Costa parla ai giovani

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Ho letto "Costa 4You 4Two è la nuova attività di comunicazione di Costa Crociere rivolta ai giovani, che interesserà nel mese di febbraio le città di Napoli, Caserta e Salerno. L'iniziativa è gestita e coordinata da Napolimarketingadv. Per catturare l'attenzione del pubblico sono stati scelti dei messaggi nonsense, paradossali, divertenti e accattivanti, situazioni stravaganti e memorabili, improntati sulla nostalgia dei momenti indimenticabili che si possono vivere durante una crociera Costa.I soggetti mediante i quali è declinata la comunicazione sono tre.
Le attività su cui viene declinato il concept sono free press, miniposter e flyer, dislocati e distribuiti nei locali più in delle 3 province campane, oop art (oggetti fuori posto), con gabbiani di gommapiuma e sagome giganti sparsi sul nastro bagagli dell’aeroporto e altri contesti strategici, banner su internet, gruppi d'interesse su Facebook, invio sms, mailing list: l’attenzione del target sarà catturata in tutti questi modi per essere poi indirizzata verso il sito creato ad hoc [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Mini eventi shock saranno realizzati nei locali più glamour della città. Il 26 febbraio presso lo Chez Moi avrà luogo l’evento principale dell’iniziativa". Sono "vecio" e tutte quelle parole in inglese mi hanno fatto ridere e,
logicamente, non ci ho capito nulla. Voi che siete giovani, aitanti e in gamba, delucidatemi. Ma si parla ancora di crociere?

silvanes ha scritto:Dal sito PUBBLICITA' ITALIA: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ho letto "Costa 4You 4Two è la nuova attività di comunicazione di Costa Crociere rivolta ai giovani, che interesserà nel mese di febbraio le città di Napoli, Caserta e Salerno. L'iniziativa è gestita e coordinata da Napolimarketingadv. Per catturare l'attenzione del pubblico sono stati scelti dei messaggi nonsense, paradossali, divertenti e accattivanti, situazioni stravaganti e memorabili, improntati sulla nostalgia dei momenti indimenticabili che si possono vivere durante una crociera Costa.I soggetti mediante i quali è declinata la comunicazione sono tre.
Le attività su cui viene declinato il concept sono free press, miniposter e flyer, dislocati e distribuiti nei locali più in delle 3 province campane, oop art (oggetti fuori posto), con gabbiani di gommapiuma e sagome giganti sparsi sul nastro bagagli dell’aeroporto e altri contesti strategici, banner su internet, gruppi d'interesse su Facebook, invio sms, mailing list: l’attenzione del target sarà catturata in tutti questi modi per essere poi indirizzata verso il sito creato ad hoc [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Mini eventi shock saranno realizzati nei locali più glamour della città. Il 26 febbraio presso lo Chez Moi avrà luogo l’evento principale dell’iniziativa". Sono "vecio" e tutte quelle parole in inglese mi hanno fatto ridere e,
logicamente, non ci ho capito nulla. Voi che siete giovani, aitanti e in gamba, delucidatemi. Ma si parla ancora di crociere?

Se ti consola, non ci ho capito niente neanche io. Secondo me, Silvano, oggi si parla di crociere, ma non nel modo in cui tu definisci una crociera (romantica e rilassante). Da quel poco che ho potuto capire, oggi la crociera è più vista come un modo di fare vacanza, un modo di essere serviti e riveriti, stare fuori casa senza pensieri e cibi, bevande e divertimenti, sempre a portata di mano. Come un villaggio turistico, con la sola differenza che con la nave ti sposti in varie località. Ciao.

ivanapi ha scritto:

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Ho letto "Costa 4You 4Two è la nuova attività di comunicazione di Costa Crociere rivolta ai giovani, che interesserà nel mese di febbraio le città di Napoli, Caserta e Salerno. L'iniziativa è gestita e coordinata da Napolimarketingadv. Per catturare l'attenzione del pubblico sono stati scelti dei messaggi nonsense, paradossali, divertenti e accattivanti, situazioni stravaganti e memorabili, improntati sulla nostalgia dei momenti indimenticabili che si possono vivere durante una crociera Costa.I soggetti mediante i quali è declinata la comunicazione sono tre.
Le attività su cui viene declinato il concept sono free press, miniposter e flyer, dislocati e distribuiti nei locali più in delle 3 province campane, oop art (oggetti fuori posto), con gabbiani di gommapiuma e sagome giganti sparsi sul nastro bagagli dell’aeroporto e altri contesti strategici, banner su internet, gruppi d'interesse su Facebook, invio sms, mailing list: l’attenzione del target sarà catturata in tutti questi modi per essere poi indirizzata verso il sito creato ad hoc [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Mini eventi shock saranno realizzati nei locali più glamour della città. Il 26 febbraio presso lo Chez Moi avrà luogo l’evento principale dell’iniziativa". Sono "vecio" e tutte quelle parole in inglese mi hanno fatto ridere e,
logicamente, non ci ho capito nulla. Voi che siete giovani, aitanti e in gamba, delucidatemi. Ma si parla ancora di crociere?

