Scontro tra "condomini galleggianti"!
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ivanapi
silvanes
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Scontro tra "condomini galleggianti"!
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Battaglia navale tra COSTA e ROYAL CARIBBEAN!
"La clientela italiana sarà poi così pronta a cambiare abitudini? L’offerta della concorrenza, lontana per cultura
alle nostre abitudini e stili di vita, sarà realmente in grado di entrare con i suoi cataloghi nelle nostre case?"
Da tempo affermo lo stesso concetto, non mi resta che attendere gli eventi, restando a guardare!
Battaglia navale tra COSTA e ROYAL CARIBBEAN!
"La clientela italiana sarà poi così pronta a cambiare abitudini? L’offerta della concorrenza, lontana per cultura
alle nostre abitudini e stili di vita, sarà realmente in grado di entrare con i suoi cataloghi nelle nostre case?"
Da tempo affermo lo stesso concetto, non mi resta che attendere gli eventi, restando a guardare!
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Royal Caribbean, sta diventando una vera concorrenza per Costa, dettata anche dal fatto dei prezzi relativamente più bassi. (Ricevo sempre le mail con le varie offerte del Mediterraneo)silvanes ha scritto:Dal sito News.abc24.it: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Battaglia navale tra COSTA e ROYAL CARIBBEAN!
"La clientela italiana sarà poi così pronta a cambiare abitudini? L’offerta della concorrenza, lontana per cultura
alle nostre abitudini e stili di vita, sarà realmente in grado di entrare con i suoi cataloghi nelle nostre case?"
Da tempo affermo lo stesso concetto, non mi resta che attendere gli eventi, restando a guardare!
La cosa che personalmente ancora mi blocca nel tentare un'esperienza è la lingua. A parte che anche su Costa, il personale parla pochissimo in italiano, ma siamo tanti croceristi della nostra lingua e la cosa ci conforta un pò.
La mia paura iniziale era di trovare tanti stranieri su Royal, ma se queste navi vengono posizionate qui da noi, sicuramente si imbarcherà tanta gente italiana.
Secondo me, ora per le compagnie diventerà una battaglia sui prezzi e sugli itinerari ed avranno un gran bel da fare per accaparrarsi i clienti.
Staremo a vedere!
Ciao
ivanapi- Press Reporter
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
ivanapi ha scritto:Royal Caribbean, sta diventando una vera concorrenza per Costa, dettata anche dal fatto dei prezzi relativamente più bassi. (Ricevo sempre le mail con le varie offerte del Mediterraneo)silvanes ha scritto:Dal sito News.abc24.it: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Battaglia navale tra COSTA e ROYAL CARIBBEAN!
"La clientela italiana sarà poi così pronta a cambiare abitudini? L’offerta della concorrenza, lontana per cultura
alle nostre abitudini e stili di vita, sarà realmente in grado di entrare con i suoi cataloghi nelle nostre case?"
Da tempo affermo lo stesso concetto, non mi resta che attendere gli eventi, restando a guardare!
La cosa che personalmente ancora mi blocca nel tentare un'esperienza è la lingua. A parte che anche su Costa, il personale parla pochissimo in italiano, ma siamo tanti croceristi della nostra lingua e la cosa ci conforta un pò.
La mia paura iniziale era di trovare tanti stranieri su Royal, ma se queste navi vengono posizionate qui da noi, sicuramente si imbarcherà tanta gente italiana.
Secondo me, ora per le compagnie diventerà una battaglia sui prezzi e sugli itinerari ed avranno un gran bel da fare per accaparrarsi i clienti.
Staremo a vedere!
Ciao
Ciao!
E'verissimo, per noi croceristi di lingua italiana navigare a bordo di navi straniere, che poi sono americane,
non è piacevolissimo. Sono stato a bordo di due navi "premium" della CELEBRITY ( CENTURY e MILLENNIUM).
Itinerari, stile e cucina di gran classe, ma ho avuto parecchie difficoltà con la lingua e l'ambiente non era
consono alla nostra cultura e al nostro modo di vivere. Per questo motivo, prima di salpare ancora con altri navi
americane (sogno la WINDSTAR!) debbo meditare. Se poi i prezzi, come ben dici, caleranno ancora, è ovvio che
non verranno messi i catalogo crociere da 10/12 giorni, nella bella stagione e la qualità di vita a bordo peggiorerà
ulteriormente. Inoltre, per ridurre i prezzi si dovranno mettere in mare navi da 6'000/7'000 passeggeri. ALLEGRIA!
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Che poi la Royal già ne ha 2 di queste navi città divise in quartieri per 8.000 ospiti a bordo.silvanes ha scritto:ivanapi ha scritto:Royal Caribbean, sta diventando una vera concorrenza per Costa, dettata anche dal fatto dei prezzi relativamente più bassi. (Ricevo sempre le mail con le varie offerte del Mediterraneo)silvanes ha scritto:Dal sito News.abc24.it: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Battaglia navale tra COSTA e ROYAL CARIBBEAN!
"La clientela italiana sarà poi così pronta a cambiare abitudini? L’offerta della concorrenza, lontana per cultura
alle nostre abitudini e stili di vita, sarà realmente in grado di entrare con i suoi cataloghi nelle nostre case?"
Da tempo affermo lo stesso concetto, non mi resta che attendere gli eventi, restando a guardare!
La cosa che personalmente ancora mi blocca nel tentare un'esperienza è la lingua. A parte che anche su Costa, il personale parla pochissimo in italiano, ma siamo tanti croceristi della nostra lingua e la cosa ci conforta un pò.
La mia paura iniziale era di trovare tanti stranieri su Royal, ma se queste navi vengono posizionate qui da noi, sicuramente si imbarcherà tanta gente italiana.
Secondo me, ora per le compagnie diventerà una battaglia sui prezzi e sugli itinerari ed avranno un gran bel da fare per accaparrarsi i clienti.
Staremo a vedere!
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E'verissimo, per noi croceristi di lingua italiana navigare a bordo di navi straniere, che poi sono americane,
non è piacevolissimo. Sono stato a bordo di due navi "premium" della CELEBRITY ( CENTURY e MILLENNIUM).
