Crociere: settore conferma impegno in tema sicurezza
Pagina 1 di 1
Crociere: settore conferma impegno in tema sicurezza
Crociere: settore conferma impegno in tema sicurezza
Clia, prosegue impegno revisione procedure sicurezza a bordo
19 dicembre, 21:22
(ANSA) – Bruxelles, 19 dic - In tema di sicurezza l'industria delle crociere punta sempre più in alto: la Cruise Lines International Association (CLIA), che da qualche giorno riunisce nove associazioni presenti in tutto il mondo, ha annunciato oggi l’intenzione di ''proseguire il percorso verso un avanzamento continuo delle misure di sicurezza e delle relative best practice''.
Lo scorso gennaio, in seguito all’incidente della Costa Concordia, l’industria globale delle crociere ha annunciato un processo, denominato Cruise Industry Operational Safety Review (OSR), di revisione delle procedure di sicurezza a bordo delle navi. Dall’avvio di questo progetto, il comparto ha finora introdotto dieci nuove policy, avvalendosi del contributo di un comitato di professionisti indipendenti, con comprovata esperienza negli ambiti del marittimo, della regolamentazione e delle indagini sugli incidenti in mare.
Ciascuna delle policy adottate da CLIA - relative ad esercitazioni di sicurezza, procedure di accesso al ponte di comando, disponibilità e posizione dei giubbotti di salvataggio, imbarco dei passeggeri nelle scialuppe, registrazione delle nazionalità dei passeggeri e messa in sicurezza di oggetti pesanti - eccede gli attuali parametri normativi internazionali.
L’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) ha di recente approvato l’inclusione nella Convenzione Internazionale per la Sicurezza Marittima (SOLAS) delle policy relative all’obbligo di svolgere le esercitazioni di sicurezza prima che la nave salpi da ogni porto.
“L’impegno dell’industria verso la sicurezza di passeggeri ed equipaggio si conferma ancora una volta come la nostra priorità assoluta – ha dichiarato a nome dell’intero settore Christine Duffy, Presidente e CEO di CLIA – l’Operational Safety Review è infatti parte di un’attenzione costante, da parte del settore, verso l'obiettivo di migliorare sempre di più la sicurezza a bordo.
”E' un'iniziativa robusta e importante - ha commentato Roberto Martinoli, delegato italiano di Clia - il meglio delle procedure adottate da ogni singola compagnia viene scelto e ribaltato su tutti. C'è stato anche un buon apprezzamento da parte del legislatore che ha fatto propria questa iniziativa ''.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Clia, prosegue impegno revisione procedure sicurezza a bordo
19 dicembre, 21:22
(ANSA) – Bruxelles, 19 dic - In tema di sicurezza l'industria delle crociere punta sempre più in alto: la Cruise Lines International Association (CLIA), che da qualche giorno riunisce nove associazioni presenti in tutto il mondo, ha annunciato oggi l’intenzione di ''proseguire il percorso verso un avanzamento continuo delle misure di sicurezza e delle relative best practice''.
Lo scorso gennaio, in seguito all’incidente della Costa Concordia, l’industria globale delle crociere ha annunciato un processo, denominato Cruise Industry Operational Safety Review (OSR), di revisione delle procedure di sicurezza a bordo delle navi. Dall’avvio di questo progetto, il comparto ha finora introdotto dieci nuove policy, avvalendosi del contributo di un comitato di professionisti indipendenti, con comprovata esperienza negli ambiti del marittimo, della regolamentazione e delle indagini sugli incidenti in mare.
Ciascuna delle policy adottate da CLIA - relative ad esercitazioni di sicurezza, procedure di accesso al ponte di comando, disponibilità e posizione dei giubbotti di salvataggio, imbarco dei passeggeri nelle scialuppe, registrazione delle nazionalità dei passeggeri e messa in sicurezza di oggetti pesanti - eccede gli attuali parametri normativi internazionali.
L’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) ha di recente approvato l’inclusione nella Convenzione Internazionale per la Sicurezza Marittima (SOLAS) delle policy relative all’obbligo di svolgere le esercitazioni di sicurezza prima che la nave salpi da ogni porto.
“L’impegno dell’industria verso la sicurezza di passeggeri ed equipaggio si conferma ancora una volta come la nostra priorità assoluta – ha dichiarato a nome dell’intero settore Christine Duffy, Presidente e CEO di CLIA – l’Operational Safety Review è infatti parte di un’attenzione costante, da parte del settore, verso l'obiettivo di migliorare sempre di più la sicurezza a bordo.
”E' un'iniziativa robusta e importante - ha commentato Roberto Martinoli, delegato italiano di Clia - il meglio delle procedure adottate da ogni singola compagnia viene scelto e ribaltato su tutti. C'è stato anche un buon apprezzamento da parte del legislatore che ha fatto propria questa iniziativa ''.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Argomenti simili
» Crociere: 100 anni di sicurezza.
» Crociere: MERLO, C'E' OTTIMISMO PER LO SVILUPPO DEL SETTORE
» Crociere: e' boom ma il settore non crea piu' lavoro
» Crociere, il settore può crescere puntando sulla diversificazione
» CROCIERE:MEDITERRANEO SI CONFERMA AL TOP
» Crociere: MERLO, C'E' OTTIMISMO PER LO SVILUPPO DEL SETTORE
» Crociere: e' boom ma il settore non crea piu' lavoro
» Crociere, il settore può crescere puntando sulla diversificazione
» CROCIERE:MEDITERRANEO SI CONFERMA AL TOP
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|