Partono i lavori per la realizzazione di una nuova banchina nel porto del Pireo !

Notizia sorprendente ma che mi regala un poco di fiducia nei riguardi
della GRECIA che tanto amo!

Da GUIDA VIAGGI:

"Via libera da parte del consiglio di amministrazione della Piraeus Port Authority alla costruzione della nuova banchina
per le navi da crociera che sarà realizzata nell'area dell'Agios Nikolaos, nei pressi del Cruise Terminal A del porto del Pireo.
Il progetto prevede, tra l’altro, l'estensione dell'attuale banchina da 180 ad oltre 280 metri, l'ampliamento dell'area
terminalistica e la ristrutturazione del pianoterra dell'edificio “Pagoda” che sarà utilizzato per l'accoglienza dei crocieristi.
La partenza dei lavori è prevista a breve. Termineranno per il mese di maggio".

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Magari con l'aiuto della UE, entro breve, vedremo uno nuovissimo e immenso porto anche a Katakolon!!!!!

I porti sono una grande risorsa strategica dei paesi del Mediterraneo, mi auguro che anche l'Italia segua a breve questa strada ...

Andrea!

Lo spero sinceramente, ma sarà davvero così?

Concordo con silvano, sarà molto difficile che in Italia si faccia davvero qualcosa.
Ciao

Ivana!

Sono straniero e "democraticamente" dovrei astenermi dal criticare l'Italia.
Questo paese lo amo ma non ho più fiducia nei politici e imprenditori.
Mi incazzo (scusa la volgarità!) quando vedo il successo che i tuoi connazionali
stanno ottenendo all'estero. Basti vedere quanto hanno fatto negli USA.
In caso loro, tali imprenditori, sono confrontati con mille difficoltà. In primis
l'enorme burocrazia e poi, ovviamente, debbono subire la legge dei "politici"!
Peccato!

Ciao.

Grazie Silvano, per i tuoi apprezzamenti sugli italiani. Peccato che fra di noi ci sono quelli che, quando si rivolgono alla politica, vengono assaliti da uno strano virus a cui non si è ancora trovato una cura. I sintomi sono totale incapacità di fare il bene della nazione, di gestire le cose più semplici ed in contemporanea si sviluppa enormemente un senso di egoismo ed avidità che fa si che l'abilità residua sia rivolta solo ed esclusivamente ai loro interessi. E' in questo non c'è nessuno che li curi o li batta.
Ciao

Lello,

Purtroppo è così, ma non solo in Italia. Certo che il tuo paese, specialmente
negli ultimi anni, ha perso molta iniziativa. I giovani "rampanti" sono sempre
in attesa di essere "imboccati". Restando nella tua bella Napoli, come non ricordare
il "mitico" Achille Lauro , forse ebbe qualche difetto, ma fu un grande. Ora vi
sono soli dei "presunti" imprenditori privi di carisma e che spariscono dalla
circolazione alle prime difficoltà!

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Con amicizia e tanta nostalgia!

Ragazzi,
avete fatto una foto perfetta alla nostra POVERA Italia.
E, con i personaggi che ci sono in circolazione oggi, non vedo una via d'uscita.
Con tristezza, ciao.

Infatti la cosa peggiore è che non si vede via di uscita. Tra parentesi aggiungo anche questo: con i nostri media è bravo chi capisce niente. Una volta si diceva che i giornalisti dovevano essere superparte e riportare solo la notizia nuda e cruda senza lasciarsi coinvolgere da idee personali. Bene oggi la stessa notizia viene data in tante salze che alla fine se non l'hai vissuta in prima persona come fai a farti una tua idea. Stasera c'è un esmpio eclatante mi riferisco ad una discussione sulla TAV, su cui non esprimo parere perchè appunto io dovrei sapere realmente le cose come stanno. Giusto Ivana POVERA ITALIA e poveri noi.
Tristemente e nostalgicamente per i bei tempi, ciao

Verissimo, tutti i giornalisti, come tutti i telegiornali sono diventati di parte, chi tira a destra e chi tira a sinistra e noi in mezzo, sempre più confusi.
Per non parlare delle trasmissioni televisive e dei canali tv, sempre di parte.
CHE CONFUSIONE!!!!!!!


Vogliamo mandare a casa tutti i politici e formiamo noi un nuovo partito veramente serio???
Ciao

Amica mia!

Siamo stati fortunati. Abbiamo vissuto i magici "anni 60", anni di grande serenità.
No, non torneranno mai più momenti simili. E' vero, eravamo giovani, ma non è
solo questo che mi mette nostalgia, era il modo di vivere che era stupendo.......
anche con pochi franchi e poche lire!