Itinerari, stile e cucina di gran classe, ma ho avuto parecchie difficoltà con la lingua e l'ambiente non era
consono alla nostra cultura e al nostro modo di vivere. Per questo motivo, prima di salpare ancora con altri navi
americane (sogno la WINDSTAR!) debbo meditare. Se poi i prezzi, come ben dici, caleranno ancora, è ovvio che
non verranno messi i catalogo crociere da 10/12 giorni, nella bella stagione e la qualità di vita a bordo peggiorerà
ulteriormente. Inoltre, per ridurre i prezzi si dovranno mettere in mare navi da 6'000/7'000 passeggeri. ALLEGRIA!
In questo momento non so dirti se anche la OASIS verrà posizionata nel Mediterraneo, ma se così fosse, Costa dovrà riempire 2 navi per una di classe OASIS.
Qui, mi sa che hai ragione tu: ne vedremo delle belle.
Ciao
ivanapi- Press Reporter
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
ivanapi ha scritto:Che poi la Royal già ne ha 2 di queste navi città divise in quartieri per 8.000 ospiti a bordo.silvanes ha scritto:ivanapi ha scritto:Royal Caribbean, sta diventando una vera concorrenza per Costa, dettata anche dal fatto dei prezzi relativamente più bassi. (Ricevo sempre le mail con le varie offerte del Mediterraneo)silvanes ha scritto:Dal sito News.abc24.it: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
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"La clientela italiana sarà poi così pronta a cambiare abitudini? L’offerta della concorrenza, lontana per cultura
alle nostre abitudini e stili di vita, sarà realmente in grado di entrare con i suoi cataloghi nelle nostre case?"
Da tempo affermo lo stesso concetto, non mi resta che attendere gli eventi, restando a guardare!
La cosa che personalmente ancora mi blocca nel tentare un'esperienza è la lingua. A parte che anche su Costa, il personale parla pochissimo in italiano, ma siamo tanti croceristi della nostra lingua e la cosa ci conforta un pò.
La mia paura iniziale era di trovare tanti stranieri su Royal, ma se queste navi vengono posizionate qui da noi, sicuramente si imbarcherà tanta gente italiana.
Secondo me, ora per le compagnie diventerà una battaglia sui prezzi e sugli itinerari ed avranno un gran bel da fare per accaparrarsi i clienti.
Staremo a vedere!
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E'verissimo, per noi croceristi di lingua italiana navigare a bordo di navi straniere, che poi sono americane,
non è piacevolissimo. Sono stato a bordo di due navi "premium" della CELEBRITY ( CENTURY e MILLENNIUM).
Itinerari, stile e cucina di gran classe, ma ho avuto parecchie difficoltà con la lingua e l'ambiente non era
consono alla nostra cultura e al nostro modo di vivere. Per questo motivo, prima di salpare ancora con altri navi
americane (sogno la WINDSTAR!) debbo meditare. Se poi i prezzi, come ben dici, caleranno ancora, è ovvio che
non verranno messi i catalogo crociere da 10/12 giorni, nella bella stagione e la qualità di vita a bordo peggiorerà
ulteriormente. Inoltre, per ridurre i prezzi si dovranno mettere in mare navi da 6'000/7'000 passeggeri. ALLEGRIA!
In questo momento non so dirti se anche la OASIS verrà posizionata nel Mediterraneo, ma se così fosse, Costa dovrà riempire 2 navi per una di classe OASIS.
Qui, mi sa che hai ragione tu: ne vedremo delle belle.
Ciao
Il catalogo RCL 2011 non prevede crociere a bordo della OASIS con partenze dall'Italia,
ma siccome gli americani stanno peggio di noi, non escludo cambiamenti. Anche COSTA ROMANTICA
sarebbe dovuta rimanere in Cina, ma siccome le navi "C" sono frequentate da pochi amici cinesi,
Foschi ha preferito riportarla a Civitavecchia. Si vedrà.
Con amicizia.
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Quello della lingua è un limite che poniamo noi italiani.
Anche sulle navi Costa e MSC, la maggioranza dei camerieri del ristorante buffet, le ragazze dei bar nei salloni, il personale dietro al bancone del ristorante a buffet e bar, non parlano o parlano pochissimo l'italiano. I camerieri del ristorante principale che parlano italiano correttamente o abbastanza correttamente vengono posti nei tavoli dove vi sono italiani, ma comunque anche qui la maggioranza parla l'inglese.
Possiamo dire che il personale che parla italiano lo troviamo strategicamente nei negozzi, nell'ufficio escursioni e reception.
Gli spettacoli sono multilingue e la nostra arriva per ultima per ospitalità, nei saloni i cantanti sono italiani ma comunque cantano la maggioranza delle canzoni in inglese e spagnolo, se non fosse per l'animazione e gli ufficiali, non ci sarebbe molta differenza. In realtà ciò che incide nel nostro giudizio è la presenza a bordo di passeggeri italiani nella misura di un mimo del 40% ad un massimo del 80%. Se tali percentuali le trovassimo a pordo di Royal, Celebrity, NCL, ecc, non vedremmo la differenza in una misura così grande come appare oggi nei notri occhi.
Anche sulle navi Costa e MSC, la maggioranza dei camerieri del ristorante buffet, le ragazze dei bar nei salloni, il personale dietro al bancone del ristorante a buffet e bar, non parlano o parlano pochissimo l'italiano. I camerieri del ristorante principale che parlano italiano correttamente o abbastanza correttamente vengono posti nei tavoli dove vi sono italiani, ma comunque anche qui la maggioranza parla l'inglese.
Possiamo dire che il personale che parla italiano lo troviamo strategicamente nei negozzi, nell'ufficio escursioni e reception.
Gli spettacoli sono multilingue e la nostra arriva per ultima per ospitalità, nei saloni i cantanti sono italiani ma comunque cantano la maggioranza delle canzoni in inglese e spagnolo, se non fosse per l'animazione e gli ufficiali, non ci sarebbe molta differenza. In realtà ciò che incide nel nostro giudizio è la presenza a bordo di passeggeri italiani nella misura di un mimo del 40% ad un massimo del 80%. Se tali percentuali le trovassimo a pordo di Royal, Celebrity, NCL, ecc, non vedremmo la differenza in una misura così grande come appare oggi nei notri occhi.
Rex- Secondo Ufficiale
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
E' vero, hai centrato il problema.Rex ha scritto:Quello della lingua è un limite che poniamo noi italiani.
