RCCL E PRINCESS:MENO NAVI IN EUROPA

(11:15 CET) - Due delle più grandi compagnie del settore crociere stanno ridimensionando le presenze in europa, dove le prenotazioni sono rimaste costantemente deboli. Princess Cruises ha tagliato il numero di navi impiegate a cinque, prima erano sette. Royal Caribbean ha ridotto anch'essa la capacità.

Dell'Europa come destinazione di crociera ha lottato per gli ultimi due anni, come l'incertezza economica ha ammorbidito prenotazioni provenienti dagli europei. Allo stesso tempo, un aumento dei prezzi in Europa ha ammorbidito le prenotazioni provenienti dal Nord America. Con tante navi con sede in Europa, ma meno prenotazioni in arrivo, il che rende più difficile per le linee di crociera di realizzare un profitto.

Princess ridurrà nel 2014 a cinque navi che coprono 94 partenze, in calo da sette navi nel 2013. Due di quest'anno con sede in Europa, Pacific Princess e Crown Princess - si spostano in Alaska nel 2014.

Anche se ridotto il numero delle navi in Europa, inseriti in flotta saranno le due più recenti, più grandi navi, Royal Princess, il lancio nel mese di giugno, e Regal Princess, al debutto nei primi mesi del 2014.

Anche se tecnicamente Royal Caribbean invierà nove navi in Europa nel 2014, lo stesso di quest'anno (in calo da 12 nel 2012),la 5.400 passeggeri Oasis of the Seas includerà solo tre partenze fuori di Barcellona nel mese di settembre e ottobre. Ciò significa che otto navi salperanno per tutta la stagione in Europa. Escludendo Oasis,le partenze saranno abbastanza equamente divise tra il Mediterraneo e il Nord Europa, con quattro navi in ogni area.


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Ivana,

Ovvio, amica mia.

Già!!!!
Penso alla presunzione di Costa crociere che invece sta alzando i prezzi anche per le offerte...Boh!
Per quanto riguarda la Royal Caribbean invece, mi deludono tutti gli itinerari che fa qui nel Mediterraneo.....
ancora più ripetitivi di costa e MSC.
Ciao

Ivana,

Come ben vedi anche ROYAL CARIBBEAN si sta adeguando
a quanto proposto da COSTA e MSC. Itinerari sempre più banali.

Ciao.

Vedremo quello che succederà Ivana; quello che penso è che dubito che per Costa un incremento del prezzo si traduca in una maggiore qualità del servizio. Se davvero fosse così allora potrei capire tale aumento.

No Andrea, hai ragione, per Costa, incremento del prezzo significa solo più dividendi.
Ma come vedi anche dalla Royal Caribbean, le navi partono semivuote.
Ciao

Cara Ivana, quello che penso è che il prezzo debba essere congruo al servizio. Il voler riempire a tutti i costi le navi fa correre il rischio di imbarcare persone sgradevoli e sgradite. Perchè purtroppo sono convinto che il prezzo è un forte differenziale. Non a caso MSC quando fa offerte incredibili le riserva ai soci ...

Andrea,

Concordo. COSTA CROCIERE ha dimenticato, si fa per dire, i suoi fedeli croceristi.
Ma vedrai che cambierà strategia, almeno lo spero. A proposito, non viene più
stampata la rivista periodica "C"? Ovvio, gli attuali suoi clienti usano cellulari
ultra moderi e tablet. Probabilmente tali passeggeri non leggono più quotidiani
e altri stampati cartacei.

Ciao.

Mia moglie ha ricevuto ieri una sorta di brochure sul Nord Europa ...

A noi ancora non è arrivato nulla.
Ciao