Le crociere, le vere CROCIERE, sono un ricordo!

Premetto che, ovvio, parlo di COSTA E MSC CROCIERE, ma anche le compagnie straniere (salvo quelle di lusso
riservate a pochi fortunati) hanno navi "mass market". Gli armatori pensano solo ai "money". A loro, dei croceristi, non
importa proprio nulla. Anche se scendono dalla nave delusi......vi sono già circa altri due milioni a prendere il loro posto.
Crociere uguali a "condomini" spagnoli e croati. E' il nuovo turismo di massa del "tutto compreso", salvo le "FREGATURE"!
Ecco perchè non mollo il "mio" albergo a Bordighera, dove sei trattato come gradito ospite. Ma durerà?
Però, con i prezzi offerti attualmente da COSTA e MSC, obiettivamente, non è possibile pretendere di più. Lo ribadisco:
se il "novello" crocerista evita le escursioni più care, evita di bere un buon bicchiere di "quello buono", evita di usare
le "americanate"......insomma se fa una vita, quasi monacale, spende meno che rimanere a casa!
Quando andavo veramente in "crociera" con EUGENIO "C", potevo optare per lo stesso tavolo del ristorante, occupato
l'anno prima, senza "sganciare" chilometriche mancie. Ora, sono già fortunato, se non mi obbligano a cenare al primo turno,
naturalmente dopo aver distribuito euro a destra e a sinistra. Fermate il mondo, voglio scnedere!

Comunque nonostante i prezzi bassi vi è grande difficoltà a riempire le navi, ed ecco che si punta sui gruppi!

Da TTG: Msc Crociere spinge sul segmento incentive. L'operatore ha appena stretto una nuova partnership con Ermess, società di consulenza strategica e incentivazione aziendale. "L'incentive in crociera è una soluzione in grado di conciliare lavoro e relax - sottolinea Leonardo Massa, direttore commerciale di Msc -, e le nostre navi hanno requisiti strutturali e tecnologie che le rendono location ideali in cui organizzare eventi e incentive per sviluppare e accrescere il business delle aziende". Le unità della flotta Msc dispongono di sale conferenze capaci di ospitare da 20 a 1.600 persone, impianti audio-video e possibilità di branding personalizzato su materiali e prodotti. "La struttura commerciale Msc - aggiunge l'operatore - opera in collaborazione con agenzie specializzate nel Mice".

Nuova parola d'ordine "Incentivare ovuque e chiunque!

Concordo si cercano solo nuove strategie come le crociere a tema. Leggete questo articolo
Msc Poesia porta in crociera il Buon Ricordo. Grazie alla collaborazione tra Msc Crociere e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo si partirà il 17 ottobre per un itinerario di 8 giorni alla scoperta del gusto attraverso specialità italiane e ricette dal sapore internazionale. Msc Poesia, che nel 2009 ha visto il suo ristorante à la carte L’Obelisco entrare a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, proporrà un itinerario di 8 giorni tra Grecia, Turchia e Croazia alla scoperta delle gastronomie locali. Su Poesia sei ristoranti del Buon Ricordo presenteranno le loro specialità: il Ristorante Bamboo di Kanagawa (Giappone), il Petrini di Parigi ; l’Al Giardinetto di Cormòns (Gorizia); il Ristorante Là Di Moret di Udine; il Ristorante Moderno di Erice (Sicilia) e, infine, il Barbieri di Altomonte. Il viaggio attraverso il gusto terminerà, poi, con la serata dedicata al ristorante L’Obelisco e al suo piatto del Buon Ricordo. Ci saranno anche momenti di approfondimento con i maestri enologi. E per chi vuole mettersi alla prova, i corsi, tenuti dai ristoratori e dai cuochi del Buon Ricordo, per scoprire in anteprima la ricetta che verrà servita la sera stessa.

Molto bene proporre crociere a tema, nei cataloghi ne troviamo alcune, ma il continuo inserimento a catalogo fatto, secondo me, fa capire quanto il mercato sia in affanno.

esploratore ha scritto:Concordo si cercano solo nuove strategie come le crociere a tema. Leggete questo articolo
Msc Poesia porta in crociera il Buon Ricordo. Grazie alla collaborazione tra Msc Crociere e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo si partirà il 17 ottobre per un itinerario di 8 giorni alla scoperta del gusto attraverso specialità italiane e ricette dal sapore internazionale. Msc Poesia, che nel 2009 ha visto il suo ristorante à la carte L’Obelisco entrare a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, proporrà un itinerario di 8 giorni tra Grecia, Turchia e Croazia alla scoperta delle gastronomie locali. Su Poesia sei ristoranti del Buon Ricordo presenteranno le loro specialità: il Ristorante Bamboo di Kanagawa (Giappone), il Petrini di Parigi ; l’Al Giardinetto di Cormòns (Gorizia); il Ristorante Là Di Moret di Udine; il Ristorante Moderno di Erice (Sicilia) e, infine, il Barbieri di Altomonte. Il viaggio attraverso il gusto terminerà, poi, con la serata dedicata al ristorante L’Obelisco e al suo piatto del Buon Ricordo. Ci saranno anche momenti di approfondimento con i maestri enologi. E per chi vuole mettersi alla prova, i corsi, tenuti dai ristoratori e dai cuochi del Buon Ricordo, per scoprire in anteprima la ricetta che verrà servita la sera stessa.

Molto bene proporre crociere a tema, nei cataloghi ne troviamo alcune, ma il continuo inserimento a catalogo fatto, secondo me, fa capire quanto il mercato sia in affanno.