Anche sulle navi Costa e MSC, la maggioranza dei camerieri del ristorante buffet, le ragazze dei bar nei salloni, il personale dietro al bancone del ristorante a buffet e bar, non parlano o parlano pochissimo l'italiano. I camerieri del ristorante principale che parlano italiano correttamente o abbastanza correttamente vengono posti nei tavoli dove vi sono italiani, ma comunque anche qui la maggioranza parla l'inglese.
Possiamo dire che il personale che parla italiano lo troviamo strategicamente nei negozzi, nell'ufficio escursioni e reception.
Gli spettacoli sono multilingue e la nostra arriva per ultima per ospitalità, nei saloni i cantanti sono italiani ma comunque cantano la maggioranza delle canzoni in inglese e spagnolo, se non fosse per l'animazione e gli ufficiali, non ci sarebbe molta differenza. In realtà ciò che incide nel nostro giudizio è la presenza a bordo di passeggeri italiani nella misura di un mimo del 40% ad un massimo del 80%. Se tali percentuali le trovassimo a pordo di Royal, Celebrity, NCL, ecc, non vedremmo la differenza in una misura così grande come appare oggi nei notri occhi.
Che poi, il problema della lingua, lo sento io che non conosco neanche una parola di inglese. Mia figlia invece che riesce a conversare sia in inglese che in tedesco, non ha queste difficoltà.
Se vado in crociera insieme a lei, non mi pongo problemi, ma se dovessi andare da sola, allora non mi muoverei dalle compagnie che già conosco.
Ciao
ivanapi- Press Reporter
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
ivanapi ha scritto:E' vero, hai centrato il problema.Rex ha scritto:Quello della lingua è un limite che poniamo noi italiani.
Anche sulle navi Costa e MSC, la maggioranza dei camerieri del ristorante buffet, le ragazze dei bar nei salloni, il personale dietro al bancone del ristorante a buffet e bar, non parlano o parlano pochissimo l'italiano. I camerieri del ristorante principale che parlano italiano correttamente o abbastanza correttamente vengono posti nei tavoli dove vi sono italiani, ma comunque anche qui la maggioranza parla l'inglese.
Possiamo dire che il personale che parla italiano lo troviamo strategicamente nei negozzi, nell'ufficio escursioni e reception.
Gli spettacoli sono multilingue e la nostra arriva per ultima per ospitalità, nei saloni i cantanti sono italiani ma comunque cantano la maggioranza delle canzoni in inglese e spagnolo, se non fosse per l'animazione e gli ufficiali, non ci sarebbe molta differenza. In realtà ciò che incide nel nostro giudizio è la presenza a bordo di passeggeri italiani nella misura di un mimo del 40% ad un massimo del 80%. Se tali percentuali le trovassimo a pordo di Royal, Celebrity, NCL, ecc, non vedremmo la differenza in una misura così grande come appare oggi nei notri occhi.
Che poi, il problema della lingua, lo sento io che non conosco neanche una parola di inglese. Mia figlia invece che riesce a conversare sia in inglese che in tedesco, non ha queste difficoltà.
Se vado in crociera insieme a lei, non mi pongo problemi, ma se dovessi andare da sola, allora non mi muoverei dalle compagnie che già conosco.
Ciao
Amici!
Ottimo il vostro ragionamento......ma continuo a "mugugnare"!
E' davvero utopico sognare un paio di navi italiane a "misura di crocerista e umane",
senza essere necessariamente di lusso ma in grado di sostare in piccole località da sogno?
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
In questa era Silvano? Certo che è utopico il tuo sogno. Oggigiorno, le grandi aziende non muovono una paglia se non hanno il loro tornaconto.silvanes ha scritto:ivanapi ha scritto:E' vero, hai centrato il problema.Rex ha scritto:Quello della lingua è un limite che poniamo noi italiani.
Anche sulle navi Costa e MSC, la maggioranza dei camerieri del ristorante buffet, le ragazze dei bar nei salloni, il personale dietro al bancone del ristorante a buffet e bar, non parlano o parlano pochissimo l'italiano. I camerieri del ristorante principale che parlano italiano correttamente o abbastanza correttamente vengono posti nei tavoli dove vi sono italiani, ma comunque anche qui la maggioranza parla l'inglese.
Possiamo dire che il personale che parla italiano lo troviamo strategicamente nei negozzi, nell'ufficio escursioni e reception.
Gli spettacoli sono multilingue e la nostra arriva per ultima per ospitalità, nei saloni i cantanti sono italiani ma comunque cantano la maggioranza delle canzoni in inglese e spagnolo, se non fosse per l'animazione e gli ufficiali, non ci sarebbe molta differenza. In realtà ciò che incide nel nostro giudizio è la presenza a bordo di passeggeri italiani nella misura di un mimo del 40% ad un massimo del 80%. Se tali percentuali le trovassimo a pordo di Royal, Celebrity, NCL, ecc, non vedremmo la differenza in una misura così grande come appare oggi nei notri occhi.
Che poi, il problema della lingua, lo sento io che non conosco neanche una parola di inglese. Mia figlia invece che riesce a conversare sia in inglese che in tedesco, non ha queste difficoltà.
Se vado in crociera insieme a lei, non mi pongo problemi, ma se dovessi andare da sola, allora non mi muoverei dalle compagnie che già conosco.
Ciao
Amici!
Ottimo il vostro ragionamento......ma continuo a "mugugnare"!
E' davvero utopico sognare un paio di navi italiane a "misura di crocerista e umane",
senza essere necessariamente di lusso ma in grado di sostare in piccole località da sogno?
Oramai, per le compagnie di crociera, guadagnare un poco significa, navi grandi, dove stipare 3 o 4 o 5.000 passeggeri. Riempirle fino a svendere le ultime cabine rimaste a 4 soldi e far spendere più soldi possibili con spese a bordo ed escursioni.
Queste compagnie, non costruiranno mai più, navi piccole per 7/800 persone, anche perchè non potrebbero di certo mantenere i prezzi che stanno facendo oggi.
Infine, sempre queste compagnie, stanno facendo una lotta a chi movimenta più passeggeri durante tutto l'anno per sentirsi più grandi e non sono certo le navi piccole a far crescere questi numeri.
