MAR NERO:LA CRISI IN UKRAINA E LE CROCIERE

Il settore delle crociere è in attesa di vedere quali eventi in Ucraina si svilupperanno e le prossime settimane nella regione avranno un ruolo decisivo per la stagione delle crociere nel Mar Nero , dice un esperto del settore .

"Finora , gli eventi ( in Ucraina ) non hanno avuto un impatto , perché la stagione delle crociere non è ancora iniziata . Le prossime settimane saranno decisive ", ha detto Peter Wild , la società di consulenza con sede nel Regno Unito .

"Sono abbastanza sicuro che le linee di crociera stanno rivedendo i loro itinerari ", ha detto Cruise business .

Nel caso in cui la situazione non si calma , le linee potrebbero essere costrette a ridistribuire le navi con un breve preavviso . Questo è successo un paio di volte negli ultimi anni come i disordini politici in Nord Africa , dalla Tunisia all' ovest verso l'Egitto che ha compromesso i piani delle compagnie di crociera .

Un fermento continuo in Ucraina è improbabile che possa influenzare il Mediterraneo come tale, perché il Mar Nero è visto come un mercato distinto . Inoltre , la Turchia rimane sulla mappa del turismo internazionale , nonostante sconvolgimenti politici in corso .

Il mercato del Mediterraneo orientale continua a soffrire gli sviluppi in Egitto , mentre la situazione molto più violenta in Siria non ha avuto molto effetto perchè questo paese non è una meta tradizionale di compagnie di crociera , Wild ha sottolineato.

Le Olimpiadi invernali di recente conclusesi a Sochi ha portato la regione del Mar Nero sotto i riflettori e diversi porti della zona si sono attivamente promossi come destinazioni di crociera . Yalta in Crimea è uno dei porti top nella regione e si trova nella zona colpita dalle attuali turbolenze . Odessa in Ucraina è un'altra destinazione top del Mar Nero negli itinerari di crociera .

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Se la tensione continuerà a salire allora diremo addio alle crocier in Mar Nero questa estate.

E così, ancora una volta, gli itinerari si ridurranno drasticamente.
Ciao

Questo Ivana contribuirà ad allontanare le compagnia americane già diminuite durante la stagione 2013 e ancor di più per quella 2014.

Troppo presto per capire cosa accadrà nei prossimi mesi. Forse le prime crociere di primavera sono a riscio.

Difficile prevedere con si evolverà la situazione.
Ma le compagnie di navigazione, che stanno
lanciano la nuova stagione, non possono
attendere. Per gli armatori, lo ammetto con
sincerità, da un momento difficile (Egitto)
all'altro!