Si fa di tutto e di più per "riempire" le navi, salvo che pensare a noi "vecchi e romantici croceristi", in grado di spendere qualche euro in più.
Lasciamo perdere le due classi, che odio. MISTERO!

silvanes ha scritto:

esploratore ha scritto:Concordo si cercano solo nuove strategie come le crociere a tema. Leggete questo articolo
Msc Poesia porta in crociera il Buon Ricordo. Grazie alla collaborazione tra Msc Crociere e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo si partirà il 17 ottobre per un itinerario di 8 giorni alla scoperta del gusto attraverso specialità italiane e ricette dal sapore internazionale. Msc Poesia, che nel 2009 ha visto il suo ristorante à la carte L’Obelisco entrare a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, proporrà un itinerario di 8 giorni tra Grecia, Turchia e Croazia alla scoperta delle gastronomie locali. Su Poesia sei ristoranti del Buon Ricordo presenteranno le loro specialità: il Ristorante Bamboo di Kanagawa (Giappone), il Petrini di Parigi ; l’Al Giardinetto di Cormòns (Gorizia); il Ristorante Là Di Moret di Udine; il Ristorante Moderno di Erice (Sicilia) e, infine, il Barbieri di Altomonte. Il viaggio attraverso il gusto terminerà, poi, con la serata dedicata al ristorante L’Obelisco e al suo piatto del Buon Ricordo. Ci saranno anche momenti di approfondimento con i maestri enologi. E per chi vuole mettersi alla prova, i corsi, tenuti dai ristoratori e dai cuochi del Buon Ricordo, per scoprire in anteprima la ricetta che verrà servita la sera stessa.

Molto bene proporre crociere a tema, nei cataloghi ne troviamo alcune, ma il continuo inserimento a catalogo fatto, secondo me, fa capire quanto il mercato sia in affanno.

Si fa di tutto e di più per "riempire" le navi, salvo che pensare a noi "vecchi e romantici croceristi", in grado di spendere qualche euro in più.
Lasciamo perdere le due classi, che odio. MISTERO!

Anche nella Victoria c'era un gruppo di una ditta delle nostre parti che costruisce mobili per ufficio. All'arrivo al terminal di Ancona, andando a consegnare i bagagli, un addetto mi ha chiesto se facevamo parte del gruppo di 74 persone. Come vedi, oggi sono preferiti i gruppi alle coppie singole. E' per questo che se ritornerò a fare questo tipo di vacanza sarà solo in compagnia dei miei cari. In questo caos di gruppi, se sei solo, non riesci più ad inserirti e ti annoi mortalmente. Dopo averla tanto desiderata, onestamente non vedevo l'ora di ritornare a casa e.... vi ho detto tutto.!!!!

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

esploratore ha scritto:Concordo si cercano solo nuove strategie come le crociere a tema. Leggete questo articolo
Msc Poesia porta in crociera il Buon Ricordo. Grazie alla collaborazione tra Msc Crociere e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo si partirà il 17 ottobre per un itinerario di 8 giorni alla scoperta del gusto attraverso specialità italiane e ricette dal sapore internazionale. Msc Poesia, che nel 2009 ha visto il suo ristorante à la carte L’Obelisco entrare a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, proporrà un itinerario di 8 giorni tra Grecia, Turchia e Croazia alla scoperta delle gastronomie locali. Su Poesia sei ristoranti del Buon Ricordo presenteranno le loro specialità: il Ristorante Bamboo di Kanagawa (Giappone), il Petrini di Parigi ; l’Al Giardinetto di Cormòns (Gorizia); il Ristorante Là Di Moret di Udine; il Ristorante Moderno di Erice (Sicilia) e, infine, il Barbieri di Altomonte. Il viaggio attraverso il gusto terminerà, poi, con la serata dedicata al ristorante L’Obelisco e al suo piatto del Buon Ricordo. Ci saranno anche momenti di approfondimento con i maestri enologi. E per chi vuole mettersi alla prova, i corsi, tenuti dai ristoratori e dai cuochi del Buon Ricordo, per scoprire in anteprima la ricetta che verrà servita la sera stessa.

Molto bene proporre crociere a tema, nei cataloghi ne troviamo alcune, ma il continuo inserimento a catalogo fatto, secondo me, fa capire quanto il mercato sia in affanno.

Si fa di tutto e di più per "riempire" le navi, salvo che pensare a noi "vecchi e romantici croceristi", in grado di spendere qualche euro in più.
Lasciamo perdere le due classi, che odio. MISTERO!

Anche nella Victoria c'era un gruppo di una ditta delle nostre parti che costruisce mobili per ufficio. All'arrivo al terminal di Ancona, andando a consegnare i bagagli, un addetto mi ha chiesto se facevamo parte del gruppo di 74 persone. Come vedi, oggi sono preferiti i gruppi alle coppie singole. E' per questo che se ritornerò a fare questo tipo di vacanza sarà solo in compagnia dei miei cari. In questo caos di gruppi, se sei solo, non riesci più ad inserirti e ti annoi mortalmente. Dopo averla tanto desiderata, onestamente non vedevo l'ora di ritornare a casa e.... vi ho detto tutto.!!!!

Siamo ridotti male, anzi malissimo!
Non so se andrò in crociera, in settembre con MELODY. Desidero la crociera, ma temo
che sarà una nuova delusione, come pensa mia moglie. Quando ero a bordo di MSC MUSICA,
sognavo la serenità, la cucina e la classe del "mio" albergo che frequento da anni a Bordighera
e la casa. Non mi era mai successo. Sul mio blog ho inserito le navi che, attualmente, ritengo
ancora a "misura di crocerista". Ma sarà davvero così, non troverò gruppi e un grande "casino"?
Sono davvero indeciso e ribadisco che la crociera, purtroppo, non è più un sogno!

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

esploratore ha scritto:Concordo si cercano solo nuove strategie come le crociere a tema. Leggete questo articolo
Msc Poesia porta in crociera il Buon Ricordo. Grazie alla collaborazione tra Msc Crociere e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo si partirà il 17 ottobre per un itinerario di 8 giorni alla scoperta del gusto attraverso specialità italiane e ricette dal sapore internazionale. Msc Poesia, che nel 2009 ha visto il suo ristorante à la carte L’Obelisco entrare a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, proporrà un itinerario di 8 giorni tra Grecia, Turchia e Croazia alla scoperta delle gastronomie locali. Su Poesia sei ristoranti del Buon Ricordo presenteranno le loro specialità: il Ristorante Bamboo di Kanagawa (Giappone), il Petrini di Parigi ; l’Al Giardinetto di Cormòns (Gorizia); il Ristorante Là Di Moret di Udine; il Ristorante Moderno di Erice (Sicilia) e, infine, il Barbieri di Altomonte. Il viaggio attraverso il gusto terminerà, poi, con la serata dedicata al ristorante L’Obelisco e al suo piatto del Buon Ricordo. Ci saranno anche momenti di approfondimento con i maestri enologi. E per chi vuole mettersi alla prova, i corsi, tenuti dai ristoratori e dai cuochi del Buon Ricordo, per scoprire in anteprima la ricetta che verrà servita la sera stessa.