Purtroppo, il progresso sta distruggendo l'uomo ed il mondo.
Ciao
ivanapi- Press Reporter
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
ivanapi ha scritto:In questa era Silvano? Certo che è utopico il tuo sogno. Oggigiorno, le grandi aziende non muovono una paglia se non hanno il loro tornaconto.silvanes ha scritto:ivanapi ha scritto:E' vero, hai centrato il problema.Rex ha scritto:Quello della lingua è un limite che poniamo noi italiani.
Anche sulle navi Costa e MSC, la maggioranza dei camerieri del ristorante buffet, le ragazze dei bar nei salloni, il personale dietro al bancone del ristorante a buffet e bar, non parlano o parlano pochissimo l'italiano. I camerieri del ristorante principale che parlano italiano correttamente o abbastanza correttamente vengono posti nei tavoli dove vi sono italiani, ma comunque anche qui la maggioranza parla l'inglese.
Possiamo dire che il personale che parla italiano lo troviamo strategicamente nei negozzi, nell'ufficio escursioni e reception.
Gli spettacoli sono multilingue e la nostra arriva per ultima per ospitalità, nei saloni i cantanti sono italiani ma comunque cantano la maggioranza delle canzoni in inglese e spagnolo, se non fosse per l'animazione e gli ufficiali, non ci sarebbe molta differenza. In realtà ciò che incide nel nostro giudizio è la presenza a bordo di passeggeri italiani nella misura di un mimo del 40% ad un massimo del 80%. Se tali percentuali le trovassimo a pordo di Royal, Celebrity, NCL, ecc, non vedremmo la differenza in una misura così grande come appare oggi nei notri occhi.
Che poi, il problema della lingua, lo sento io che non conosco neanche una parola di inglese. Mia figlia invece che riesce a conversare sia in inglese che in tedesco, non ha queste difficoltà.
Se vado in crociera insieme a lei, non mi pongo problemi, ma se dovessi andare da sola, allora non mi muoverei dalle compagnie che già conosco.
Ciao
Amici!
Ottimo il vostro ragionamento......ma continuo a "mugugnare"!
E' davvero utopico sognare un paio di navi italiane a "misura di crocerista e umane",
senza essere necessariamente di lusso ma in grado di sostare in piccole località da sogno?
Oramai, per le compagnie di crociera, guadagnare un poco significa, navi grandi, dove stipare 3 o 4 o 5.000 passeggeri. Riempirle fino a svendere le ultime cabine rimaste a 4 soldi e far spendere più soldi possibili con spese a bordo ed escursioni.
Queste compagnie, non costruiranno mai più, navi piccole per 7/800 persone, anche perchè non potrebbero di certo mantenere i prezzi che stanno facendo oggi.
Infine, sempre queste compagnie, stanno facendo una lotta a chi movimenta più passeggeri durante tutto l'anno per sentirsi più grandi e non sono certo le navi piccole a far crescere questi numeri.
Purtroppo, il progresso sta distruggendo l'uomo ed il mondo.
Ciao
Concordo, purtroppo!
Non solo sono "vecio", ma sognatore e romantico. Ma non durerà ne sono certissimo!
Con amicizia!
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Ne sono certa anche io Silvano.silvanes ha scritto:ivanapi ha scritto:In questa era Silvano? Certo che è utopico il tuo sogno. Oggigiorno, le grandi aziende non muovono una paglia se non hanno il loro tornaconto.silvanes ha scritto:ivanapi ha scritto:E' vero, hai centrato il problema.Rex ha scritto:Quello della lingua è un limite che poniamo noi italiani.
Anche sulle navi Costa e MSC, la maggioranza dei camerieri del ristorante buffet, le ragazze dei bar nei salloni, il personale dietro al bancone del ristorante a buffet e bar, non parlano o parlano pochissimo l'italiano. I camerieri del ristorante principale che parlano italiano correttamente o abbastanza correttamente vengono posti nei tavoli dove vi sono italiani, ma comunque anche qui la maggioranza parla l'inglese.
Possiamo dire che il personale che parla italiano lo troviamo strategicamente nei negozzi, nell'ufficio escursioni e reception.
Gli spettacoli sono multilingue e la nostra arriva per ultima per ospitalità, nei saloni i cantanti sono italiani ma comunque cantano la maggioranza delle canzoni in inglese e spagnolo, se non fosse per l'animazione e gli ufficiali, non ci sarebbe molta differenza. In realtà ciò che incide nel nostro giudizio è la presenza a bordo di passeggeri italiani nella misura di un mimo del 40% ad un massimo del 80%. Se tali percentuali le trovassimo a pordo di Royal, Celebrity, NCL, ecc, non vedremmo la differenza in una misura così grande come appare oggi nei notri occhi.
Che poi, il problema della lingua, lo sento io che non conosco neanche una parola di inglese. Mia figlia invece che riesce a conversare sia in inglese che in tedesco, non ha queste difficoltà.
Se vado in crociera insieme a lei, non mi pongo problemi, ma se dovessi andare da sola, allora non mi muoverei dalle compagnie che già conosco.
Ciao
Amici!
Ottimo il vostro ragionamento......ma continuo a "mugugnare"!
E' davvero utopico sognare un paio di navi italiane a "misura di crocerista e umane",
senza essere necessariamente di lusso ma in grado di sostare in piccole località da sogno?
Oramai, per le compagnie di crociera, guadagnare un poco significa, navi grandi, dove stipare 3 o 4 o 5.000 passeggeri. Riempirle fino a svendere le ultime cabine rimaste a 4 soldi e far spendere più soldi possibili con spese a bordo ed escursioni.
Queste compagnie, non costruiranno mai più, navi piccole per 7/800 persone, anche perchè non potrebbero di certo mantenere i prezzi che stanno facendo oggi.
Infine, sempre queste compagnie, stanno facendo una lotta a chi movimenta più passeggeri durante tutto l'anno per sentirsi più grandi e non sono certo le navi piccole a far crescere questi numeri.
Purtroppo, il progresso sta distruggendo l'uomo ed il mondo.
Ciao
Concordo, purtroppo!
Non solo sono "vecio", ma sognatore e romantico. Ma non durerà ne sono certissimo!
Con amicizia!
Tutte le cose hanno un inizio e una fine. Ora è il loro momento, che durerà ancora per qualche anno.
