Fincantieri, ossigeno dal gruppo Carnival.

Fincantieri, ossigeno dal gruppo Carnival
Genova - Fincantieri si è aggiudicata un ordine dal gruppo crocieristico statunitense Carnival per la costruzione di una nave da crociera da 141.000 tonnellate di stazza lorda, destinata al brand inglese P&O Cruises. La nave, che entrerà in servizio nel marzo 2015, ha una capienza di 3.611 passeggeri e sarà l’ammiraglia della flotta di P&O Cruises e la più grande realizzata per il mercato britannico. L’imbarcazione sarà fornita di standard tecnologici elevati, la nave, un design innovativo e una vasta gamma di intrattenimenti a bordo. Le crociere P&O sono rivolte a un target di clientela particolarmente elevato e rivolto al mercato inglese, tra i più attivi e vitali al mondo. Dal 1990 ad oggi Fincantieri ha realizzato 59 navi da crociera, delle quali 52 per diversi marchi del Gruppo Carnival, il più importante gruppo armatoriale al mondo, quotato alle borse di Londra e New York e presente in entrambi gli indici S&P 500 e FTSE 100. Ha una flotta in esercizio di 100 unità, che salirà a 108 nel 2015.

L’appello di Bono. La riorganizzazione di Fincantieri «non è da intendere come la fine della cantieristica italiana, né tantomeno come la rinuncia ad avere un futuro di rilancio e di sviluppo per il proprio personale e per il Paese». Lo afferma l’amministratore delegato del gruppo, Giuseppe Bono, commentando l’acquisizione del nuovo ordine per una nave da crociera del gruppo Carnival. «Questo ordine - prosegue Bono - dimostra che l’azienda, anche in un momento difficilissimo come quello attuale, continua con grande determinazione la sua battaglia su un mercato particolarmente depresso per acquisire gli ordini che si prospettano, mantenendo così - conclude - la propria leadership mondiale».

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