Se ti consola, non ci ho capito niente neanche io. Secondo me, Silvano, oggi si parla di crociere, ma non nel modo in cui tu definisci una crociera (romantica e rilassante). Da quel poco che ho potuto capire, oggi la crociera è più vista come un modo di fare vacanza, un modo di essere serviti e riveriti, stare fuori casa senza pensieri e cibi, bevande e divertimenti, sempre a portata di mano. Come un villaggio turistico, con la sola differenza che con la nave ti sposti in varie località. Ciao.

Sicuramente è così. Non concordo solo sul fatto di essere "serviti e riveriti". Ma si possano ancora denominare crociere?

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

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Ho letto "Costa 4You 4Two è la nuova attività di comunicazione di Costa Crociere rivolta ai giovani, che interesserà nel mese di febbraio le città di Napoli, Caserta e Salerno. L'iniziativa è gestita e coordinata da Napolimarketingadv. Per catturare l'attenzione del pubblico sono stati scelti dei messaggi nonsense, paradossali, divertenti e accattivanti, situazioni stravaganti e memorabili, improntati sulla nostalgia dei momenti indimenticabili che si possono vivere durante una crociera Costa.I soggetti mediante i quali è declinata la comunicazione sono tre.
Le attività su cui viene declinato il concept sono free press, miniposter e flyer, dislocati e distribuiti nei locali più in delle 3 province campane, oop art (oggetti fuori posto), con gabbiani di gommapiuma e sagome giganti sparsi sul nastro bagagli dell’aeroporto e altri contesti strategici, banner su internet, gruppi d'interesse su Facebook, invio sms, mailing list: l’attenzione del target sarà catturata in tutti questi modi per essere poi indirizzata verso il sito creato ad hoc [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Mini eventi shock saranno realizzati nei locali più glamour della città. Il 26 febbraio presso lo Chez Moi avrà luogo l’evento principale dell’iniziativa". Sono "vecio" e tutte quelle parole in inglese mi hanno fatto ridere e,
logicamente, non ci ho capito nulla. Voi che siete giovani, aitanti e in gamba, delucidatemi. Ma si parla ancora di crociere?

Se ti consola, non ci ho capito niente neanche io. Secondo me, Silvano, oggi si parla di crociere, ma non nel modo in cui tu definisci una crociera (romantica e rilassante). Da quel poco che ho potuto capire, oggi la crociera è più vista come un modo di fare vacanza, un modo di essere serviti e riveriti, stare fuori casa senza pensieri e cibi, bevande e divertimenti, sempre a portata di mano. Come un villaggio turistico, con la sola differenza che con la nave ti sposti in varie località. Ciao.

Sicuramente è così. Non concordo solo sul fatto di essere "serviti e riveriti". Ma si possano ancora denominare crociere?

Da molto tempo non sono alberghi a cinque stelle. Oramai le crociere di massa non sono più nemmeno alberghi di quattro stelle. Sono solo villaggi turistici e basta!

capitano ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:Dal sito PUBBLICITA' ITALIA: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ho letto "Costa 4You 4Two è la nuova attività di comunicazione di Costa Crociere rivolta ai giovani, che interesserà nel mese di febbraio le città di Napoli, Caserta e Salerno. L'iniziativa è gestita e coordinata da Napolimarketingadv. Per catturare l'attenzione del pubblico sono stati scelti dei messaggi nonsense, paradossali, divertenti e accattivanti, situazioni stravaganti e memorabili, improntati sulla nostalgia dei momenti indimenticabili che si possono vivere durante una crociera Costa.I soggetti mediante i quali è declinata la comunicazione sono tre.
Le attività su cui viene declinato il concept sono free press, miniposter e flyer, dislocati e distribuiti nei locali più in delle 3 province campane, oop art (oggetti fuori posto), con gabbiani di gommapiuma e sagome giganti sparsi sul nastro bagagli dell’aeroporto e altri contesti strategici, banner su internet, gruppi d'interesse su Facebook, invio sms, mailing list: l’attenzione del target sarà catturata in tutti questi modi per essere poi indirizzata verso il sito creato ad hoc [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Mini eventi shock saranno realizzati nei locali più glamour della città. Il 26 febbraio presso lo Chez Moi avrà luogo l’evento principale dell’iniziativa". Sono "vecio" e tutte quelle parole in inglese mi hanno fatto ridere e,
logicamente, non ci ho capito nulla. Voi che siete giovani, aitanti e in gamba, delucidatemi. Ma si parla ancora di crociere?

