L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
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L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Non sono tutte rose e fiori.
Ho trovato per caso questo video di un dipendente arrivato all'esasperazione e si ribella nel ristorante principale.
Il video è di sei mesi fà, a scaturisce la protesta dell'addetto alle bevante e la paga bassa è le pressioni che la compagnia fa nei confronti dei camerieri, con minacce di licenziamento perché non raggiungono la quosta prestabilita dalla compagnia.
Ho trovato per caso questo video di un dipendente arrivato all'esasperazione e si ribella nel ristorante principale.
Il video è di sei mesi fà, a scaturisce la protesta dell'addetto alle bevante e la paga bassa è le pressioni che la compagnia fa nei confronti dei camerieri, con minacce di licenziamento perché non raggiungono la quosta prestabilita dalla compagnia.
Ammiraglio- Sotto Ufficiale
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Località : Mestre
Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Non ne sono sorpreso. Se un "mozzo" si ammala, lo buttano in mare (battuta cinica e cattiva, lo so!).Ammiraglio ha scritto:Non sono tutte rose e fiori.
Ho trovato per caso questo video di un dipendente arrivato all'esasperazione e si ribella nel ristorante principale.
Il video è di sei mesi fà, a scaturisce la protesta dell'addetto alle bevante e la paga bassa è le pressioni che la compagnia fa nei confronti dei camerieri, con minacce di licenziamento perché non raggiungono la quosta prestabilita dalla compagnia.
Durante la mia ultima crociera "C", a bordo dell'ALLEGRA (ma non troppo!), ho fatto amicizia con il
simpaticissimo direttore d'albergo, sorpreso nel vedermi accanto a un gustoso "cocktail".
Ma ha riferito "cose allucinananti", che naturalmente non possso pubblicare. Da quando COSTA e
passata a CARNIVAL, tutte le sere verso la 00.01, tutto, ma tutto il personale alberghiero viene riunito
per un "briefing". Se una cameriera o un cameriere non hanno raggiunto un "minimo" di vendita, viene
sollecitato poco gentilmente, a aumentare il proprio impegno.
Ho pure conosciuto una splendida e brava cantante italiana. Mi ha detto, che contrariamente e quello
che pensa la maggior parte dei croceristi, il formulario che viene consegnato a fine crociera, per gli
artisti è importante. In base alle nostre risposte, un cantante o un animatore, viene riassunto o
lincenziato. Questo formulario, serve a nulla per noi passeggeri, è assai evidente e chiaro, visto
il peggioramento della vita a bordo delle navi, di tutte le navi!
Se sapessimo cosa succede "dietro le quinte" di una nave, forse non andremmo più in crociera!
La mancia "automatica" è stata ideata proprio per aumentare l'impegno del personale alberghiero.
Viviamo in un mondo dove conta sempre di più un solo Dio. il "DIO MONEY". Ne vediamo, quotidianamente,
le belle conseguente. Vi garantisco che non sono di "sinistra"!
Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Confermo ogni cosa e sicuramente confermo anche ciò che non hai detto, che comunque i più appassionati sanno benissimo perche oltre ad ammirare la nave e godere della vacanza, indagano e fanno domande.
Purtroppo il personale di bordo per le compagnie non sono altro che venditori ne più ne meno. fose anche meno!
Purtroppo il personale di bordo per le compagnie non sono altro che venditori ne più ne meno. fose anche meno!
Rex- Secondo Ufficiale
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Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Ecco perchè sono quasi tutti filippini o indonesiani, tutta gente che lavora lontano da casa per bisogno. Un'italiano non andrebbe mai a fare questi lavori estenuanti e forse anche umilianti. Se succede qualche contrattempo, tu leggi il terrore nei loro occhi e un pò mi fanno pena. Alla fine della serata, vedi le loro facce stravolte, a furia di andare avanti e indietro i piedi non li sentiranno più. Io ho chiesto se veramente gli danno le mance e mi hanno detto di si. Almeno con le mance, riusciranno a portare a casa uno stipendio un pò più decente. Ciao.Rex ha scritto:Confermo ogni cosa e sicuramente confermo anche ciò che non hai detto, che comunque i più appassionati sanno benissimo perche oltre ad ammirare la nave e godere della vacanza, indagano e fanno domande.