Arriverà il giorno in cui non avranno più i numeri di oggi e allora, assisteremo al calo di ordini delle navi (che è già iniziato), alla mancanza di lavoro per i cantieri e ad una compravendita fitta fitta di navi.
Non voglio pensare a quel momento, voglio solo pensare che in fondo, questo settore sta dando lavoro a milioni di persone sia come costruzioni che come crociere.
Per cui mi auguro, che questi momenti, durino per tantissimi anni ancora.
Ciao
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Osservando l'America possiamo avere un quadro.
Ai Caraibi, specialmente in inverno ma anche nella loro estate, hanno un forte calo di presenze.
Tanto è vero che le compagnie stanno schierando moltissime navi in Europa non solo per gli
americani che hanno smaltito la paura del 11 settembre e tornano a volare in Europa, ma
sopratutto alla ricerca di nuova clientela per poter riempire le navi. Con la grande quantità di
navi che hanno, sicuramente per loro è la cosa migliore in questo periodo allontanare nei periodi
di flessione 7/8 nai per flotta dai Carabi.
Ma ciò cosa centra?
In primis dopo anni e anni di dominio hanno una flessione nonostante che lapercentuale di chi va
in crociera è ancora un piccolo numero rispetto ad altre tipologie di viaggi.
Flessione che vedremo anche noi in futuro.
Secondo la clientela si è divisa in due tronconi, i festaglioli terra terra che continuano a preferire
l'attuale tipologia di crociera. E vecchi clienti, ma non parlo di età ma di quelli che hanno fatto 3 o 4
crociere, che desiderano non più questa tipologia di crociera ma vogliono una qualità superiore.
Basta che fate un gioro nei vari siti, bolg e quotidiani americani per rendervene conto anche voi.
Secondo US Today, ha salvare i risultati è stato il fasciono scaturito dall'arrivo della Oasis e dalla Epic.
Molti clienti si sono spostati verso lo stile informale, ma anche no, della NCL che offre maggiore qualità
è attenzione. Sono ottimi i risultati della Holland e Celebrity che hanno introdotto nuove navi ma
mantenendo la qualità inalterata.
Secondo me è questo che accadra tra 3/ massimo 4 anni.
L'europeo si stanca prima!
Ai Caraibi, specialmente in inverno ma anche nella loro estate, hanno un forte calo di presenze.
Tanto è vero che le compagnie stanno schierando moltissime navi in Europa non solo per gli
americani che hanno smaltito la paura del 11 settembre e tornano a volare in Europa, ma
sopratutto alla ricerca di nuova clientela per poter riempire le navi. Con la grande quantità di
navi che hanno, sicuramente per loro è la cosa migliore in questo periodo allontanare nei periodi
di flessione 7/8 nai per flotta dai Carabi.
Ma ciò cosa centra?
In primis dopo anni e anni di dominio hanno una flessione nonostante che lapercentuale di chi va
in crociera è ancora un piccolo numero rispetto ad altre tipologie di viaggi.
Flessione che vedremo anche noi in futuro.
Secondo la clientela si è divisa in due tronconi, i festaglioli terra terra che continuano a preferire
l'attuale tipologia di crociera. E vecchi clienti, ma non parlo di età ma di quelli che hanno fatto 3 o 4
crociere, che desiderano non più questa tipologia di crociera ma vogliono una qualità superiore.
Basta che fate un gioro nei vari siti, bolg e quotidiani americani per rendervene conto anche voi.
Secondo US Today, ha salvare i risultati è stato il fasciono scaturito dall'arrivo della Oasis e dalla Epic.
Molti clienti si sono spostati verso lo stile informale, ma anche no, della NCL che offre maggiore qualità
è attenzione. Sono ottimi i risultati della Holland e Celebrity che hanno introdotto nuove navi ma
mantenendo la qualità inalterata.
Secondo me è questo che accadra tra 3/ massimo 4 anni.
L'europeo si stanca prima!
Rex- Secondo Ufficiale
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Si, è chiaro che questo sistema non potrà durare all'infinito e prima o poi questo mercato crollerà.Rex ha scritto:Osservando l'America possiamo avere un quadro.
Ai Caraibi, specialmente in inverno ma anche nella loro estate, hanno un forte calo di presenze.
Tanto è vero che le compagnie stanno schierando moltissime navi in Europa non solo per gli
americani che hanno smaltito la paura del 11 settembre e tornano a volare in Europa, ma
sopratutto alla ricerca di nuova clientela per poter riempire le navi. Con la grande quantità di
navi che hanno, sicuramente per loro è la cosa migliore in questo periodo allontanare nei periodi
di flessione 7/8 nai per flotta dai Carabi.
Ma ciò cosa centra?
In primis dopo anni e anni di dominio hanno una flessione nonostante che lapercentuale di chi va
in crociera è ancora un piccolo numero rispetto ad altre tipologie di viaggi.
Flessione che vedremo anche noi in futuro.
Secondo la clientela si è divisa in due tronconi, i festaglioli terra terra che continuano a preferire
l'attuale tipologia di crociera. E vecchi clienti, ma non parlo di età ma di quelli che hanno fatto 3 o 4
crociere, che desiderano non più questa tipologia di crociera ma vogliono una qualità superiore.
Basta che fate un gioro nei vari siti, bolg e quotidiani americani per rendervene conto anche voi.
Secondo US Today, ha salvare i risultati è stato il fasciono scaturito dall'arrivo della Oasis e dalla Epic.
Molti clienti si sono spostati verso lo stile informale, ma anche no, della NCL che offre maggiore qualità
è attenzione. Sono ottimi i risultati della Holland e Celebrity che hanno introdotto nuove navi ma
mantenendo la qualità inalterata.
Secondo me è questo che accadra tra 3/ massimo 4 anni.
L'europeo si stanca prima!
Tremo al pensiero che crollando le crociere, avremo una crisi profonda a catena di tutto il mondo che le circonda.
E' vero che le mie crociere, le ho iniziate "Costa" per puro caso, però se ci soffermiamo un attimo a ragionare, vedremo che per il momento "Costa" fa ancora costruire le sue navi qui in Italia, portando lavoro per tantissima gente. Questa riflessione "per me" segna molti punti a favore di questa compagnia.
