MSC Divina pronta per andare in scena

MSC Divina pronta per andare in scena

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E’ iniziato il countdown della nuova ammiraglia MSC Crociere che verrà battezzata a Marsiglia a maggio 2012

Saint-Nazaire (Francia), 5 settembre 2011 – MSC Divina, terza nave ammiraglia della classe Fantasia di MSC Crociere, è stata ufficialmente trasferita dal bacino B al bacino C dei cantieri navali di STX Europe di Saint-Nazaire, per il completamento degli allestimenti prima del varo, programmato il prossimo maggio.

Il floating è stato uno step significativo nella costruzione della nuova ammiraglia da 140.000 tonnellate, che avrà una capacità di 4.363 passeggeri. Un gruppo selezionato di ospiti ha preso parte all’evento celebrando l’arrivo della 12° unità della flotta di MSC Crociere.

“L’evento ci riempie d’orgoglio e segna l’inizio del countdown dell’ultimo milione di ore da dedicare al meticoloso lavoro di rifinitura, per garantire alla nostra nuova ammiraglia di essere perfetta il giorno del suo debutto al ‘Gran Ballo’ del 26 maggio 2012 a Marsiglia, in Francia” ha affermato Emilio La Scala, General Manager Technical Department di MSC Crociere.

MSC Divina, così chiamata in onore di Sophia Loren, icona del cinema italiano e madrina della flotta di MSC Crociere, sarà elegantemente rifinita seguendo il tema delle divinità. E’ stato annunciato, infatti, che i 18 ponti della nave (13 dei quali riservati ai passeggeri) avranno i nomi delle divinità dell’Antica Grecia: Urano, Afrodite, Aurora, Giunone, Artemide, Zeus, Mercurio, Cupido, Iride, Minerva, Apollo, Saturno, Elios.



A bordo di MSC Divina ci sarà una novità che donerà alla nave un’atmosfera ancora più “magica”: si tratta dell’aft Garden Pool a poppa, disegnato e decorato come una volta paradisiaca, per ricercare il relax assoluto e perdere lo sguardo nella bellezza del tramonto.

Per la costruzione di MSC Divina, iniziata più di un anno fa, sono stati utilizzati 74 mega blocchi, ognuno dei quali è costituito da un insieme di componenti di scafo prefabbricati.

I lavori sulla chiglia sono giunti quasi al termine ed è già stato realizzato il 50% degli allestimenti, che includono il completamento della rete elettrica, dell’impianto idraulico e delle aree pubbliche. Le operazioni hanno già avuto inizio su 400 delle 1.751 cabine (100 in più di quelle a bordo delle sue gemelle MSC Fantasia ed MSC Splendida).

MSC Divina, la nave da crociera più evoluta del trio della classe Fantasia, presenta modifiche tecniche innovative che includono motori a propulsione più potenti, da 21.8 MW (rispetto al 20.2 MW su MSC Splendida), nuovissimi tipi di alternatori e modernissime macchine refrigeratrici HVAC. La nave sarà dotata, inoltre, di un nuovo sistema ad osmosi inversa per la produzione di acqua dolce, garantendo così un risparmio energetico del 40%, assicurando quindi un minor impatto ambientale.

MSC Crociere

La nuova meganave di MSC sarà DIVINA, ma certo che l'itinerario proposto non lo è in modo assoluto!

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KATAKOLON a parte!

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Che fantasia che hanno queste compagnie!!!
Ciao

Ma ve lo vedete un cassone del genere attraccare a Lipari? Ormai la tendenza è quella di varare cassoni, pertanto è meglio che ovunque vi sia interesse ci si attrezzi per far attraccare navi di questo genere; alle Bermuda lo hanno fatto è giunta l'ora di farlo anche qui da noi ...

Ma vedi Andrea, che i porti debbano adeguarsi, questo è fuori dubbio. Però c'è anche la mancanza di volontà delle compagnie di crociera a fare nuovi scali.
Negli itinerari odierni, ci sono molti scali dove le navi restano in rada e perchè non a Lipari? O in altri siti?
Ci sono anche porti dove alcune compagnie attraccano e altre no e questo non dipende dalla grandezza della nave.
Io stessa ho assistito a Dubrovnik che la Costa restava in rada ed eravamo impossibilitati a scendere con i tender, mentre al molo c'era attraccata la Poesia della MSC. Io ero sopra la Victoria, che è più piccola della Poesia.
Il fatto sta, che la MSC paga di più per stare in banchina e Costa spende di meno per restare in rada.
Mi sembra chiaro che il frutto evidente di queste scelte, siano sempre e solo i soldi!!!
Ciao

Cara Ivana confermo le tue parole, come sai sono tornato da poco da Dobrovinik e la Victoria si è ancorata in rada. Per lo sbarco ci siamo affidati ai tender mentre a Mykonos c'era un servizio affidato a battelli locali. Domanda: alla fine questo andare avanti ed indietro facendo ininterrotamente la spola non viene a costare di più dell'accostare al molo?
Caro Andrea la Divina sarà un cassone per noi e per i nostri porti, ma allora che dire su Oasis ed Allure OTS con le loro 220.000 tonnellate e pure si sono attrezzati alle Bahamas per poterle fare attraccare.
Ciao

