Cagliari diventerà home port per le crociere

martedì, 15 maggio 2012.
Cagliari diventerà home port per le crociere

Cagliari diventerà home port per le crociere internazionali: si prevede che il capoluogo sardo sia il punto di partenza e di arrivo delle navi da crociera. L'annuncio è arrivato stamane dal presidente dell'autorità portuale, Piergiorgio Massidda, a margine della conferenza stampa di presentazione dell'accordo commerciale tra il porto sardo e quello di Montevideo, in Uruguay. Per il nuovo terminal crociere è arrivata un'offerta presentata da un'associazione temporanea di imprese composta da Royal Caribbean, dal Terminal di Venezia e da una società mista di cui fanno parte diverse agenzie marittime.

CAGLIARI - "Una sola offerta, arrivata martedì scorso, ma è quella valida per l'assegnazione del nuovo terminal crociere all'Ati Terminal Venezia e Royal Caribbean. Cagliari avrà così il suo home port", ovvero sarà porto d'origine per le navi da crociera. Lo ha annunciato stamani il presidente dell'Autorita' portuale di Cagliari Piergiorgio Massidda.

All'Associazione temporanea d'imprese che ha risposto al bando dell'Autorità cagliaritana, sarà dato in gestione il molo Rinascita con due approdi, e dovrà costruire, a sue spese, un terminal di 1300 metri quadri, creare il sistema di controllo, accoglienza, zona sterile e "garantire l'imbarco sulle navi da crociera dell'80% dei passeggeri".

"Un obiettivo - ha aggiunto Massidda - altamente qualificante per Cagliari. Consentirà di stabilizzare il mercato delle crociere in Sardegna, sviluppando rapporti con diverse parti del mondo, soprattutto con il mercato asiatico. Questo oltre tutto produrra' un notevole incentivo nei voli in arrivo a Cagliari, dovendo, i crocieristi raggiungere il nostro scalo per l'imbarco".

Inoltre il capoluogo sardo ha la possibilità di diventare il tramite di passaggio delle merci,in particolare carni e frutta, che dal Sudamerica sono dirette nel Maghreb. In questi giorni infatti è stato stipulato un protocollo che permetterà un’intesa commerciale tra il porto di Cagliari e quello di Montevideo e Baia Blanca.

Piergiorgio Massidda non frena il proprio entusiasmo: “Con questo accordo Cagliari può diventare il punto di riferimento degli scambi con il Maghreb. Ci siamo sempre riempiti la bocca di lodi per il nostro porto, tuttavia solo ora possiamo parlare di un vero punto di riferimento per il Mediterraneo”.

Sardegna oggi