Purtroppo il personale di bordo per le compagnie non sono altro che venditori ne più ne meno. fose anche meno!
ivanapi- Press Reporter
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Località : civitanova marche
Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Non ti preoccupare Silvano, che il "DIO MONEY" conta sia a "destra" che a "sinistra". I politici "TUTTI", sono anche peggio degli armatori. In Italia, perlomeno è così. Ciao.silvanes ha scritto:Non ne sono sorpreso. Se un "mozzo" si ammala, lo buttano in mare (battuta cinica e cattiva, lo so!).Ammiraglio ha scritto:Non sono tutte rose e fiori.
Ho trovato per caso questo video di un dipendente arrivato all'esasperazione e si ribella nel ristorante principale.
Il video è di sei mesi fà, a scaturisce la protesta dell'addetto alle bevante e la paga bassa è le pressioni che la compagnia fa nei confronti dei camerieri, con minacce di licenziamento perché non raggiungono la quosta prestabilita dalla compagnia.
Durante la mia ultima crociera "C", a bordo dell'ALLEGRA (ma non troppo!), ho fatto amicizia con il
simpaticissimo direttore d'albergo, sorpreso nel vedermi accanto a un gustoso "cocktail".
Ma ha riferito "cose allucinananti", che naturalmente non possso pubblicare. Da quando COSTA e
passata a CARNIVAL, tutte le sere verso la 00.01, tutto, ma tutto il personale alberghiero viene riunito
per un "briefing". Se una cameriera o un cameriere non hanno raggiunto un "minimo" di vendita, viene
sollecitato poco gentilmente, a aumentare il proprio impegno.
Ho pure conosciuto una splendida e brava cantante italiana. Mi ha detto, che contrariamente e quello
che pensa la maggior parte dei croceristi, il formulario che viene consegnato a fine crociera, per gli
artisti è importante. In base alle nostre risposte, un cantante o un animatore, viene riassunto o
lincenziato. Questo formulario, serve a nulla per noi passeggeri, è assai evidente e chiaro, visto
il peggioramento della vita a bordo delle navi, di tutte le navi!
Se sapessimo cosa succede "dietro le quinte" di una nave, forse non andremmo più in crociera!
La mancia "automatica" è stata ideata proprio per aumentare l'impegno del personale alberghiero.
Viviamo in un mondo dove conta sempre di più un solo Dio. il "DIO MONEY". Ne vediamo, quotidianamente,
le belle conseguente. Vi garantisco che non sono di "sinistra"!
ivanapi- Press Reporter
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Località : civitanova marche
Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
ivanapi ha scritto:Non ti preoccupare Silvano, che il "DIO MONEY" conta sia a "destra" che a "sinistra". I politici "TUTTI", sono anche peggio degli armatori. In Italia, perlomeno è così. Ciao.silvanes ha scritto:Non ne sono sorpreso. Se un "mozzo" si ammala, lo buttano in mare (battuta cinica e cattiva, lo so!).Ammiraglio ha scritto:Non sono tutte rose e fiori.
Ho trovato per caso questo video di un dipendente arrivato all'esasperazione e si ribella nel ristorante principale.
Il video è di sei mesi fà, a scaturisce la protesta dell'addetto alle bevante e la paga bassa è le pressioni che la compagnia fa nei confronti dei camerieri, con minacce di licenziamento perché non raggiungono la quosta prestabilita dalla compagnia.
Durante la mia ultima crociera "C", a bordo dell'ALLEGRA (ma non troppo!), ho fatto amicizia con il
simpaticissimo direttore d'albergo, sorpreso nel vedermi accanto a un gustoso "cocktail".