Molto bene proporre crociere a tema, nei cataloghi ne troviamo alcune, ma il continuo inserimento a catalogo fatto, secondo me, fa capire quanto il mercato sia in affanno.

Si fa di tutto e di più per "riempire" le navi, salvo che pensare a noi "vecchi e romantici croceristi", in grado di spendere qualche euro in più.
Lasciamo perdere le due classi, che odio. MISTERO!

Anche nella Victoria c'era un gruppo di una ditta delle nostre parti che costruisce mobili per ufficio. All'arrivo al terminal di Ancona, andando a consegnare i bagagli, un addetto mi ha chiesto se facevamo parte del gruppo di 74 persone. Come vedi, oggi sono preferiti i gruppi alle coppie singole. E' per questo che se ritornerò a fare questo tipo di vacanza sarà solo in compagnia dei miei cari. In questo caos di gruppi, se sei solo, non riesci più ad inserirti e ti annoi mortalmente. Dopo averla tanto desiderata, onestamente non vedevo l'ora di ritornare a casa e.... vi ho detto tutto.!!!!

Siamo ridotti male, anzi malissimo!
Non so se andrò in crociera, in settembre con MELODY. Desidero la crociera, ma temo
che sarà una nuova delusione, come pensa mia moglie. Quando ero a bordo di MSC MUSICA,
sognavo la serenità, la cucina e la classe del "mio" albergo che frequento da anni a Bordighera
e la casa. Non mi era mai successo. Sul mio blog ho inserito le navi che, attualmente, ritengo
ancora a "misura di crocerista". Ma sarà davvero così, non troverò gruppi e un grande "casino"?
Sono davvero indeciso e ribadisco che la crociera, purtroppo, non è più un sogno!

Ci puoi contare che troverai molti gruppi. Soprattutto gruppi di persone che non erano mai andati in crociera e non sanno quindi comportarsi di conseguenza. Sul gruppo oggi gli armatori fanno grossi sconti e quasi tutti possono permettersi di fare questo tipo di vacanza, che in effetti non si chiama più crociera. In quest'ultima crociera, mi è sembrato veramente di stare in uno di quei quartieri popolari con frotte di bambini che giocano in mezzo alla strada e madri e nonne che gli corrono dietro urlando ad alta voce. Nulla contro i bambini, ne vado pazza, ma non così, specialmente in una crociera. Anche io sono rimasta delusa di questo sistema. Sognavo di incontrare coppie come noi, di fare amicizie, di rivedersi dopo la crociera, ma così non è stato e forse non lo sarà più!!!

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

esploratore ha scritto:Concordo si cercano solo nuove strategie come le crociere a tema. Leggete questo articolo
Msc Poesia porta in crociera il Buon Ricordo. Grazie alla collaborazione tra Msc Crociere e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo si partirà il 17 ottobre per un itinerario di 8 giorni alla scoperta del gusto attraverso specialità italiane e ricette dal sapore internazionale. Msc Poesia, che nel 2009 ha visto il suo ristorante à la carte L’Obelisco entrare a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, proporrà un itinerario di 8 giorni tra Grecia, Turchia e Croazia alla scoperta delle gastronomie locali. Su Poesia sei ristoranti del Buon Ricordo presenteranno le loro specialità: il Ristorante Bamboo di Kanagawa (Giappone), il Petrini di Parigi ; l’Al Giardinetto di Cormòns (Gorizia); il Ristorante Là Di Moret di Udine; il Ristorante Moderno di Erice (Sicilia) e, infine, il Barbieri di Altomonte. Il viaggio attraverso il gusto terminerà, poi, con la serata dedicata al ristorante L’Obelisco e al suo piatto del Buon Ricordo. Ci saranno anche momenti di approfondimento con i maestri enologi. E per chi vuole mettersi alla prova, i corsi, tenuti dai ristoratori e dai cuochi del Buon Ricordo, per scoprire in anteprima la ricetta che verrà servita la sera stessa.

Molto bene proporre crociere a tema, nei cataloghi ne troviamo alcune, ma il continuo inserimento a catalogo fatto, secondo me, fa capire quanto il mercato sia in affanno.

Si fa di tutto e di più per "riempire" le navi, salvo che pensare a noi "vecchi e romantici croceristi", in grado di spendere qualche euro in più.
Lasciamo perdere le due classi, che odio. MISTERO!

Anche nella Victoria c'era un gruppo di una ditta delle nostre parti che costruisce mobili per ufficio. All'arrivo al terminal di Ancona, andando a consegnare i bagagli, un addetto mi ha chiesto se facevamo parte del gruppo di 74 persone. Come vedi, oggi sono preferiti i gruppi alle coppie singole. E' per questo che se ritornerò a fare questo tipo di vacanza sarà solo in compagnia dei miei cari. In questo caos di gruppi, se sei solo, non riesci più ad inserirti e ti annoi mortalmente. Dopo averla tanto desiderata, onestamente non vedevo l'ora di ritornare a casa e.... vi ho detto tutto.!!!!

Siamo ridotti male, anzi malissimo!
Non so se andrò in crociera, in settembre con MELODY. Desidero la crociera, ma temo
che sarà una nuova delusione, come pensa mia moglie. Quando ero a bordo di MSC MUSICA,
sognavo la serenità, la cucina e la classe del "mio" albergo che frequento da anni a Bordighera
e la casa. Non mi era mai successo. Sul mio blog ho inserito le navi che, attualmente, ritengo
ancora a "misura di crocerista". Ma sarà davvero così, non troverò gruppi e un grande "casino"?
Sono davvero indeciso e ribadisco che la crociera, purtroppo, non è più un sogno!

Ci puoi contare che troverai molti gruppi. Soprattutto gruppi di persone che non erano mai andati in crociera e non sanno quindi comportarsi di conseguenza. Sul gruppo oggi gli armatori fanno grossi sconti e quasi tutti possono permettersi di fare questo tipo di vacanza, che in effetti non si chiama più crociera. In quest'ultima crociera, mi è sembrato veramente di stare in uno di quei quartieri popolari con frotte di bambini che giocano in mezzo alla strada e madri e nonne che gli corrono dietro urlando ad alta voce. Nulla contro i bambini, ne vado pazza, ma non così, specialmente in una crociera. Anche io sono rimasta delusa di questo sistema. Sognavo di incontrare coppie come noi, di fare amicizie, di rivedersi dopo la crociera, ma così non è stato e forse non lo sarà più!!!

