Costa Crociere torna a Corigliano Calabro

Continua l’impegno dell’Agenzia di Viaggi e Turismo Andirivieni Travel di Rossano in merito alla promozione turistica del territorio. E’ giunta finalmente la notizia tanto attesa per il territorio: Costa Crociere torna al porto di Corigliano Calabro con la nave Costa Voyager, la più grande di tutte le navi attraccate finora (stazza 25.000 tonnellate, lunghezza 180 metri, larghezza 25,50 metri, 418 cabine, 3 ristoranti, 4 bar, centro benessere, 2 vasche idromassaggio, 1 piscina, teatro, casinò, discoteca) che attraccherà per ben 3 volte nel 2013: 13 marzo, 29 marzo e 10 maggio 2013 le tre date comunicate dall’armatore. A bordo circa 1.000 turisti francesi e 550 membri dell’equipaggio, clienti del Tour Operator TAAJ di Parigi che torna a Corigliano Calabro dopo gli attracchi del 2007, 2008 e del 2009. In una nota di TAAJ si legge: “ Torniamo a Corigliano Calabro per le bellezze indiscusse del territorio e per il calore manifestato con le splendide accoglienze ricevute negli anni precedenti”.
“Certamente – ci ha dichiarato la titolare dell’agenzia Andirivieni Travel Dr.ssa Eleonora Ascione – le manifestazioni di ottima organizzazione mostrate negli attracchi degli anni precedenti fanno si che un numero sempre maggiore di armatori pensi alla bella Calabria, ed in particolare alla sibaritide, quale possibile scalo per le proprie navi da crociera”.
Per l’ottava volta in Calabria, una nave da crociera attraccherà nel porto di Corigliano Calabro partendo da Marsiglia in Francia, toccando Ajaccio in Corsica, poi Civitavecchia, Salerno, Corigliano Calabro, Malta, per terminare il tour a Marsiglia dopo 8 giorni di navigazione.
“Charme e bellezze dell’Adriatico e dello Ionio” è il nome della crociera ed a dire il vero, considerate le bellezze dei porti interessati, non si poteva immaginare un nome più azzeccato.
Come per tutti gli attracchi susseguitisi finora, i preparativi per l’accoglienza sono iniziati in anticipo e per la mattina dell’evento, all’interno dell’area portuale di Corigliano Calabro, tutto sarà come al solito in perfetto ordine: nella parte centrale saranno allestiti degli stand, nei quali verranno predisposte varie degustazioni di prodotti tipici locali; un gruppo folkloristico locale accoglierà e saluterà gli ospiti al momento della partenza (esplicita richiesta avanzata dal tour operator TAAJ in fase di conferma dell’intera operazione).
“Occasioni del genere – continua la Dr.ssa Ascione – sono utili a tutti gli operatori presenti sul territorio in quanto con questi scali non solo si riesce a far conoscere le bellezze naturali di cui questa parte della Calabria è ricca, ma si promuove anche la nostra cultura, la nostra storia, i nostri prodotti alimentari, le ricchezze prodotte dalla nostra terra di Calabria: mi riferisco in particolare agli agrumi del periodo di marzo che certamente durante lo scalo saranno distribuiti ai crocieristi così come già avvenuto durante gli scali precedenti”.
La nave arriverà in porto alle ore 12.00 per ripartire alle ore 19.00 e tre saranno le differenti escursioni proposte agli ospiti francesi: Castello Ducale di Corigliano Calabro per il percorso Normanno, Scavi Archeologici e Museo di Sibari per il percorso Greco, Rossano Centro, la Cattedrale ed il Museo Diocesano con il Codex Purpureus per il percorso Bizantino, con sosta e visita presso il Museo della Liquirizia “Amarelli”.
“Con questa nuova operazione - ha continuato la Dr.ssa Ascione – cerchiamo di dare un nostro nuovo piccolo ed ulteriore contributo allo sviluppo di un nuovo mercato turistico per la costa ionica cosentina, qual è appunto il mercato crocieristico: a questo sviluppo, Andirivieni Travel sicuramente sta contribuendo in maniera determinante. Devo evidenziare però, mio malgrado, che in seguito al primo attracco del 5 maggio 2007 ed ai 7 successivi susseguitisi nel 2008 e nel 2009, nonostante la più ampia disponibilità mostrata da parte dell’unico armatore italiano qual è Costa Crociere, nonostante le rassicurazioni manifestate dai vari Comandanti delle navi che si sono susseguite circa la possibilità per navi di più grandi dimensioni di attraccare tranquillamente all’interno del porto di Corigliano Calabro, nonostante gli sforzi profusi dal Comando Capitaneria di Porto di Corigliano e dall’Autorità Portuale di Gioia Tauro, competente sul territorio, nonostante i sei anni trascorsi dalla data del primo attracco, non abbiamo notato a tutt’ora nelle Istituzioni locali preposte quell’attivazione di quei meccanismi necessari affinché il porto di Corigliano Calabro possa essere dotato di tutte quelle infrastrutture minime ma necessarie per permettere una accoglienza decorosa a chi sbarca ed un’attesa degna di tutti i comforts per chi invece decide di iniziare la propria crociera proprio da Corigliano. Comunichiamo inoltre l’enorme difficoltà, già segnalata più volte a gran voce agli organismi di competenza, riscontrata ancora una volta in questa circostanza, nel reperire guide turistiche “specializzate”, con conoscenze specifiche ed approfondite del territorio della sibaritide, e con buona e fluente conoscenza di almeno una lingua straniera”.
L’obiettivo di riuscire ad ottenere a Corigliano Calabro attracchi di navi passeggeri di dimensioni sempre più grandi, obiettivo che Andirivieni Travel si era prefissa negli anni precedenti, sta iniziando a concretizzarsi.

“Comunico inoltre – conclude la Dr.ssa Ascione – che siamo in una fase in cui diversi altri armatori ci stanno tenendo sotto osservazione”.

Sibarinet

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Giovanni,

Bella e piccola nave, itinerario piacevole ma solo per francesi.
Grande CARNIVAL/COSTA!!

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I francesi la sanno lunga, e gli itinerari li sanno davvero scegliere!

Il tour operator TAAJ ha un ottima occasione per ampliare il suo mercato visto il fallimento del tour operator marsigliese.

Certo Giovanni,

La TAAY non credo si salverà. Ma credi davvero che una nave così e un
itinerario piacevole non avrebbe successo se proposta da COSTA?
Immagina quanti luoghi del Mediterraneo, inaccessibili alle odierne navi,
si potrebbero ammirare con COSTA VOYAGER.

Ciao.

Hai assolutamente ragione Silvano

Grazie amico mio!

Non ci resta che sognare. Mai vedremo una nave così navigare tra
luoghi stupendi per noi poveri" croceristi che amiamo il Mediterraneo.
Siamo di serie B. Pazienza!

Sempre di più penso che gli itinerari siano disegnati seguendo i dettami del Dio money!

Certo Andrea!

Ma i nuovi croceristi, non tutti fortunatamente, scelgono la nave e non gli itinerari.
Fin che la barca va, gli armatori, la lasciano andare.