Una partita giocata sul Mediterraneo

L’Europa si è confermata al centro dei piani per i player delle crociere.

L’estate 2013 ha visto posizionarsi “96 nuove navi - secondo quanto mette in luce il presidente Clia Manfredi Lefbvre d’Ovidio -, per un’armata complessiva schierata sulle coste del Vecchio Continente di 200 unità, appartenenti a 65 compagnie, eoperanti su una rete di 530 destinazioni”.
Norwegian Cruise Line è uno dei player che, anche per il 2014/2015, rinnova l’impegno sull’area: Ncl conferma infatti gli investimenti sull’Europa, mantenendo le 4 navi posizionate anche nel catalogo 2014/2015, di cui tre con imbarchi previsti dall’Italia.

Rccl, invece, si muoverà in controtendenza rispetto al trend generale: “Abbiamo scelto di ridurre la capacità sul Mediterraneo di circa il 15-20 per cento, mantenendo per tutto l’anno alcune navi posizionate ai Caraibi, come la Navigator - spiega il d.g. per la Penisola, Gianni Rotondo -. Questo, però, non significa che riduciamo il numero di porti in Italia”.
TTG

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