Ciao
ivanapi- Press Reporter
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Concordo con Rexivanapi ha scritto:Si, è chiaro che questo sistema non potrà durare all'infinito e prima o poi questo mercato crollerà.Rex ha scritto:Osservando l'America possiamo avere un quadro.
Ai Caraibi, specialmente in inverno ma anche nella loro estate, hanno un forte calo di presenze.
Tanto è vero che le compagnie stanno schierando moltissime navi in Europa non solo per gli
americani che hanno smaltito la paura del 11 settembre e tornano a volare in Europa, ma
sopratutto alla ricerca di nuova clientela per poter riempire le navi. Con la grande quantità di
navi che hanno, sicuramente per loro è la cosa migliore in questo periodo allontanare nei periodi
di flessione 7/8 nai per flotta dai Carabi.
Ma ciò cosa centra?
In primis dopo anni e anni di dominio hanno una flessione nonostante che lapercentuale di chi va
in crociera è ancora un piccolo numero rispetto ad altre tipologie di viaggi.
Flessione che vedremo anche noi in futuro.
Secondo la clientela si è divisa in due tronconi, i festaglioli terra terra che continuano a preferire
l'attuale tipologia di crociera. E vecchi clienti, ma non parlo di età ma di quelli che hanno fatto 3 o 4
crociere, che desiderano non più questa tipologia di crociera ma vogliono una qualità superiore.
Basta che fate un gioro nei vari siti, bolg e quotidiani americani per rendervene conto anche voi.
Secondo US Today, ha salvare i risultati è stato il fasciono scaturito dall'arrivo della Oasis e dalla Epic.
Molti clienti si sono spostati verso lo stile informale, ma anche no, della NCL che offre maggiore qualità
è attenzione. Sono ottimi i risultati della Holland e Celebrity che hanno introdotto nuove navi ma
mantenendo la qualità inalterata.
Secondo me è questo che accadra tra 3/ massimo 4 anni.
L'europeo si stanca prima!
Tremo al pensiero che crollando le crociere, avremo una crisi profonda a catena di tutto il mondo che le circonda.
E' vero che le mie crociere, le ho iniziate "Costa" per puro caso, però se ci soffermiamo un attimo a ragionare, vedremo che per il momento "Costa" fa ancora costruire le sue navi qui in Italia, portando lavoro per tantissima gente. Questa riflessione "per me" segna molti punti a favore di questa compagnia.
Ciao
esploratore- Terzo Commissario
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
esploratore ha scritto:Concordo con Rexivanapi ha scritto:Si, è chiaro che questo sistema non potrà durare all'infinito e prima o poi questo mercato crollerà.Rex ha scritto:Osservando l'America possiamo avere un quadro.
Ai Caraibi, specialmente in inverno ma anche nella loro estate, hanno un forte calo di presenze.
Tanto è vero che le compagnie stanno schierando moltissime navi in Europa non solo per gli
americani che hanno smaltito la paura del 11 settembre e tornano a volare in Europa, ma
sopratutto alla ricerca di nuova clientela per poter riempire le navi. Con la grande quantità di
navi che hanno, sicuramente per loro è la cosa migliore in questo periodo allontanare nei periodi
di flessione 7/8 nai per flotta dai Carabi.
Ma ciò cosa centra?
In primis dopo anni e anni di dominio hanno una flessione nonostante che lapercentuale di chi va
in crociera è ancora un piccolo numero rispetto ad altre tipologie di viaggi.
Flessione che vedremo anche noi in futuro.
Secondo la clientela si è divisa in due tronconi, i festaglioli terra terra che continuano a preferire
l'attuale tipologia di crociera. E vecchi clienti, ma non parlo di età ma di quelli che hanno fatto 3 o 4
crociere, che desiderano non più questa tipologia di crociera ma vogliono una qualità superiore.
Basta che fate un gioro nei vari siti, bolg e quotidiani americani per rendervene conto anche voi.
Secondo US Today, ha salvare i risultati è stato il fasciono scaturito dall'arrivo della Oasis e dalla Epic.
Molti clienti si sono spostati verso lo stile informale, ma anche no, della NCL che offre maggiore qualità
è attenzione. Sono ottimi i risultati della Holland e Celebrity che hanno introdotto nuove navi ma
mantenendo la qualità inalterata.
Secondo me è questo che accadra tra 3/ massimo 4 anni.
L'europeo si stanca prima!
Tremo al pensiero che crollando le crociere, avremo una crisi profonda a catena di tutto il mondo che le circonda.
E' vero che le mie crociere, le ho iniziate "Costa" per puro caso, però se ci soffermiamo un attimo a ragionare, vedremo che per il momento "Costa" fa ancora costruire le sue navi qui in Italia, portando lavoro per tantissima gente. Questa riflessione "per me" segna molti punti a favore di questa compagnia.
Ciao
Rex ha perfettamente ragione. Lasciamo perdere le esigenze americane, ma COSTA e MSC, hanno impostato
la loro strategia all'americana, convinti che noi "poveri croceristi d'Europa", siamo allocchi e ingenui pronti a scimmiottare
tutto quanto proviene dagli USA. Aponte, Foschi e Vago, da tempo, pur di riempire i loro "cassoni", si sono dati all'accattonaggio.
Sono fatti loro e "me ne frego". Mi spiace solo per voi amici che amate davvero le crociere!
Certo che il sottoscritto, malgrado il cambio favorevole, non donerà euro a queste due compagnie!
Tirem innanz!
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Buongiorno amici
personalmente a me che abito a Genova vedere il porto con grandi e belle navi da crociera mi fa un immenso piacere...purtroppo il porto di Genova avrebbe bisogno di un drastico restiling (basta leggere i quotidiani e se ne può prendere visione) per accogliere ancor più moderni "condomini galleggianti".
E poi Genova è davvero bella...ha tanto da offrire ai crocieristi, come Venezia e Roma...mi piacerebbe che venisse sfruttata meglio questa risorsa.
Io penso che se fossero costruite delle navi più piccole (come l'ultima Seaburn che sta costruendo il cantiere Mariotti e che giorno per giorno vedo crescere) per coprire i costi bisognerebbe aumentare le quote persona...e francamente non so se potrei permettermelo.
A me piace fare crociere...ma non posso spendere più di 1500 euro...magari in futuro se guadagnerò di più sarò felice di invstire più soldi in crociere.