Se ti consola, non ci ho capito niente neanche io. Secondo me, Silvano, oggi si parla di crociere, ma non nel modo in cui tu definisci una crociera (romantica e rilassante). Da quel poco che ho potuto capire, oggi la crociera è più vista come un modo di fare vacanza, un modo di essere serviti e riveriti, stare fuori casa senza pensieri e cibi, bevande e divertimenti, sempre a portata di mano. Come un villaggio turistico, con la sola differenza che con la nave ti sposti in varie località. Ciao.

Sicuramente è così. Non concordo solo sul fatto di essere "serviti e riveriti". Ma si possano ancora denominare crociere?

Da molto tempo non sono alberghi a cinque stelle. Oramai le crociere di massa non sono più nemmeno alberghi di quattro stelle. Sono solo villaggi turistici e basta!

Parla ai giovani?
Ma forse ai giovanissimi, quelli che scrivono sui forum e anno meno o poco più di 18 anni e in realta paga il papa che non è cerco contento di Costa!

Rex ha scritto:

capitano ha scritto:

silvanes ha scritto:

ivanapi ha scritto:

silvanes ha scritto:Dal sito PUBBLICITA' ITALIA: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ho letto "Costa 4You 4Two è la nuova attività di comunicazione di Costa Crociere rivolta ai giovani, che interesserà nel mese di febbraio le città di Napoli, Caserta e Salerno. L'iniziativa è gestita e coordinata da Napolimarketingadv. Per catturare l'attenzione del pubblico sono stati scelti dei messaggi nonsense, paradossali, divertenti e accattivanti, situazioni stravaganti e memorabili, improntati sulla nostalgia dei momenti indimenticabili che si possono vivere durante una crociera Costa.I soggetti mediante i quali è declinata la comunicazione sono tre.
Le attività su cui viene declinato il concept sono free press, miniposter e flyer, dislocati e distribuiti nei locali più in delle 3 province campane, oop art (oggetti fuori posto), con gabbiani di gommapiuma e sagome giganti sparsi sul nastro bagagli dell’aeroporto e altri contesti strategici, banner su internet, gruppi d'interesse su Facebook, invio sms, mailing list: l’attenzione del target sarà catturata in tutti questi modi per essere poi indirizzata verso il sito creato ad hoc [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Mini eventi shock saranno realizzati nei locali più glamour della città. Il 26 febbraio presso lo Chez Moi avrà luogo l’evento principale dell’iniziativa". Sono "vecio" e tutte quelle parole in inglese mi hanno fatto ridere e,
logicamente, non ci ho capito nulla. Voi che siete giovani, aitanti e in gamba, delucidatemi. Ma si parla ancora di crociere?

Se ti consola, non ci ho capito niente neanche io. Secondo me, Silvano, oggi si parla di crociere, ma non nel modo in cui tu definisci una crociera (romantica e rilassante). Da quel poco che ho potuto capire, oggi la crociera è più vista come un modo di fare vacanza, un modo di essere serviti e riveriti, stare fuori casa senza pensieri e cibi, bevande e divertimenti, sempre a portata di mano. Come un villaggio turistico, con la sola differenza che con la nave ti sposti in varie località. Ciao.

Sicuramente è così. Non concordo solo sul fatto di essere "serviti e riveriti". Ma si possano ancora denominare crociere?

Da molto tempo non sono alberghi a cinque stelle. Oramai le crociere di massa non sono più nemmeno alberghi di quattro stelle. Sono solo villaggi turistici e basta!

Parla ai giovani?
Ma forse ai giovanissimi, quelli che scrivono sui forum e anno meno o poco più di 18 anni e in realta paga il papa che non è cerco contento di Costa!

Bisogna poi vedere se i genitori sono disposti a pagare per avere una crociera mediocre.