Fiumicino: “Il porto commerciale pronto per il 2015”

Fiumicino: “Il porto commerciale pronto per il 2015”

Prima pietra in primavera e intesa con Carnival Corp. e Royal Caribbean International

Fiumicino, 17 settembre 2012 – Se ne parlava da tempo infinito, lo si prometteva da tanto tempo, ma oggi sembra essere giunto il momento della realizzazione del porto commerciale di Fiumicino. Ad annunciarlo il sindaco di Fiumicino Canapini che parla di un investimento da 60 milioni di euro per il primo lotto di lavori, di cui 9 finanziati dalla Regione Lazio e il resto dall’Autorità Portuale di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta, per la realizzazione di due attracchi dedicati alle navi da crociera, altri due al servizio delle navi ro-ro, oltre ad una darsena realizzata per accogliere i pescherecci. Tempi di realizzazione non del tutto brevi. Si inizia con la posa della prima pietra prevista per la primavera del 2013 e di due anni per il completamento della prima fase.

“Finalmente la politica cammina nella giusta direzione”, sottolinea Canapini, “l’annuncio della posa della prima pietra del porto commerciale prevista per la primavera ha un grosso significato. Primo, che la programmazione della portualità del nostro Comune e la nascita di quel network laziale è ormai in marcia. Secondo, che la piena attuazione non potrà che dare benefici immediati sia dal punto di vista economico che da quello occupazionale per Fiumicino, ma sopratutto sta finalmente prendendo forma un progetto di cui se ne parla da anni e di cui esiste già un progetto approvato e con fondi confermati da tempo”.

La fase di progettazione si è già conclusa da tempo, l'approvazione definitiva ed esecutiva è arrivata, è l'assegnazione della gara di appalto si è conclusa lo scorso 2011 a favore della “Acquatecno srl”, società di ingegneria che opera dal 1987 nel settore delle opere marittime e dell’ambiente, mentre a metà luglio 2012 la Regione Lazio ha approvato la variante al piano regolatore portuale. Non resta che iniziare i lavori, ma sopratutto di completarli nei tempi previsti, cosa non del tutto scontata in un paese come l'Italia. Altro da fare in questo periodo è quello di trovare altri 127 milioni di euro per la realizzazione della seconda fase da completare nel 2018.

Ma quali navi da crociera arriveranno a Fiumicino?

L’Autorità portuale ha individuato nella Carnival Corp. e nella Royal Caribbean International i due partner che contribuiranno alla nascita e crescita del porto e che assicureranno l’arrivo di due navi da crociera la settimana. “Nella prima fase”, sottolineò Monti alcuni mesi fa, “il nuovo porto commerciale di Fiumicino potrà ospitare 800 mila passeggeri tra croceristi e turisti imbarcati sui traghetti è sarà complementare al porto di Civitavecchia e strategico per Roma e per il Lazio”. Con una banchina di 700 metri, il porto di Fiumicino sarà in grado di ospitare comodamente una nave di grande dimensioni o due di piccole dimensioni contemporaneamente. Ma a prescindere dalle dimensioni della banchina, Fiumicino sarà un porto che ospiterà navi di piccole e medie dimensioni in appoggio e non in sovrapposizione a Civitavecchia, come quelle di Azamara Club Cruises, Seabourn e le small ship di Princess, ma anche quelle di TUI Cruises, CDF, Pullmantur solo per citare quelle dei due gruppi individuati dall'Autorità Portuale. E' probabile che Fiumicino sia il porto ideale per ricuperare quelle navi di lusso di piccole dimensioni che negli ultimi anni hanno abbandonato il porto di Civitavecchia per colpa del sovraffollamento delle mega navi. Queste ultime potranno ricevere una maggiore attenzione nell'assistenza portuale e sfruttare al meglio la vicinanza con la città eterna. Ma oltre alla vicinanza con Roma, l'estrema vicinanza con dell'aeroporto potrà essere un elemento determinante per far divenire Fiumicino un home-port ideale per le navi di lusso, sempre attente ad offrire alla propria clientela il massimo comfort.

© Le Signore dei Mari.it

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magari prima pensassero a rendere decente Civitavecchia (porto di Roma).
Le navi della RCI partono in mezzo ai container, una vergogna, un bel biglietto da visita agli occhi del turista straniero della "Città Eterna"!