E poi amici...se per caso sapete di qualche super offerta...ditemelo!!!!
1000 grazie e buona giornata...
personalmente a me che abito a Genova vedere il porto con grandi e belle navi da crociera mi fa un immenso piacere...purtroppo il porto di Genova avrebbe bisogno di un drastico restiling (basta leggere i quotidiani e se ne può prendere visione) per accogliere ancor più moderni "condomini galleggianti".
E poi Genova è davvero bella...ha tanto da offrire ai crocieristi, come Venezia e Roma...mi piacerebbe che venisse sfruttata meglio questa risorsa.
Io penso che se fossero costruite delle navi più piccole (come l'ultima Seaburn che sta costruendo il cantiere Mariotti e che giorno per giorno vedo crescere) per coprire i costi bisognerebbe aumentare le quote persona...e francamente non so se potrei permettermelo.
A me piace fare crociere...ma non posso spendere più di 1500 euro...magari in futuro se guadagnerò di più sarò felice di invstire più soldi in crociere.
E poi amici...se per caso sapete di qualche super offerta...ditemelo!!!!
1000 grazie e buona giornata...
masca1973- Moderatore
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Beato tu che hai la possibilità di vedere le navi al porto di Genova.masca1973 ha scritto:Buongiorno amici
personalmente a me che abito a Genova vedere il porto con grandi e belle navi da crociera mi fa un immenso piacere...purtroppo il porto di Genova avrebbe bisogno di un drastico restiling (basta leggere i quotidiani e se ne può prendere visione) per accogliere ancor più moderni "condomini galleggianti".
E poi Genova è davvero bella...ha tanto da offrire ai crocieristi, come Venezia e Roma...mi piacerebbe che venisse sfruttata meglio questa risorsa.
Io penso che se fossero costruite delle navi più piccole (come l'ultima Seaburn che sta costruendo il cantiere Mariotti e che giorno per giorno vedo crescere) per coprire i costi bisognerebbe aumentare le quote persona...e francamente non so se potrei permettermelo.
A me piace fare crociere...ma non posso spendere più di 1500 euro...magari in futuro se guadagnerò di più sarò felice di invstire più soldi in crociere.
E poi amici...se per caso sapete di qualche super offerta...ditemelo!!!!
1000 grazie e buona giornata...
Io non sono una persona che ama buttare via soldi, seppur viviamo in un periodo caotico, i soldi preferisco ancora investirli.
Tutto ciò per farti capire che non spendo mai grosse cifre per le crociere e sono sempre attenta alle eventuali promozioni e sconti.
Io non so quali crociere tu abbia fatto e quali ti piacerebbe fare, però posso darti qualche dritta.
Per la partenza del 22 settembre prossimo, la Costa, sta facendo "formula Roulette" tra le 2 navi (Magica e Deliziosa), ad un costo di circa 600 euro + tasse portuali + assicurazioni. Ho visto anche sul sito che le cabine esterne con balcone e suite varie sono terminate e quindi questa formula roulette la applicano sulle cabine interne o cabine con finestra, secondo disponibilità.
Inoltre, io ho già prenotato la "Favolosa" per il 25 settembre 2011, in quanto fa parte delle partenze privilegio e quindi oltre allo sconto Frequent Quest, potrai avere un ulteriore sconto del 10-12-15% a seconda del club di appartenenza.
Oltre tutto, prenotando con così largo anticipo, potrai trovare libere anche le cabine interne che costano meno.
Io personalmente non do tanta importanza alla cabina, anche perchè io e mio marito fumiamo ed in cabina ci stiamo solo per dormire.
Spero di esserti stata utile.
Ciao
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
masca1973 ha scritto:Buongiorno amici
personalmente a me che abito a Genova vedere il porto con grandi e belle navi da crociera mi fa un immenso piacere...purtroppo il porto di Genova avrebbe bisogno di un drastico restiling (basta leggere i quotidiani e se ne può prendere visione) per accogliere ancor più moderni "condomini galleggianti".
E poi Genova è davvero bella...ha tanto da offrire ai crocieristi, come Venezia e Roma...mi piacerebbe che venisse sfruttata meglio questa risorsa.
Io penso che se fossero costruite delle navi più piccole (come l'ultima Seaburn che sta costruendo il cantiere Mariotti e che giorno per giorno vedo crescere) per coprire i costi bisognerebbe aumentare le quote persona...e francamente non so se potrei permettermelo.
A me piace fare crociere...ma non posso spendere più di 1500 euro...magari in futuro se guadagnerò di più sarò felice di invstire più soldi in crociere.
E poi amici...se per caso sapete di qualche super offerta...ditemelo!!!!
1000 grazie e buona giornata...
Sono un grande e sincero amico della LIGURIA che frequento regolarmente da ormai 25 snni!
Ecco cosa avevo scritto in un recente post del mio blog AMARCORD, che sto lasciando perchè
l'attuale mondo delle crociere non mi appartiene più:
"E' chiaro e non mi sorprende che Pier Luigi Foschi non ami la "mia" Genova. Da Shippingonline.it: "Ponte Parodi?
Servirà a dare più spazio alle navi dei concorrenti. Che si aggiunga questa opportunità di sviluppo per noi è un
fattore positivo, ma per quanto ci riguarda resteremo a Savona, città che ci ha accolto in maniera aperta
e decisa dieci anni fa». Costa Crociere dice “no” alla nuova banchina che sorgerà a fianco del centro commerciale
di Ponte Parodi, Costa Crociere torna a dire “no” a un possibile ritorno - anche parziale - delle sue partenze a Genova.
«Il mondo delle crociere d’altra parte è diviso in due - spiega nei cantieri di Marghera il direttore generale
Gianni Onorato al termine del varo della nuova ammiraglia - 50% è rappresentato dal gruppo Carnival e noi, l’altro 50% gli altri.
A Genova si stanno moltiplicando le presenze di Royal Caribbean, Msc e altre. Ponte Parodi servirà a loro".
Un motivo in più per cancellare in modo definitivo dai miei links preferiti, il sito "CARNIVAL/COSTA.
Inutile aggiungere che alle navi di quella che fu la gloriosa "C", non ci penso più ormai dal lontano fine agosto 2003."
Ma se ghe pensu!
