LIVORNO:INAUGURATO NUOVO TERMINAL CROCIERE

(ANSA) - LIVORNO, 9 NOV - ''Con l'impegno di tutti si raggiungono risultati. Bisogna continuare così, e questo è un primo tassello che può rilanciare le crociere''. Lo ha detto oggi il presidente della Regione Enrico Rossi all'inaugurazione del nuovo terminal per l'accoglienza delle grandi navi da crociera, realizzato in poco più di due due mesi dalla Porto di Livorno 2000 alla banchina 'Alto Fondale' dello scalo toscano.

''Le potenzialita' di Livorno sono straordinarie - ha proseguito Rossi - Lo sviluppo e il rilancio di Livorno sono fondamentali per la Toscana, e mi sembra che le cose si stiano indirizzando bene anche se con qualche ritardo. Noi ci stiamo lavorando, tocca anche a Livorno fare fino in fondo la sua parte. Oggi è comunque una buona giornata''. Sulla prevista cessione delle quote di maggioranza della Porto di Livorno 2000, ad oggi in mano all'Autorità Portuale, Rossi ha auspicato l'ingresso nella società che gestisce il traffico passeggeri e crociere anche dell'aeroporto di Pisa per combinare una piattaforma logistica tra porto e aeroporto: ''Mi auguro che ci sia anche un passaggio ulteriore, che è lo scambio di quote azionarie anche con l'aeroporto di Pisa - ha aggiunto il presidente della Regione - e in futuro avremo un polo infrastrutturale perché poi è prevista la holding tra Pisa e Firenze, e questo conferirà anche maggiore autorevolezza alla Toscana, quando si va a presentare in giro per il mondo: sinergie e integrazione. Noi ci stiamo lavorando, siamo determinati, ma il governatore non è che può emettere decreti, bisogna che queste volontà siano realizzate dalle persone che siedono nei diversi consigli. Io mi auguro che si vada veloci''.

''Poi ci sono cose immediate da far partire - ha detto ancora Rossi - sono stato personalmente a Bruxelles e sono riuscito a portare via 40 milioni bloccati da tempo per lo sviluppo ferroviario: le ferrovie, per firma di Moretti, ci dicono che per il collegamento del porto alla rete ferroviaria faranno partire i lavori entro il primo trimestre. Bisogna vigilare e non perdere battuta per gli sviluppi futuri. Qui ci si gioca una competitività straordinaria perché Livorno potrà collegarsi rapidamente con tutto il Nord Est e oltre. Poi bisognerà fare i dragaggi, e siccome la Regione ha messo i soldi da un po' di tempo, vorrei la prossima volta tornare e vedere le draghe in funzione''. ''Infine c'è l'ottima idea del retroporto: noi siamo disposti a mettere sette o dieci milioni fin da subito per lo 'scavalco', ma bisogna che anche qui le cose vadano rapidamente e che ciascuno faccia la sua parte'', ha concluso il governatore. ''Con questo nuovo terminal per le grandi navi da crociera ci faremo trovare pronti alla ripresa e pronti a sviluppare i nuovi traffici'', ha detto invece il presidente della Porto di Livorno 2000, Roberto Piccini. Infine è intervenuto anche il sindaco Alessandro Cosimi: ''Sono contento perche' penso che siamo in fondo a un percorso di atti e fogli che ci porteranno ad arrivare a cose concrete''. (ANSA).

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Ecco il nuovo terminal per le crociere

All’Alto Fondale (nell’ex magazzino delle banane) il taglio del nastro col presidente della Regione, Enrico Rossi

«Questo nuovo terminal dedicato alle grandi navi da crociera dota il porto di Livorno di una struttura concorrenziale e lo mette in condizione di offrire servizi che in prospettiva si amplieranno per essere fino in fondo la porta a mare della Toscana». Con queste parole il governatore della Toscana, Enrico Rossi, ha inaugurato il nuovo terminal crociere riservato ai turisti che sbarcano dalle grandi navi all’Alto Fondale.

Oltre 2mila metri quadri coperti nell’ex magazzino Dole,con stand informativi della Porto 2000, della Regione Toscana, del brand "Costa Toscana Cruise" e dei tour operator autorizzati. Poi un Internet point, box con prodotti tipici della regione, banconi per il servizio taxi, auto a noleggio, shuttle-bus e un grande parcheggio esterno per i pullman. La Porto 2000 ha messo su il mini terminal a tempo di record, in un paio di mesi, con una spesa di 250mila euro.

«La Toscana – ha aggiunto Rossi – deve continuare ad andare all'attacco valorizzando tutte le sue potenzialità. Dobbiamo però mettere gli stivali delle sette leghe, e accelerare la realizzazione di quanto serve per accrescere la nostra competitività». Rossi ha quindi chiesto di accelerare le operazioni di dragaggio del porto («quando torno voglio vedere le draghe») e confermato l’interesse da parte di Sat (la società dell’aeroporto di Pisa controllata dalla Regione) ad entrare nella Porto di Livorno 2000.

Il presidente ha anche ricordato che "abbiamo finalmente disponibili i 40 milioni di euro per realizzare il collegamento ferroviario dell'area portuale, per cui mi sono speso personalmente a Bruxelles: ora tocca all'Autorità portuale e a Livorno tutta, ma ci sarà anche la Regione, premere su FS perché l'operazione sia portata a termine nel più breve tempo possibile. Le Ferrovie promettono di partire già nel primo trimestre del 2014». Rossi ha chiuso facendo sapere che «la Regione è diponibile a finanziare il cosiddetto scavalco per collegare operativamente l'interporto con il mare e farne il retroporto».

Alla cerimonia del nuovo terminal hanno partecipato tutte le autorità cittadine: dal sindaco Cosimi al presidente della Provincia Kutufà, dal presidente dell'Authority Gallanti al presidente della Porto 2000 Piccini.

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Livorno e la regione Toscana cercano in tutti i modi di constare l'ascesa del porto di La Spezia. Politicamente le due realtà giocano ad armi pari ... Ne vedremo delle belle.

Livorno è l'approdo naturale per arrivare a Pisa e Firenze. L'emorragia di navi e dipeso dalla lentezza burocratica, politica di chi amministra porto, città, provincia e regione.