Ma ha riferito "cose allucinananti", che naturalmente non possso pubblicare. Da quando COSTA e
passata a CARNIVAL, tutte le sere verso la 00.01, tutto, ma tutto il personale alberghiero viene riunito
per un "briefing". Se una cameriera o un cameriere non hanno raggiunto un "minimo" di vendita, viene
sollecitato poco gentilmente, a aumentare il proprio impegno.
Ho pure conosciuto una splendida e brava cantante italiana. Mi ha detto, che contrariamente e quello
che pensa la maggior parte dei croceristi, il formulario che viene consegnato a fine crociera, per gli
artisti è importante. In base alle nostre risposte, un cantante o un animatore, viene riassunto o
lincenziato. Questo formulario, serve a nulla per noi passeggeri, è assai evidente e chiaro, visto
il peggioramento della vita a bordo delle navi, di tutte le navi!
Se sapessimo cosa succede "dietro le quinte" di una nave, forse non andremmo più in crociera!
La mancia "automatica" è stata ideata proprio per aumentare l'impegno del personale alberghiero.
Viviamo in un mondo dove conta sempre di più un solo Dio. il "DIO MONEY". Ne vediamo, quotidianamente,
le belle conseguente. Vi garantisco che non sono di "sinistra"!
Vero. Ma non solo in Italia. Guarda i pasticci che hanno combinato gli americani e "miei" connazionali UBS
(ho lavorato una vita nel settore "marketing" in questa banca, che una volta era seria, come serie era
la COSTA ITALIANA!) e SWISSAIR, fallita. Ora vi è la SWISS, con uomini, finalmente veri, funziona.
Insomma, prima si ruba, poi si diventa seri.......per qualche anno. In seguito si ricomincia da capo!
Aggiungo con la mia solita "cattiveria": l'EUROPA non ha gli attributi. Sono e voglio morire da "extracomunitario".
Intanto, una delle più famose compagnie tedesche, la Peter Deilmann Cruises, è vicina al fallimento.
Ci penseranno Arison e Foschi?
In ogni modo, senza essere un veggente, avevo affermato (prima della crisi economica!) che per le piccole
compagnie d'Europa, la strada sarebbe stata in salita di fronte alle fameliche CARNIVAL e ROYAL CARIBBEAN.
Il SOLE 24ORE, che ritengo abbastanza serio, aveva scritto che la crisi delle crociere avrebbe avuto inizio
nel 2011, ma pare già iniziata. No, la "presunta crisi economica" è solo un banale palliativo per tagliere i
rami secchi e per aggiungere profitti, parlo sempre delle due compagnie assetate di "money".
Tutto ciò, ovvio, a scapito di noi ingenuti e creduloni croceristi (il sottoscritto non ci casca più?)
Come al solito, sono stato logorrico e sempre più "incazzato". Ma tuona, piove e pare autunno!
Chiedo venia!
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Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Stipendi bassi, mance dimezzate, dollaro debole e la pressione hanno determinato lo scontento del personale.
Non ci voleva molto a capire che prima o poi anche loro che hanno estremo bisogno di lavoro si sarebbero ribellati allo schiavismo legale.
Non ci voleva molto a capire che prima o poi anche loro che hanno estremo bisogno di lavoro si sarebbero ribellati allo schiavismo legale.
Rex- Secondo Ufficiale
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Data d'iscrizione : 26.10.08
Località : Reggio Emilia
Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Siamo a un bivio, parlo naturalmente di crociere.Rex ha scritto:Stipendi bassi, mance dimezzate, dollaro debole e la pressione hanno determinato lo scontento del personale.
Non ci voleva molto a capire che prima o poi anche loro che hanno estremo bisogno di lavoro si sarebbero ribellati allo schiavismo legale.
