Titanic, la crociera dei nostalgici

Titanic, la crociera dei nostalgici

Londra. Il 2012 sarà l’anno della resurrezione del Titanic. A 15 anni dal film campione d’incassi di James Cameron (di cui quest’anno uscirà la versione in 3D), il 15 aprile ricorre infatti il centenario dell’affondamento del celebre transatlantico. E, in una vera e propria febbre da Titanic, si assisterà a una molteplicità di eventi commemorativi, a partire dall’asta a New York degli oltre 5mila oggetti recuperati dopo il naufragio, fino all’inaugurazione a Belfast dell’avveniristico e ‘titanico’ museo da 90 milioni di sterline che ripropone su sei piani e 14mila metri quadrati una fedele ricostruzione degli interni del transatlantico varato nel 1911 proprio dai cantieri della capitale nordirlandese. Non mancano naturalmente le crociere commemorative, tra cui spicca quella organizzata dalla Titanic Memorial Cruise (Tmc), che salperà il prossimo 8 aprile da Southampton, ripercorrendo fedelmente la rotta compiuta dal Titanic. A farne le veci sarà la nave da crociera Balmoral della Fred Olsen Cruise Lines, a bordo della quale saranno presenti 1309 passeggeri (lo stesso numero degli imbarcati sul Titanic), tra cui numerosi discendenti delle vittime dell’affondamento, oltre a un equipaggio di 500 membri. L’itinerario della crociera, della durata di 12giorni, si dirigerà verso il punto dell’ Atlantico a sud-est dell’isola di Terranova dove giace il relitto del Titanic.
Qui il 14 aprile alle 23.40 si terrà una prima cerimonia a cent’anni esatti dalla collisione del transatlantico con un iceberg, seguita da una seconda commemorazione alle 2.20, ora dell’inabissamento. Da qui la Balmoral procederà alla volta della destinazione originaria del transatlantico, New York, dove giungerà nella mattina del 19 aprile, deviando dalla rotta solo per fare scalo ad Halifax (Canada), città da cui nel 1912 era partito il grosso dei soccorsi e dove sono sepolte 112 vittime del Titanic. Contemporaneamente un’altra nave da crociera della Tmc, la Azamara Journey, compierà il percorso inverso, salpando da New York per incontrarsi con la Balmoral il 14 aprile nel luogo dell’affondamento del transatlantico. L’iniziativa studiata dalla Tmc (che comprende anche due mini-crociere con programmi ridotti) ha avuto un enorme successo, tanto che i 1309 biglietti per la Balmoral, venduti a un prezzo compreso tra i 1.900 euro per una singola cabina interna e gli oltre 10.000 euro per le suite più lussuose, sono andati esauriti da due anni e mezzo, nel giro di una sola settimana. Punto forte dell’offerta della Tmc è la cura maniacale dei particolari: al passeggero viene offerta la massima immedesimazione con chi aveva viaggiato sul Titanic nel 1912, incluse tra le altre cose la possibilità di vestire costumi d’epoca e addirittura di pasteggiare scegliendo sul menu gli stessi cibi serviti a bordo del transatlantico. Proprio questo aspetto, in realtà, ha portato la Tmc sul banco degli imputati con l’accusa di sfruttare a fini commerciali la morbosità della gente per i disastri. «Rispondo alle critiche con le parole di quelle persone che prenderanno parte alla crociera e hanno perso un parente o che hanno un familiare che è sopravvissuto al disastro. Hanno tutti detto che non potrebbero pensare a un modo migliore per commemorare le vittime», ha dichiarato Miles Morgan, direttore della Tmc.

Matteo Oliveri

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]