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Tirem innanz!

Ivana fosse facile! E poi chi ti assicura che noi saremmo immuni al virus?
Silvano, purtroppo, in tutto ci accorgiamo di quanto sia bello una cosa, una persona, un periodo solo quando è passato e non ritorna più.
Ciao.

Potremo sempre fare un vaccino!
Ciao

Lello,

"Silvano, purtroppo, in tutto ci accorgiamo di quanto sia bello una cosa, una persona, un periodo solo quando è passato e non ritorna più."

Questa è la vita. Ho avuto la fortuna di ammirare il Mediterraneo in vacanza e in crociera,
ma spesso affanciandomi sul balcone di casa mia, mi rendo conto di non conoscere abbastanza
le bellezze del Lago di Lugano.

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Serena notte!

Quanto pessimismo ... gli italiani sono sempre stati bravi a risollevarsi dai momenti di difficoltà. Gli anni 60 sono distanti anni luce, oggi c'è la Cina, Internet e la globalizzazione ... rimpiangere quei momenti non serve assolutamente a nulla.
Fare l'imprenditore in Italia oggi è difficile, speriamo che le cose cambino, che tutti paghino le tasse e ci sia più flessibilità nel mondo del lavoro, unita alla voglia di crescere e alla positività tutta italiana ...

Andrea,
non sono solo rimpianti, ma importanti ricordi per chi, come Silvano e anche io li abbiamo vissuti.
Sono impossibili da raccontare, bisogna soltanto averli vissuti per rimpiangerli.
Soltanto oggi, io mi rendo conto di quanto era più bella la vita di una volta, tutti amici, si lasciavano le chiavi nelle serrature e ci bastava pochissimo per essere felici. Anche un semplice pic nic fuori porta, ci dava una gioia immensa.
Oggi, nell'era di internet, telefonini, macchine, vacanze e chi più ne ha più ne metta, siamo tutti scontenti, egoisti, non c'è più la vera amicizia, dobbiamo mettere gli antifurto dappertutto, stiamo tutti economicamente benino, ma in fondo siamo soli.
Una volta si facevano sacrifici, ma la vita aveva un altro sapore.
Ciao

E' la società che spinge ad avere a tutti i costi anche ciò che non si può avere ... e qui ti spieghi i furti e tutte le brutture che ci circondano

Silvano, bellissima foto e bellissimo luogo. Non fa rimpiangere per niente posti molto più lontani e tanto decantati.

Andrea, non è pessimismo il mio pensiero. Mi stavo riferendo alla casta o a chi aspira a farne parte, anche negli anni 60 i politici soffrivano di questo virus misterioso, solo che con il boom non ci facevamo tanto caso. Oggi che c'è più informazione e la crisi bene o male la vive sulla propria pelle ogni cittadino, siamo tutti consapevoli di cosa sta accadendo.
Per i rimpianti anche in questo devo dirti che è realismo: l'uomo se ha una cosa ci fa subito l'abitudine e sembra che non abbia valore poi quando rimani senza te ne accorgi. E' la natura umana e non la possiamo cambiare. L'esempio di Silvano e del suo bellissimo lago. Ciao

Io ho un solo desiderio ... utopico ... che tutti paghino le tasse ... e allora forse le cose andrebbero meglio ... politici o non politici ... e magari si riuscirebbero a fare anche bellissimi porti

Andrea sarebbe perfetto, e mi trovi in piena sintonia con te. La differenza è che tu pensi che loro li spenderebbero per migliorare le cose, parlo di qualsiasi colore essi siano, io credo che troverebbero il modo di buttarci un pò di fumo negli occhi ed il resto aumenterebbe i loro già "bassissimi" introiti.
Spero di sbagliare, ma credo che questa sia.................utopia.

Se penso a quello che hanno fatto al povero Bertolaso ... penso che forse hai ragione ...

Bravo Andrea, hai colto in pieno il senso. Pur di raggiungere i loro scopi.........................

Andrea,

Rimpiangere non serve, ma ricordare ai giovani che senza sacrifici non
si ottiene nulla, mi pare doveroso. E' vero, stanno arrivando i cinesi è
questo mi fa paura, molto paura. Quelli non sono certo come gli americani.
Non sarà facile andare in piazza e bruciare le bandiere cinesi!
Tutti stanno correndo a Pechino. Non dimentichiamoci che le industrie di
quel paese fanno lavorare, per pochi soldi, migliaia di minorenni!!!!

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Ciao.