Se gli armatori continueranno a varare "condomini", sarà la fine. Un piccolo, banalissimo ragionamento "svissserotto"!
E' noto che, almeno di questi tempi, la maggioranza di croceristi è italiana e giovanissimi. I vecchi e gli srtanieri, hanno scelto altre
vacanze. Costa e MSC hanno dichiarato che nel 2010, prevedono d'imbarcare circa 1'500'000 di croceristi a testa.
Ma davvero credono di "spennare" 3 milioni (85% circa solo italiani)?
Leggendo blog e forum mi rendo conto che anche molti giovani si stanno stancando dei "condomini". L'unica ancora di salvezza,
almeno per noi europei, saranno navi moderne, ma a "misura di crocerista" e rivalutare i potenziali "ospisti", over 50. Nulla contro i giovani,
ma sappiamo benissimo che non hanno molto da spendere. COSTA e MSC contano sui numeri alti di passeggeri, strategia che
a medio termine, non sarà assolutamente pagante. Magari, questo mio lungo ragionamento, verrà smentito dai fatti.
Però basti guardare il mondo delle auto. Grosse società stanno fallendo o sono già fallite, altre sono costrette a chiedere aiuto
allo stato o unirsi con altre società. La "crisi economica" è solo un'aggravante: ma il vero grande motivo della crisi è
dovuto all'esagerata offerta, rispetto alla domanda. L'arrivo delle vetture asiatiche affidabili e poco care, ha sconvolto questo mondo.
Il varo di "condomini galleggianti" a basso prezzo e con itinerari banali ha cancellato quello che fu il "magico" mondo delle crociere.
Aver voluto massificare al massimo questo tipo di vacanza, é stato un grande errore. In economia, gli errori si pagano caro, e
a subirne le conseguenze, per una volta, non saranno solo i crocristi. Ne sono certo!
Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
silvanes ha scritto:Siamo a un bivio, parlo naturalmente di crociere.Rex ha scritto:Stipendi bassi, mance dimezzate, dollaro debole e la pressione hanno determinato lo scontento del personale.
Non ci voleva molto a capire che prima o poi anche loro che hanno estremo bisogno di lavoro si sarebbero ribellati allo schiavismo legale.
Se gli armatori continueranno a varare "condomini", sarà la fine. Un piccolo, banalissimo ragionamento "svissserotto"!
E' noto che, almeno di questi tempi, la maggioranza di croceristi è italiana e giovanissimi. I vecchi e gli srtanieri, hanno scelto altre
vacanze. Costa e MSC hanno dichiarato che nel 2010, prevedono d'imbarcare circa 1'500'000 di croceristi a testa.
Ma davvero credono di "spennare" 3 milioni (85% circa solo italiani)?
Leggendo blog e forum mi rendo conto che anche molti giovani si stanno stancando dei "condomini". L'unica ancora di salvezza,
almeno per noi europei, saranno navi moderne, ma a "misura di crocerista" e rivalutare i potenziali "ospisti", over 50. Nulla contro i giovani,
ma sappiamo benissimo che non hanno molto da spendere. COSTA e MSC contano sui numeri alti di passeggeri, strategia che
a medio termine, non sarà assolutamente pagante. Magari, questo mio lungo ragionamento, verrà smentito dai fatti.
Però basti guardare il mondo delle auto. Grosse società stanno fallendo o sono già fallite, altre sono costrette a chiedere aiuto
allo stato o unirsi con altre società. La "crisi economica" è solo un'aggravante: ma il vero grande motivo della crisi è
dovuto all'esagerata offerta, rispetto alla domanda. L'arrivo delle vetture asiatiche affidabili e poco care, ha sconvolto questo mondo.
Il varo di "condomini galleggianti" a basso prezzo e con itinerari banali ha cancellato quello che fu il "magico" mondo delle crociere.
Aver voluto massificare al massimo questo tipo di vacanza, é stato un grande errore. In economia, gli errori si pagano caro, e
a subirne le conseguenze, per una volta, non saranno solo i crocristi. Ne sono certo!
