NO GRANDI NAVI:RICORSO IN COMMISSIONE EUROPEA

(ANSA) - VENEZIA, 14 GEN - Il comitato 'No Grandi Navi - Laguna Bene Comune' ha inviato alla Commissione Europea un ricorso per costringere l'Italia al rispetto delle normative ambientali. Questo perchè gli ambientalisti ritengono "scorretta e illegittima la procedura avviata dal Governo e dalla Direzione Marittima di Venezia dopo la riunione del 5 novembre 2013 sul crocerismo a Venezia che mira a sottoporre a Valutazione di Impatto Ambientale il solo progetto dello scavo del Canale Contorta Sant'Angelo" . Lo ha reso noto in un comunicato, lo stesso comitato.

"Il Comitato - prosegue la nota - ritiene comunque inaccettabili tutti gli scenari che prevedono il mantenimento delle grandi navi all'interno della laguna (Contorta, Marghera, retro Giudecca) ed è certo che a causa delle obiettive criticità connesse al modello croceristico oggi imperante una Vas condotta correttamente non potrà che concludersi con l'estromissione delle navi incompatibili dalla laguna". (ANSA).


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Ancora non sono contenti, vogliono uccidere del tutto le crociere a Venezia.

Con la crisi che persiste, lorono cacciano il lavoro. Ma!

L'UE è un ente inutile per il cittadino. Utile solo a coloro che hanno
grandi interessi finanziari. Ora vorrebbero annullare il porto di
Venezia. Questi signori hanno il sedere al caldo e non importa
loro se il turismo italiano, già carente, vada definitivamente in crisi.

È una decisione scellerata che si commenta da sola ...

Autolesionismo.

Io non vecchia, ma mi arrendo lo stesso.

Sonia,

Triste pensare che anche i giovani non abbiano
più fiducia nella "casta" politica, però non vi
dovete arrendere!

Ciao.