Costa crociere investe su venezia

Costa crociere investe su venezia

Venezia. Nel 2011 Costa Crociere ha ottenuto un incremento significativo della sua presenza nel porto della Serenissima, con circa 111 scali e 600.000 passeggeri movimentati (che si traducono in un +25% rispetto al 2010) equivalenti a quasi il 40% del traffico crociere dell’intero scalo veneto. «Venezia è da sempre uno dei principali porti di appoggio – sottolinea Gianni Onorato, direttore generale di Costa Crociere – come del resto non potrebbe essere altrimenti per una realtà come la nostra che è leader di questo settore nel mondo. Questo ci ha permesso e ci permetterà di impiegare sulla città le nostre navi più grandi e cioè la Favolosa e la Fascinosa. Non dimentichiamoci poi che dal capoluogo veneto partono alcuni degli itinerari più incantevoli del Mediterraneo verso la Grecia, le sue isole e la Turchia». Ma Costa Crociere a Venezia non è solo traffico passeggeri: la presenza delle navi già in servizio e di quelle in costruzione genera un enorme beneficio economico su tutto il territorio. Il Veneto è infatti al terzo posto, dopo Liguria e Lombardia, tra le regioni italiane più valorizzate dall’azienda: nel 2010 il gruppo ha generato in Veneto un impatto economico diretto pari a 135 milioni di euro. Una cifra che comprende le spese sostenute da Costa Crociere nei confronti di fornitori e distributori italiani, anche per conto dei suoi crocieristi, spese generali per gli approvvigionamenti, per la costruzione e la manutenzione delle navi della flotta, per le commissioni alle agenzie di viaggi ed i servizi portuali per un’entrata totale di 10,3 milioni di euro che ha portato la città ad essere il porto più ottimizzato d’Italia, seguito da Savona, Civitavecchia e Napoli.

«Il Veneto, Venezia, è certamente un’area sulla quale investiamo moltissimo – continua Onorato – e dove non solo costruiamo le nostre navi ma nello stesso tempo cerchiamo poi di mantenerle sul territorio. La Serenissima rappresenta la nostra punta di diamante in tutto il Mediterraneo Orientale, una città sulla quale abbiamo puntato moltissimo e dove continueremo a rafforzare la nostra presenza, così come sta succedendo in altri porti d’Italia». Attualmente, nello stabilimento Fincantieri di Marghera, è in costruzione la Costa Fascinosa (114.500 tonnellate di stazza e 3.800 ospiti totali), gemella della Costa Favolosa, la cui consegna è prevista a fine aprile 2012 mentre per l’ultima commessa, 132.500 tonnellate di stazza, 3.700 letti bassi, 4.928 ospiti totali e 1.854 cabine, si inizieranno le fasi di taglio lamiera probabilmente a partire dal prossimo anno. Quest’ultima sarà la più grande nave da crociera italiana e la decima nave ordinata da Costa Crociere a Fincantieri in Italia nell’ultimo decennio. La costruzione di ogni nave impegna complessivamente circa 3.000 addetti diretti ed altri 7.000 dell’indotto e la maggior parte delle imprese che partecipano alla costruzione sono italiane.

«Negli ultimi tempi – prosegue Onorato – ho notato che Venezia si è dimostrata molto attenta al settore delle crociere anche se i costi portuali, per quanto ci riguarda, rimangono ancora molto alti. Fortunatamente sta scomparendo quel pensiero da parte di alcuni che vede la presenza delle crociere in città come un fastidio. Oggi si respira un atteggiamento molto più maturo, segno che si è capita l’importanza dei nostri investimenti. Nello stesso tempo sono convinto che Costa Crociere sarà uno stimolo anche per altri importanti progetti legati allo scalo, come quello di Enel sui “Porti Verdi”. Le navi Costa sono tra le più avanzate sul tema legato all’impatto ambientale e tutte attrezzate per supportare in concreto l’utilizzo del “cold ironing”, destinato ad alimentare le navi in sosta evitando così che vengano tenuti accesi i generatori di bordo». L’Autorità portuale di Venezia ha previsto che con questa infrastruttura si potranno alimentare simultaneamente quattro grandi navi da crociera, ognuna delle quali può assorbire, secondo l’attuale normativa tecnica internazionale, una potenza massima pari a 16 Mw. Grazie alla maggiore efficienza e ai sistemi di abbattimento delle emissioni presenti nelle centrali elettriche, il “cold ironing” consente, rispetto ai generatori di bordo, una riduzione di oltre il 30% delle emissioni di CO2 e di più del 95% degli ossidi di azoto e del particolato, nonché l’azzeramento dell’inquinamento locale e acustico. Per quanto riguarda invece il programma per il prossimo anno, già presentato, prevede che Costa Favolosa partirà tutte le domeniche dal capoluogo veneto, dal 29 aprile al 4 novembre, per crociere di otto giorni che toccheranno Bari, Olimpia, Smirne, Istanbul e Dubrovnik. Costa Fascinosa invece, dopo due mini-crociere di vernissage e la crociera inaugurale, salperà tutti i lunedì, dal 21 maggio al 19 novembre, per crociere di otto giorni con tappe a Bari, Olimpia, Santorini, Rodi, e Dubrovnik. Costa Fortuna infine, dal 9 aprile al 7 maggio, toccherà, con partenza tutti i lunedì, Bari, Olimpia, Santorini, Rodi e Dubrovnik.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ha ragione Silvano ... crociere troppo ripetitive ...

Concordo anche io.
Ciao

Lo zio e la zia di mia moglie erano in crociera con la Favolosa e sono stati dirottati sabato a Trieste ... per carità sono stati accuditi e gli hanno dato da mangiare, ma le infrastrutture e i collegamenti sono stati molto problematici ...

Con tutto il piacere che ho di partire in crociera, non lo farei mai sicuramente da novembre a maggio inoltrato.
Ciao

Ivana, da novembre a maggio, neppure io.......crociere esotiche a parte che mai potrò fare!