Ormai il targhet è sceso!
Per targhet non intendo classe sociale, ma di clientela abbituata o in sintonia con la crociera. Purtroppo oggi sono come i villaggi turistici.
Silvano forse la Melody essendo più vecchiotta sarà meno assalita dai nuovi crocieristi e gruppi moderni.
Un saluto a tutti.

ondadelmare ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

esploratore ha scritto:Concordo si cercano solo nuove strategie come le crociere a tema. Leggete questo articolo
Msc Poesia porta in crociera il Buon Ricordo. Grazie alla collaborazione tra Msc Crociere e l’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo si partirà il 17 ottobre per un itinerario di 8 giorni alla scoperta del gusto attraverso specialità italiane e ricette dal sapore internazionale. Msc Poesia, che nel 2009 ha visto il suo ristorante à la carte L’Obelisco entrare a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, proporrà un itinerario di 8 giorni tra Grecia, Turchia e Croazia alla scoperta delle gastronomie locali. Su Poesia sei ristoranti del Buon Ricordo presenteranno le loro specialità: il Ristorante Bamboo di Kanagawa (Giappone), il Petrini di Parigi ; l’Al Giardinetto di Cormòns (Gorizia); il Ristorante Là Di Moret di Udine; il Ristorante Moderno di Erice (Sicilia) e, infine, il Barbieri di Altomonte. Il viaggio attraverso il gusto terminerà, poi, con la serata dedicata al ristorante L’Obelisco e al suo piatto del Buon Ricordo. Ci saranno anche momenti di approfondimento con i maestri enologi. E per chi vuole mettersi alla prova, i corsi, tenuti dai ristoratori e dai cuochi del Buon Ricordo, per scoprire in anteprima la ricetta che verrà servita la sera stessa.

Molto bene proporre crociere a tema, nei cataloghi ne troviamo alcune, ma il continuo inserimento a catalogo fatto, secondo me, fa capire quanto il mercato sia in affanno.

Si fa di tutto e di più per "riempire" le navi, salvo che pensare a noi "vecchi e romantici croceristi", in grado di spendere qualche euro in più.
Lasciamo perdere le due classi, che odio. MISTERO!

Anche nella Victoria c'era un gruppo di una ditta delle nostre parti che costruisce mobili per ufficio. All'arrivo al terminal di Ancona, andando a consegnare i bagagli, un addetto mi ha chiesto se facevamo parte del gruppo di 74 persone. Come vedi, oggi sono preferiti i gruppi alle coppie singole. E' per questo che se ritornerò a fare questo tipo di vacanza sarà solo in compagnia dei miei cari. In questo caos di gruppi, se sei solo, non riesci più ad inserirti e ti annoi mortalmente. Dopo averla tanto desiderata, onestamente non vedevo l'ora di ritornare a casa e.... vi ho detto tutto.!!!!

Siamo ridotti male, anzi malissimo!
Non so se andrò in crociera, in settembre con MELODY. Desidero la crociera, ma temo
che sarà una nuova delusione, come pensa mia moglie. Quando ero a bordo di MSC MUSICA,
sognavo la serenità, la cucina e la classe del "mio" albergo che frequento da anni a Bordighera
e la casa. Non mi era mai successo. Sul mio blog ho inserito le navi che, attualmente, ritengo
ancora a "misura di crocerista". Ma sarà davvero così, non troverò gruppi e un grande "casino"?
Sono davvero indeciso e ribadisco che la crociera, purtroppo, non è più un sogno!

Ci puoi contare che troverai molti gruppi. Soprattutto gruppi di persone che non erano mai andati in crociera e non sanno quindi comportarsi di conseguenza. Sul gruppo oggi gli armatori fanno grossi sconti e quasi tutti possono permettersi di fare questo tipo di vacanza, che in effetti non si chiama più crociera. In quest'ultima crociera, mi è sembrato veramente di stare in uno di quei quartieri popolari con frotte di bambini che giocano in mezzo alla strada e madri e nonne che gli corrono dietro urlando ad alta voce. Nulla contro i bambini, ne vado pazza, ma non così, specialmente in una crociera. Anche io sono rimasta delusa di questo sistema. Sognavo di incontrare coppie come noi, di fare amicizie, di rivedersi dopo la crociera, ma così non è stato e forse non lo sarà più!!!

Ormai il targhet è sceso!
Per targhet non intendo classe sociale, ma di clientela abbituata o in sintonia con la crociera. Purtroppo oggi sono come i villaggi turistici.
Silvano forse la Melody essendo più vecchiotta sarà meno assalita dai nuovi crocieristi e gruppi moderni.
Un saluto a tutti.

Dipende anche dalle offerte e dagli sconti. Anche la Victoria ha qualche annetto, ma era stata talmente pubblicizzata con offerte e sconti, che ha richiamato l'attenzione anche di chi in crociera non c'era mai stato e di chi non si sa comportare di conseguenza. Ciao.

Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Forse perchè hanno appunto bisogno di riempire le navi e le navi le riempiono solo con famiglie intere con prole, gruppi ecc...Le navi forse sono troppe ed altre ancora ne arriveranno, gira e rigira gli itinerari sono gli stessi, (vedi la Pacifica che sta facendo lo stesso giro della Concordia del 2006, passo per passo) quindi hanno bisogno di massa popolare. Poi, ciò che io ho visto nella Victoria, non è detto che succeda in tutte le navi, forse è stato solo un caso, questo lo vedremo nelle prossime crociere. Anche io penso che tutti abbiano il diritto di andare in crociera e non ho assolutamente la puzza sotto al naso, ma in quest'ultima mia esperienza, ho visto gruppi terra-terra che sicuramente erano abituati ad altri generi di vacanze. Ciao

ivanapi ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Forse perchè hanno appunto bisogno di riempire le navi e le navi le riempiono solo con famiglie intere con prole, gruppi ecc...Le navi forse sono troppe ed altre ancora ne arriveranno, gira e rigira gli itinerari sono gli stessi, (vedi la Pacifica che sta facendo lo stesso giro della Concordia del 2006, passo per passo) quindi hanno bisogno di massa popolare. Poi, ciò che io ho visto nella Victoria, non è detto che succeda in tutte le navi, forse è stato solo un caso, questo lo vedremo nelle prossime crociere. Anche io penso che tutti abbiano il diritto di andare in crociera e non ho assolutamente la puzza sotto al naso, ma in quest'ultima mia esperienza, ho visto gruppi terra-terra che sicuramente erano abituati ad altri generi di vacanze. Ciao