Hai perfettamente ragione, sicuramente questa spola con i tender costa molto di più che attraccare alla banchina.
E il pericolo per noi ospiti non ce lo metti?
Lo scalo a Dubrovnik con le scialuppe, per me è stato abbastanza traumatico. Quel giorno, 2 tender hanno sbattuto contro il molo di Dubrovnik e sono andati fuori uso. Dopo un paio d'ore, vedevo che il mare si faceva sempre più minaccioso e quindi io e mio marito decidiamo di tornare a bordo. Arrivati alla nave, la nostra scialuppa, non so quante volte ha sbattuto contro la stessa prima che il personale riuscisse a bloccarla per farci trasbordare.
La sera ho saputo da una mia amica, che l'autorità di Dubrovnik aveva messo a disposizione un battello più grande per far rientrare gli ospiti ancora a terra.
Ciao

Non avevo pensato alle condizioni del mare. In tutti i miei sbarchi con battelli o tender il mare è stato sempre calmo.
Ciao

Amico mio!

"Domanda: alla fine questo andare avanti ed indietro facendo ininterrotamente la spola non viene a costare di più dell'accostare al molo?"

Certo che la sosta in rada costa, ecco perché raramente le navi COSTA e MSC si fermano nei posti più belli del Mediterraneo una giornata!
La maggior parte dei porti del MARE NOSTRUM è sicuramente obsoleta. L'attuale crisi economica non aiuterà le autorità competenti
a rinnovarli. Sono stati gli armatori, troppo ottimisti e assetati di facili e immediati guadagni a varare "condomini galleggianti", che molti
croceristi, a giusta ragione, non amano!

Condivido in pieno, caro Silvano. In alcune compagnie quanto affermi sta diventando sempre più evidente. Mi sta bene che i prezzi si abbassino, con l'aumentare dei passeggeri che è possibile imbarcare, ma non a dispetto della qualità del servizio che si deve poter offrire soprattutto a chi dimostra fedeltà verso la compagnia scelta. Tutto ciò non deve essere lasciato a discrezione di singoli responsabili ma essere un segno di riconoscimento della compagnia indipententemente dalla nave.
Ciao

Amico mio!

Premetto che tutti, ma proprio tutti hanno il sacrosanto diritto di andare in crociera.
Però è impossibile fare felici giovani e vecchi croceristi. Le loro esigenze sono totalmente
diverse, indipendemente da quanto sono in grado di spendere. Da anni mi batto con il mio
modesto blog, come un Don Chisciotte, affinchà COSTA ma anche MSC diversifichi
le offerte, ciò che fanno quasi tutte le compagnie straniere e non parlo di quelle per "VIP".
Inoltre bisogna riconsiderare il nostro vicino Mediterraneo che offre località da sogno.
Certo Egitto, Israele, Marocco e Tunisia, che ho avuto la fortuna di visitare in tempi di
"relativa pace" sono affascinanti, ma il mondo è mutato e gli armatori se ne devono
rendere conto prima che sia troppo tardi!

Ciao.

Silvano ha secondo me centrato il problema ... le soste in rada costano, e mettono a rischio i passeggeri e la stessa tappa se il mare è mosso ... i porti italiani devono adeguarsi alle mutate dimensioni delle navi, è una cosa necessaria, solo in questo modo avremo la forza per attrarre stabilmente nuove compagnie di crociera con i loro barconi e i loro passeggeri. Non rendersene conto significa perdere importanti fonti di guadagno. Proprio per questo gli americani hanno adeguato tutti i loro porti per ricevere queste navi grandi ... a Genova la Oasis e la Allure avrebbero serie difficoltà ad attraccare, così forse tutti i porti i italiani, e non mi sembra logico ...

Non sembra logico neanche a me, ma per fare ciò bisognerebbe prima cambiare l'Italia e soprattutto GLI ITALIANI!
Ciao

Già bisognerebbe cambiare la testa agli italiani ...

Amici miei!

Non solo agli italiani. Il porto di Barcellona, il più moderno del Mediterraneo,
è già divenuto "obsoleto" e le navi debbono stare in rada in attesa che si
liberi un posto. Lo ribadisco, sono gli armatori che non hanno voluto capire
che adeguare i porti del Mare Nostrum ai loro "cassoni" sarebbe stato
assai difficile. Ora, con la crisi economica, le priorità sono altre!
Negli USA prima si sono costruiti i porti.... poi le navi. Questo, nella nostra
Europa, è impensabile.......ora resto in attesa della nuova "C" da 130'000 tn.!

Mi sembra di vedere già l'itinerario.
Savona-Barcellona-Palma-Malta-Palermo-Civitavecchia.
Avrò indovinato?????
Ciao

Grandissima IVANA!

Ma certo che sarà questo l'itinerario. Ti meriti una crociera gratuita!
Ho appena terminato di leggere il periodico tedesco AN BORD.
Mi sono "incazzato" nel vedere le crociere proposte dalle compagnie
germaniche e non parlo di navi di lusso ma di navi a "misura di crocerista"!

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Pazienza!