinché le navi non compatibili siano allontanate dal Bacino di San Marco". Duro il giudizio di Ilaria Borletti, sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali, secondo la quale siamo davanti a "un fatto grave per il presente ma soprattutto per il futuro della città di Venezia" e di Green Italy, che giudica il pronunciamento "una sconcertante vittoria di una potente lobby che grazie ad una discutibilissima decisione del tribunale è in grado di continuare ad anteporre le pretese delle compagnie crocieristiche alla difesa dell'interesse generale di Venezia e dei veneziani". E i Verdi chiedono che il governo faccia al più presto un decreto che stabilisca i "limiti per l'accesso delle navi da crociera alla laguna perché tutelare Venezia significa tutelare un patrimonio di tutti gli italiani". Soddisfatta, di contro, Venezia Terminal Passeggeri, secondo cui viene confermata "la validità delle tesi da sempre sostenute circa l'inesistenza di pericolosità o di danni dovuti alla circolazione della navi in laguna". Sul futuro che attende la città non ha dubbi l'Autorità portuale di Venezia. "La decisione del Tar non può, né deve, assolutamente distrarci, o peggio fermarci, dal voler trovare e realizzare entro il 2016 - commenta - la via d'acqua alternativa per raggiungere la Marittima e ovviare al passaggio davanti S. Marco". (ANSA).
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ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Re: VENEZIA - TAR BOCCIA LIMITI A GRANDI NAVI DAVANTI S.MARCO
Ivana,
Tutto previsto. Le grandi navi continueranno a navigare
nel Canale della Giudecca per molti anni.
Ciao.
Tutto previsto. Le grandi navi continueranno a navigare
nel Canale della Giudecca per molti anni.
Ciao.
Re: VENEZIA - TAR BOCCIA LIMITI A GRANDI NAVI DAVANTI S.MARCO
La giustizia italiana ha fatto quello che avrebbe fatto ogni persona di buon senso: prima si costruisce la via alternativa, poi si blocca il transito ...
masca1973- Moderatore
- Messaggi : 5108
Data d'iscrizione : 14.08.10
Età : 50
Re: VENEZIA - TAR BOCCIA LIMITI A GRANDI NAVI DAVANTI S.MARCO
Andrea,
Spesso le decisioni affrettate servono a nulla.
Venezia, almeno fino a quando non ci sarà
una valida alternativa, deve continuare a
ospitare le navi. I croceristi sono un indotto
importante!
Ciao.
Spesso le decisioni affrettate servono a nulla.
Venezia, almeno fino a quando non ci sarà
una valida alternativa, deve continuare a
ospitare le navi. I croceristi sono un indotto
importante!
Ciao.
Re: VENEZIA - TAR BOCCIA LIMITI A GRANDI NAVI DAVANTI S.MARCO
Ma perché questi intelligentoni non lo capiscono?
masca1973- Moderatore
- Messaggi : 5108
Data d'iscrizione : 14.08.10
Età : 50
Re: VENEZIA - TAR BOCCIA LIMITI A GRANDI NAVI DAVANTI S.MARCO
Andrea,
Questi "fenomeni" sono solo interessati alle comode
poltrone, del turismo nulla importa loro. Triste!
Ciao.
Questi "fenomeni" sono solo interessati alle comode
poltrone, del turismo nulla importa loro. Triste!
Ciao.
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