Sono daccordo che ci voglia una diversificazione dell'offerta alla P&O Cruises.
Forse anche le compagnie italiani finita la crisi, sempre se finisce, capiranno il bisogno di accontentare anche chi ama la tranquillità.

esploratore ha scritto:

ivanapi ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Forse perchè hanno appunto bisogno di riempire le navi e le navi le riempiono solo con famiglie intere con prole, gruppi ecc...Le navi forse sono troppe ed altre ancora ne arriveranno, gira e rigira gli itinerari sono gli stessi, (vedi la Pacifica che sta facendo lo stesso giro della Concordia del 2006, passo per passo) quindi hanno bisogno di massa popolare. Poi, ciò che io ho visto nella Victoria, non è detto che succeda in tutte le navi, forse è stato solo un caso, questo lo vedremo nelle prossime crociere. Anche io penso che tutti abbiano il diritto di andare in crociera e non ho assolutamente la puzza sotto al naso, ma in quest'ultima mia esperienza, ho visto gruppi terra-terra che sicuramente erano abituati ad altri generi di vacanze. Ciao

Sono daccordo che ci voglia una diversificazione dell'offerta alla P&O Cruises.
Forse anche le compagnie italiani finita la crisi, sempre se finisce, capiranno il bisogno di accontentare anche chi ama la tranquillità.

Forse per il momento, la crociera è il settore turismo che attira di più e forse le compagnie ancora non risentono della crisi, però stanno varando altre nuove navi, che dovranno riempire. Secondo me, per chi ama la tranquillità, gli armatori seguiteranno con i vari Yacht club e Samsara. Stessa nave con classi diverse. Ciao.

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come il sottoscritto. Ma credo, purtroppo, che ciò non avverrà!
Ivana ha scritto, probabilmente ha ragione, che in futuro i "furbi" (???) armatori punteranno sulle due classi
che odio. Ma saranno sempre "condomini galleggianti" per crociere banali di una settimana. Il "presunto"
VIP sarà contento di spendere un bel gruzzolo di euro e ritrovarsi, volente o nolente, con altre 3'000
croceristi. Non potrà isolarsi in modo completo per 7 giorni?
Se mia moglie cambiasse idea......il mio sogno "possibile" rimane sempre WINDSTAR.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

A proposito di "piccole" navi: perché SILVERSEA in questi momenti di crisi, dove gli americani se la
spassano peggio di noi, non fa nulla per incentivare i croceristi europei a salpare con le proprie navi,
magari con qualche "piccolo" sconto?
Invece nulla di nulla. Forse noi croceristi "latini", viaggiando sulle loro navi, rovineremmo la reputazione?

silvanes ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come il sottoscritto. Ma credo, purtroppo, che ciò non avverrà!
Ivana ha scritto, probabilmente ha ragione, che in futuro i "furbi" (???) armatori punteranno sulle due classi
che odio. Ma saranno sempre "condomini galleggianti" per crociere banali di una settimana. Il "presunto"
VIP sarà contento di spendere un bel gruzzolo di euro e ritrovarsi, volente o nolente, con altre 3'000
croceristi. Non potrà isolarsi in modo completo per 7 giorni?
Se mia moglie cambiasse idea......il mio sogno "possibile" rimane sempre WINDSTAR.

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A proposito di "piccole" navi: perché SILVERSEA in questi momenti di crisi, dove gli americani se la
spassano peggio di noi, non fa nulla per incentivare i croceristi europei a salpare con le proprie navi,
magari con qualche "piccolo" sconto?
Invece nulla di nulla. Forse noi croceristi "latini", viaggiando sulle loro navi, rovineremmo la reputazione?

A questo punto, io penso che gli armatori puntino più sulle nuove navi che sugli itinerari. I miei amici che sono partiti ieri da Civitavecchia con la Pacifica, sono quelli che a febbraio hanno avuta la crociera annullata della Serena e oggi si ritrovano con una suite Samsara al prezzo di una cabina esterna. "PACIFICA", nuova nave con un itinerario banalissimo, che è già stato fatto per ben 2 anni dalla Concordia. I miei amici, sono 7 volte che fanno lo stesso giro, però a loro piace cambiare nave e fanno pochissime escursioni. A me invece, piacerebbe fare itinerari diversi per poter vedere (si fa per dire) posti nuovi. Però il Mediterraneo non è immenso e gira e rigira, con qiualche crociera si è visto tutto, anche perchè i posti di attracco sono sempre gli stessi. Ciao

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come il sottoscritto. Ma credo, purtroppo, che ciò non avverrà!
Ivana ha scritto, probabilmente ha ragione, che in futuro i "furbi" (???) armatori punteranno sulle due classi
che odio. Ma saranno sempre "condomini galleggianti" per crociere banali di una settimana. Il "presunto"
VIP sarà contento di spendere un bel gruzzolo di euro e ritrovarsi, volente o nolente, con altre 3'000
croceristi. Non potrà isolarsi in modo completo per 7 giorni?
Se mia moglie cambiasse idea......il mio sogno "possibile" rimane sempre WINDSTAR.

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A proposito di "piccole" navi: perché SILVERSEA in questi momenti di crisi, dove gli americani se la
spassano peggio di noi, non fa nulla per incentivare i croceristi europei a salpare con le proprie navi,
magari con qualche "piccolo" sconto?
Invece nulla di nulla. Forse noi croceristi "latini", viaggiando sulle loro navi, rovineremmo la reputazione?

A questo punto, io penso che gli armatori puntino più sulle nuove navi che sugli itinerari. I miei amici che sono partiti ieri da Civitavecchia con la Pacifica, sono quelli che a febbraio hanno avuta la crociera annullata della Serena e oggi si ritrovano con una suite Samsara al prezzo di una cabina esterna. "PACIFICA", nuova nave con un itinerario banalissimo, che è già stato fatto per ben 2 anni dalla Concordia. I miei amici, sono 7 volte che fanno lo stesso giro, però a loro piace cambiare nave e fanno pochissime escursioni. A me invece, piacerebbe fare itinerari diversi per poter vedere (si fa per dire) posti nuovi. Però il Mediterraneo non è immenso e gira e rigira, con qiualche crociera si è visto tutto, anche perchè i posti di attracco sono sempre gli stessi. Ciao

Gli itiberari ogni anno non cambiano, cambiano solo le navi, Concordia, Serena, Pacifica ecc.

