QUANDO LE GRANDI NAVI AFFONDANO L'STX EUROPE

L’altro giorno avevamo parlato della impossibilità per Viking Line di trovare un cantiere disponibile per costruire i propri traghetti (qui) ora leggiamo invece che Il gruppo Stx Europe, proprio uno dei cantieri a cui l’azienda si è rivolta, ha chiuso il secondo trimestre con risultati contrastanti. Mentre la divisione offshore continua a produrre utili, la divisione Cruise & Ferry, che comprende i cantieri finlandesi di Turku, Rauma ed Helsinki e quelli francesi di Saint Nazaire, continua ad essere in una situazione delicata, con un Ebitda negativo per 11 milioni di euro.

Le perdite derivano dall’attività ordinaria dei cantieri e dai sovracosti generati dalla costruzione della nave da crociera “Norwegian Epic”. Nel portafoglio della divisione ci sono adesso tre navi: la “Allure of the Seas” a Turku e le due navi gemelle acquisite da Gnmtc (approfondisci) e Msc Crociere (articolo al riguardo) con il sostanziale aiuto del governo francese.

A fine agosto il manager coreano Su-Jou Kim ha sostituito il compatriota Sang-Ho Shin alla presidenza della società, di cui i coreani hanno acquisito il controllo più di due anni fa. La controllata francese, che comprende i Chantiers de l’Atlantique di Saint-Nazaire e l’ex Aln di Lorient, è partecipata con il 33,3 per cento del capitale dallo Stato francese.

con fonti shippingonline.ilsecoloxix.it

STX avrebbe lo spazzio come altri piccolo cantieri ma attrezzati, il problema è il prezzo!
Solo questo può aver fatto desistere la Viking.

Andrea Doria ha scritto:STX avrebbe lo spazzio come altri piccolo cantieri ma attrezzati, il problema è il prezzo!
Solo questo può aver fatto desistere la Viking.

Sembrerebbe proprio così. La STX ha dovuto affrontare sovraccosti per la costruzione della "Norvegian Epic", rimanendo così in forte perdita e probabilmente vorrebbe rifarsi aumentando il costo su altri ordinativi. Perdendo così degli ordini preziosi.
Ciao