Hai perfettamente ragione.
Continuo ad essere convinto che se la crisi non passa in fretta e le compagnie al tempo stesso non fanno una brusca svolta nelle scelte imprenditoriali, anche loro saranno a rischio chiusura.
Se non lo sono già!
Rex- Secondo Ufficiale
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Data d'iscrizione : 26.10.08
Località : Reggio Emilia
Re: L'altro volto delle crociere, il personale sfruttato infuriato e licenziato
Rex ha scritto:silvanes ha scritto:Siamo a un bivio, parlo naturalmente di crociere.Rex ha scritto:Stipendi bassi, mance dimezzate, dollaro debole e la pressione hanno determinato lo scontento del personale.
Non ci voleva molto a capire che prima o poi anche loro che hanno estremo bisogno di lavoro si sarebbero ribellati allo schiavismo legale.
Se gli armatori continueranno a varare "condomini", sarà la fine. Un piccolo, banalissimo ragionamento "svissserotto"!
E' noto che, almeno di questi tempi, la maggioranza di croceristi è italiana e giovanissimi. I vecchi e gli srtanieri, hanno scelto altre
vacanze. Costa e MSC hanno dichiarato che nel 2010, prevedono d'imbarcare circa 1'500'000 di croceristi a testa.
Ma davvero credono di "spennare" 3 milioni (85% circa solo italiani)?
Leggendo blog e forum mi rendo conto che anche molti giovani si stanno stancando dei "condomini". L'unica ancora di salvezza,
almeno per noi europei, saranno navi moderne, ma a "misura di crocerista" e rivalutare i potenziali "ospisti", over 50. Nulla contro i giovani,
ma sappiamo benissimo che non hanno molto da spendere. COSTA e MSC contano sui numeri alti di passeggeri, strategia che
a medio termine, non sarà assolutamente pagante. Magari, questo mio lungo ragionamento, verrà smentito dai fatti.
Però basti guardare il mondo delle auto. Grosse società stanno fallendo o sono già fallite, altre sono costrette a chiedere aiuto
allo stato o unirsi con altre società. La "crisi economica" è solo un'aggravante: ma il vero grande motivo della crisi è
dovuto all'esagerata offerta, rispetto alla domanda. L'arrivo delle vetture asiatiche affidabili e poco care, ha sconvolto questo mondo.
Il varo di "condomini galleggianti" a basso prezzo e con itinerari banali ha cancellato quello che fu il "magico" mondo delle crociere.
Aver voluto massificare al massimo questo tipo di vacanza, é stato un grande errore. In economia, gli errori si pagano caro, e
a subirne le conseguenze, per una volta, non saranno solo i crocristi. Ne sono certo!
Hai perfettamente ragione.
Continuo ad essere convinto che se la crisi non passa in fretta e le compagnie al tempo stesso non fanno una brusca svolta nelle scelte imprenditoriali, anche loro saranno a rischio chiusura.
Se non lo sono già!
Ciò che mi "preoccupa", almeno secondo le recenti statistiche, che a salpare con le navi COSTA e MSC, sono solo gli italiani, o quasi.
Francesi, germanici, spagnoli e "svizzerotti" stanno abbandonando i "condomini galleggiati", non solo perché hanno meno euro da
spendere, ma in particolar modo perché non si lasciano "incantare" dai nuovi "colossi", che non sono più navi da crociera!
Se ben ricordi, COSTA e MSC, avevano annunciato con grande enfasi, che da Trieste, si sarebbero imbarcati molti croceristi russi.
Invece è stato un grande "flop"......e Trieste è stata cancellata!
Nel 2011, Aponte e Foschi, assicurano che vi saranno 3 milioni di croceristi, pronti a salpare con le loro navi. Impossibile, se
tali passeggeri saranno solo italiani, tutti giovani e giovanissimi.
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