Marco Polo ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come il sottoscritto. Ma credo, purtroppo, che ciò non avverrà!
Ivana ha scritto, probabilmente ha ragione, che in futuro i "furbi" (???) armatori punteranno sulle due classi
che odio. Ma saranno sempre "condomini galleggianti" per crociere banali di una settimana. Il "presunto"
VIP sarà contento di spendere un bel gruzzolo di euro e ritrovarsi, volente o nolente, con altre 3'000
croceristi. Non potrà isolarsi in modo completo per 7 giorni?
Se mia moglie cambiasse idea......il mio sogno "possibile" rimane sempre WINDSTAR.

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A proposito di "piccole" navi: perché SILVERSEA in questi momenti di crisi, dove gli americani se la
spassano peggio di noi, non fa nulla per incentivare i croceristi europei a salpare con le proprie navi,
magari con qualche "piccolo" sconto?
Invece nulla di nulla. Forse noi croceristi "latini", viaggiando sulle loro navi, rovineremmo la reputazione?

A questo punto, io penso che gli armatori puntino più sulle nuove navi che sugli itinerari. I miei amici che sono partiti ieri da Civitavecchia con la Pacifica, sono quelli che a febbraio hanno avuta la crociera annullata della Serena e oggi si ritrovano con una suite Samsara al prezzo di una cabina esterna. "PACIFICA", nuova nave con un itinerario banalissimo, che è già stato fatto per ben 2 anni dalla Concordia. I miei amici, sono 7 volte che fanno lo stesso giro, però a loro piace cambiare nave e fanno pochissime escursioni. A me invece, piacerebbe fare itinerari diversi per poter vedere (si fa per dire) posti nuovi. Però il Mediterraneo non è immenso e gira e rigira, con qiualche crociera si è visto tutto, anche perchè i posti di attracco sono sempre gli stessi. Ciao

Gli itiberari ogni anno non cambiano, cambiano solo le navi, Concordia, Serena, Pacifica ecc.

Infatti, è sulle nuove navi che puntano gli armatori. Ciao

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come il sottoscritto. Ma credo, purtroppo, che ciò non avverrà!
Ivana ha scritto, probabilmente ha ragione, che in futuro i "furbi" (???) armatori punteranno sulle due classi
che odio. Ma saranno sempre "condomini galleggianti" per crociere banali di una settimana. Il "presunto"
VIP sarà contento di spendere un bel gruzzolo di euro e ritrovarsi, volente o nolente, con altre 3'000
croceristi. Non potrà isolarsi in modo completo per 7 giorni?
Se mia moglie cambiasse idea......il mio sogno "possibile" rimane sempre WINDSTAR.

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A proposito di "piccole" navi: perché SILVERSEA in questi momenti di crisi, dove gli americani se la
spassano peggio di noi, non fa nulla per incentivare i croceristi europei a salpare con le proprie navi,
magari con qualche "piccolo" sconto?
Invece nulla di nulla. Forse noi croceristi "latini", viaggiando sulle loro navi, rovineremmo la reputazione?

A questo punto, io penso che gli armatori puntino più sulle nuove navi che sugli itinerari. I miei amici che sono partiti ieri da Civitavecchia con la Pacifica, sono quelli che a febbraio hanno avuta la crociera annullata della Serena e oggi si ritrovano con una suite Samsara al prezzo di una cabina esterna. "PACIFICA", nuova nave con un itinerario banalissimo, che è già stato fatto per ben 2 anni dalla Concordia. I miei amici, sono 7 volte che fanno lo stesso giro, però a loro piace cambiare nave e fanno pochissime escursioni. A me invece, piacerebbe fare itinerari diversi per poter vedere (si fa per dire) posti nuovi. Però il Mediterraneo non è immenso e gira e rigira, con qiualche crociera si è visto tutto, anche perchè i posti di attracco sono sempre gli stessi. Ciao

Ivana, sei un "Vera Crocerista", mai messo in dubbio!
Vedi, amica mia: siamo curiosi, amiamo il mare e tutto quanto lo circonda, amiamo divertirsi
senza l'obbligo di farlo, amiamo la buona cucina, amiamo un poco di relax, amiamo provare
quelle che offre la cucina mediterranea, amiamo un "poco" di cultura.....insomma tutto
l'opposto di quanto ci offrono COSTA e MSC. Non abbiamo altre scelte, a meno di salpare
con SILVERSEA e navi straniere che non sono più care delle due "presunte italiane"!
Guarda questo sito e gli itinerari che offre (se mia moglie amasse le navi straniere!!!)

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Un mio amico ha provato una di queste navi in Mediterraneo. Da sogno!
Vi è pure un ristorante con cucina tipicamente italiana.

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come il sottoscritto. Ma credo, purtroppo, che ciò non avverrà!
Ivana ha scritto, probabilmente ha ragione, che in futuro i "furbi" (???) armatori punteranno sulle due classi
che odio. Ma saranno sempre "condomini galleggianti" per crociere banali di una settimana. Il "presunto"
VIP sarà contento di spendere un bel gruzzolo di euro e ritrovarsi, volente o nolente, con altre 3'000
croceristi. Non potrà isolarsi in modo completo per 7 giorni?
Se mia moglie cambiasse idea......il mio sogno "possibile" rimane sempre WINDSTAR.

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A proposito di "piccole" navi: perché SILVERSEA in questi momenti di crisi, dove gli americani se la
spassano peggio di noi, non fa nulla per incentivare i croceristi europei a salpare con le proprie navi,
magari con qualche "piccolo" sconto?
Invece nulla di nulla. Forse noi croceristi "latini", viaggiando sulle loro navi, rovineremmo la reputazione?

A questo punto, io penso che gli armatori puntino più sulle nuove navi che sugli itinerari. I miei amici che sono partiti ieri da Civitavecchia con la Pacifica, sono quelli che a febbraio hanno avuta la crociera annullata della Serena e oggi si ritrovano con una suite Samsara al prezzo di una cabina esterna. "PACIFICA", nuova nave con un itinerario banalissimo, che è già stato fatto per ben 2 anni dalla Concordia. I miei amici, sono 7 volte che fanno lo stesso giro, però a loro piace cambiare nave e fanno pochissime escursioni. A me invece, piacerebbe fare itinerari diversi per poter vedere (si fa per dire) posti nuovi. Però il Mediterraneo non è immenso e gira e rigira, con qiualche crociera si è visto tutto, anche perchè i posti di attracco sono sempre gli stessi. Ciao

Ivana, sei un "Vera Crocerista", mai messo in dubbio!
Vedi, amica mia: siamo curiosi, amiamo il mare e tutto quanto lo circonda, amiamo divertirsi
senza l'obbligo di farlo, amiamo la buona cucina, amiamo un poco di relax, amiamo provare
quelle che offre la cucina mediterranea, amiamo un "poco" di cultura.....insomma tutto
l'opposto di quanto ci offrono COSTA e MSC. Non abbiamo altre scelte, a meno di salpare
con SILVERSEA e navi straniere che non sono più care delle due "presunte italiane"!
Guarda questo sito e gli itinerari che offre (se mia moglie amasse le navi straniere!!!)

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Un mio amico ha provato una di queste navi in Mediterraneo. Da sogno!
Vi è pure un ristorante con cucina tipicamente italiana.

Ho visto. Silvano, Itinerari bellissimi, da sogno oserei dire, però........ Ho notato che la nave non ritorna mai da dove è partita e quindi all'andata o al ritorno occorre prendere l'aereo, cosa che, almeno per il momento non ho intenzione di fare. E poi, la lingua? Io non conosco una sola parola di inglese, giusto giusto, un pochettino di francese. Mi sembra di capire che queste siano navi piene di stranieri, anche nelle compagnie che usiamo noi ce ne sono tanti, ma perlomeno ci sono anche tanti italiani. Indipendentemente dal prezzo, io non credo che queste navi straniere facciano al nostro caso. Comunque ripeto che gli itinerari sono veramente belli e se anche Costa e Msc si decidessero a variare un pò, sarebbe l'ideale. Ciao.

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:

wolfe ha scritto:Questo è un grosso problema che sta declassando le crociere da hotel a cinque stelle ad affitta camere.
Ci tengo a sottolineare che tutti hanno diritto ad andare in crociera ma bisogna sapersi comportare di conseguenza.
Ecco perchè spero che le compagnie dividano il seghemento delle navi villaggio da quelle delle crociere classiche.
Un po come alcune compagnie che le dividono in familiare, normale, per persone adulte.

Finalmente qualcuno che la pensa esattamente come il sottoscritto. Ma credo, purtroppo, che ciò non avverrà!
Ivana ha scritto, probabilmente ha ragione, che in futuro i "furbi" (???) armatori punteranno sulle due classi
che odio. Ma saranno sempre "condomini galleggianti" per crociere banali di una settimana. Il "presunto"
VIP sarà contento di spendere un bel gruzzolo di euro e ritrovarsi, volente o nolente, con altre 3'000
croceristi. Non potrà isolarsi in modo completo per 7 giorni?
Se mia moglie cambiasse idea......il mio sogno "possibile" rimane sempre WINDSTAR.

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A proposito di "piccole" navi: perché SILVERSEA in questi momenti di crisi, dove gli americani se la
spassano peggio di noi, non fa nulla per incentivare i croceristi europei a salpare con le proprie navi,
magari con qualche "piccolo" sconto?
Invece nulla di nulla. Forse noi croceristi "latini", viaggiando sulle loro navi, rovineremmo la reputazione?

A questo punto, io penso che gli armatori puntino più sulle nuove navi che sugli itinerari. I miei amici che sono partiti ieri da Civitavecchia con la Pacifica, sono quelli che a febbraio hanno avuta la crociera annullata della Serena e oggi si ritrovano con una suite Samsara al prezzo di una cabina esterna. "PACIFICA", nuova nave con un itinerario banalissimo, che è già stato fatto per ben 2 anni dalla Concordia. I miei amici, sono 7 volte che fanno lo stesso giro, però a loro piace cambiare nave e fanno pochissime escursioni. A me invece, piacerebbe fare itinerari diversi per poter vedere (si fa per dire) posti nuovi. Però il Mediterraneo non è immenso e gira e rigira, con qiualche crociera si è visto tutto, anche perchè i posti di attracco sono sempre gli stessi. Ciao

Ivana, sei un "Vera Crocerista", mai messo in dubbio!
Vedi, amica mia: siamo curiosi, amiamo il mare e tutto quanto lo circonda, amiamo divertirsi
senza l'obbligo di farlo, amiamo la buona cucina, amiamo un poco di relax, amiamo provare
quelle che offre la cucina mediterranea, amiamo un "poco" di cultura.....insomma tutto
l'opposto di quanto ci offrono COSTA e MSC. Non abbiamo altre scelte, a meno di salpare
con SILVERSEA e navi straniere che non sono più care delle due "presunte italiane"!
Guarda questo sito e gli itinerari che offre (se mia moglie amasse le navi straniere!!!)

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Un mio amico ha provato una di queste navi in Mediterraneo. Da sogno!
Vi è pure un ristorante con cucina tipicamente italiana.

Ho visto. Silvano, Itinerari bellissimi, da sogno oserei dire, però........ Ho notato che la nave non ritorna mai da dove è partita e quindi all'andata o al ritorno occorre prendere l'aereo, cosa che, almeno per il momento non ho intenzione di fare. E poi, la lingua? Io non conosco una sola parola di inglese, giusto giusto, un pochettino di francese. Mi sembra di capire che queste siano navi piene di stranieri, anche nelle compagnie che usiamo noi ce ne sono tanti, ma perlomeno ci sono anche tanti italiani. Indipendentemente dal prezzo, io non credo che queste navi straniere facciano al nostro caso. Comunque ripeto che gli itinerari sono veramente belli e se anche Costa e Msc si decidessero a variare un pò, sarebbe l'ideale. Ciao.

Cara Ivana!
Mia mogie ha il terrore di volare, ecco perché mi è impossibile optare per certe crociere
da sogno, che non sono più care di quelle COSTA e MSC. Queste due società, furbe,
sanno che molti croceristi non amano volare e per questo hanno ideato le crociere che
partono e arrivano nello stesso porto. Avrebbero almeno potuto proporre crociere a
"farfalla". Vale a dire, intercalare un paio di itinerari (parlo delle crociere di una settimana,
tutte uguali, da maggio a ottobre), in modo di dare la possibilità, a chi lo desidera di
navigare per due settimane senza vedere gli stessi luoghi, senza cambiare nave e home-port.
Le compagnie straniere, ovvio, lo fanno regolarmente. Su MUSICA, ho conosciuto madre e figlia svizzere,
che per fare una crociera di tre settimane senza toccare i soliti siti, sono partite con la vecchia
RHAPSODY, poi su MELODY e infine su MUSICA. Ovviamente non sono molti i croceristi
che si possono permettere tre settimane. Parecchi, invece, coloro che vorrebbero fare
viaggi in mare di due settimane.

Alla prossima.

Io ho fatto i due itinerari offerti da Costa Tropicale verso oriente e occidente, in oltre ho unito le Capitali Baltiche con i Fiordi Norvegesi.
Quest'anno Costa fa con Romantica Colori dell'Egeo e Gioielli dell'Egeo da Civitavecchia, quindi due itinerari verso Oriente ma che permettono di vedere diverse località dell'Egeo, a parte fermarsi nelle due proposte a Catania e Mykonos.
Il prossimo anno Allegra permetterà di fare tre itinerari diversi di 7 giorni con partenza sempre da Civitavecchia.

Rex ha scritto:Io ho fatto i due itinerari offerti da Costa Tropicale verso oriente e occidente, in oltre ho unito le Capitali Baltiche con i Fiordi Norvegesi.
Quest'anno Costa fa con Romantica Colori dell'Egeo e Gioielli dell'Egeo da Civitavecchia, quindi due itinerari verso Oriente ma che permettono di vedere diverse località dell'Egeo, a parte fermarsi nelle due proposte a Catania e Mykonos.
Il prossimo anno Allegra permetterà di fare tre itinerari diversi di 7 giorni con partenza sempre da Civitavecchia.

Quest'anno con l'uscita della MSC Rhapsody, solo itinerari di 7 giorni per MSC Crociere.

Rex ha scritto:Io ho fatto i due itinerari offerti da Costa Tropicale verso oriente e occidente, in oltre ho unito le Capitali Baltiche con i Fiordi Norvegesi.
Quest'anno Costa fa con Romantica Colori dell'Egeo e Gioielli dell'Egeo da Civitavecchia, quindi due itinerari verso Oriente ma che permettono di vedere diverse località dell'Egeo, a parte fermarsi nelle due proposte a Catania e Mykonos.
Il prossimo anno Allegra permetterà di fare tre itinerari diversi di 7 giorni con partenza sempre da Civitavecchia.

Prossimamente, per diversificare un pò, mi piacerebbe andare fino in Egitto e magari anche in Terra Santa. Altro itinerario che mi piacerebbe fare, è quello delle Canarie, perchè anche li non ci sono mai stata. Ciao

ivanapi ha scritto:

Rex ha scritto:Io ho fatto i due itinerari offerti da Costa Tropicale verso oriente e occidente, in oltre ho unito le Capitali Baltiche con i Fiordi Norvegesi.
Quest'anno Costa fa con Romantica Colori dell'Egeo e Gioielli dell'Egeo da Civitavecchia, quindi due itinerari verso Oriente ma che permettono di vedere diverse località dell'Egeo, a parte fermarsi nelle due proposte a Catania e Mykonos.
Il prossimo anno Allegra permetterà di fare tre itinerari diversi di 7 giorni con partenza sempre da Civitavecchia.

Prossimamente, per diversificare un pò, mi piacerebbe andare fino in Egitto e magari anche in Terra Santa. Altro itinerario che mi piacerebbe fare, è quello delle Canarie, perchè anche li non ci sono mai stata. Ciao

L'Egitto è davvero affascinante, come pure stupenda la "Terra Santa"!
Ho avuto la fortuna di recarmi tre volte con la "mitica" EUGENIO "C",
in tempi di "relativa" pace. Due giorni ad Alessandria d'Egitto e due
giorni di sosta a Haifa e una volta a Ashdod. Erano crociere del "paliolitico",
che duravano 15 (dico quindici!) giorni!. Ora capisci perchè le attuali "crocierette"
di 7 giorni con Casablanca, Palma di Maiorca e Marsiglia, quali "stop"
obligati, mi fanno ridere, anzi piangere!

Ciao.

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

Rex ha scritto:Io ho fatto i due itinerari offerti da Costa Tropicale verso oriente e occidente, in oltre ho unito le Capitali Baltiche con i Fiordi Norvegesi.
Quest'anno Costa fa con Romantica Colori dell'Egeo e Gioielli dell'Egeo da Civitavecchia, quindi due itinerari verso Oriente ma che permettono di vedere diverse località dell'Egeo, a parte fermarsi nelle due proposte a Catania e Mykonos.
Il prossimo anno Allegra permetterà di fare tre itinerari diversi di 7 giorni con partenza sempre da Civitavecchia.

Prossimamente, per diversificare un pò, mi piacerebbe andare fino in Egitto e magari anche in Terra Santa. Altro itinerario che mi piacerebbe fare, è quello delle Canarie, perchè anche li non ci sono mai stata. Ciao

L'Egitto è davvero affascinante, come pure stupenda la "Terra Santa"!
Ho avuto la fortuna di recarmi tre volte con la "mitica" EUGENIO "C",
in tempi di "relativa" pace. Due giorni ad Alessandria d'Egitto e due
giorni di sosta a Haifa e una volta a Ashdod. Erano crociere del "paliolitico",
che duravano 15 (dico quindici!) giorni!. Ora capisci perchè le attuali "crocierette"
di 7 giorni con Casablanca, Palma di Maiorca e Marsiglia, quali "stop"
obligati, mi fanno ridere, anzi piangere!

Ciao.

Tu hai ragione, però meglio poco che niente, caso mai potremmo se Dio vorrà, ritornarci di nuovo con un altra crociera. In effetti sono luoghi che mi affascinano anche se non ci sono mai stata e proprio per questo ho l'incentivo per programmare nuovi viaggi. Ciao.