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Ciao Silvano,silvanes ha scritto:masca1973 ha scritto:Buongiorno amici
personalmente a me che abito a Genova vedere il porto con grandi e belle navi da crociera mi fa un immenso piacere...purtroppo il porto di Genova avrebbe bisogno di un drastico restiling (basta leggere i quotidiani e se ne può prendere visione) per accogliere ancor più moderni "condomini galleggianti".
E poi Genova è davvero bella...ha tanto da offrire ai crocieristi, come Venezia e Roma...mi piacerebbe che venisse sfruttata meglio questa risorsa.
Io penso che se fossero costruite delle navi più piccole (come l'ultima Seaburn che sta costruendo il cantiere Mariotti e che giorno per giorno vedo crescere) per coprire i costi bisognerebbe aumentare le quote persona...e francamente non so se potrei permettermelo.
A me piace fare crociere...ma non posso spendere più di 1500 euro...magari in futuro se guadagnerò di più sarò felice di invstire più soldi in crociere.
E poi amici...se per caso sapete di qualche super offerta...ditemelo!!!!
1000 grazie e buona giornata...
Sono un grande e sincero amico della LIGURIA che frequento regolarmente da ormai 25 snni!
Ecco cosa avevo scritto in un recente post del mio blog AMARCORD, che sto lasciando perchè
l'attuale mondo delle crociere non mi appartiene più:
"E' chiaro e non mi sorprende che Pier Luigi Foschi non ami la "mia" Genova. Da Shippingonline.it: "Ponte Parodi?
Servirà a dare più spazio alle navi dei concorrenti. Che si aggiunga questa opportunità di sviluppo per noi è un
fattore positivo, ma per quanto ci riguarda resteremo a Savona, città che ci ha accolto in maniera aperta
e decisa dieci anni fa». Costa Crociere dice “no” alla nuova banchina che sorgerà a fianco del centro commerciale
di Ponte Parodi, Costa Crociere torna a dire “no” a un possibile ritorno - anche parziale - delle sue partenze a Genova.
«Il mondo delle crociere d’altra parte è diviso in due - spiega nei cantieri di Marghera il direttore generale
Gianni Onorato al termine del varo della nuova ammiraglia - 50% è rappresentato dal gruppo Carnival e noi, l’altro 50% gli altri.
A Genova si stanno moltiplicando le presenze di Royal Caribbean, Msc e altre. Ponte Parodi servirà a loro".
Un motivo in più per cancellare in modo definitivo dai miei links preferiti, il sito "CARNIVAL/COSTA.
Inutile aggiungere che alle navi di quella che fu la gloriosa "C", non ci penso più ormai dal lontano fine agosto 2003."
Ma se ghe pensu!
io capisco che Genova è Genova, però anche Savona fa parte della Liguria ed è italiana.
Visto che a Genova ci sono tutte le altre compagnie, non pensi sia un pò caotico imbarcarsi li?
In fondo, se ci pensi veramente, Costa propone le sue escursioni all'acquario di Genova e tutte le altre escursioni sono indirizzate a Genova proprio perchè forse Savona ha poco da offrire ai turisti.
Voglio dire questo, a noi in fondo che cosa cambia imbarcarci a Genova o a Savona?
E' forse perchè Genova è la città dei Costa? Ma tanto tutti sappiamo che ora Costa è di Carnival.
Per me l'importante è che comunque le partenze siano dall'Italia.
Ciao
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Io conosco bene sia Genova che Savona. Partire o fare scalo a Savona significa per forza dovere acquistare una escursione per essere portati a Genova. Qui nella Superba si osserva un sempre crescente interesse per questi importanti lavori di ampliamento e trasformazione del porto di Genova.
Penso personalmente che un centro commerciale all'interno del porto non serva assolutamente a nulla. I crocieristi devono conoscere la città, così magari ci ritornano...più utile sarebbe incrementare i servizi e le opportunità commerciali che oggi nel porto sono davvero carenti...provate ad esempio ad arrivare al porto in macchina e ve ne accorgerete!
Penso personalmente che un centro commerciale all'interno del porto non serva assolutamente a nulla. I crocieristi devono conoscere la città, così magari ci ritornano...più utile sarebbe incrementare i servizi e le opportunità commerciali che oggi nel porto sono davvero carenti...provate ad esempio ad arrivare al porto in macchina e ve ne accorgerete!
masca1973- Moderatore
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Mia figlia, per il viaggio di nozze, si è imbarcata a Genova nel 2003 con la Costa Europa ed era la sua prima crociera.masca1973 ha scritto:Io conosco bene sia Genova che Savona. Partire o fare scalo a Savona significa per forza dovere acquistare una escursione per essere portati a Genova. Qui nella Superba si osserva un sempre crescente interesse per questi importanti lavori di ampliamento e trasformazione del porto di Genova.
Penso personalmente che un centro commerciale all'interno del porto non serva assolutamente a nulla. I crocieristi devono conoscere la città, così magari ci ritornano...più utile sarebbe incrementare i servizi e le opportunità commerciali che oggi nel porto sono davvero carenti...provate ad esempio ad arrivare al porto in macchina e ve ne accorgerete!
Anche per nostro piacere personale, li abbiamo accompagnati in macchina io e mio marito e siamo ritornati a prenderli a fine crociera.
Uscendo dall'autostrada in direzione porto, allora non abbiamo trovato molto traffico e siamo giunti benissimo all'imbarco; la stessa cosa è stata al ritorno.
Ora, io parlo del 2003 e non so se le cose in questi ultimi anni sono cambiate, ma sicuramkente da allora ad oggi, sarà aumentato il numero di persone che va in crociera e di conseguenza il traffico.
Ragione di più, a questo punto, che imbarcarsi a Savona sarà sicuramente meno caotico che imbarcarsi a Genova.
Pensate un pò, in un giorno di imbarco generale, con le navi di tutte le compagnie in partenza, sarebbe da far paura!!!.
Ciao
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Non sono stato compreso...volevo dire che le opere necesarie nel porto non devono essere finalizzate a creare nuovi spazi commerciali, ma per migliorare la viabilità e la recettività degli ospiti...una COOP nel porto l'hanno già fatta e farne una più grtande francamente non ne vedo l'utilità.
E poi secondo me una città home port deve offrire servizi a 360° compresa la recettività alberghiera come succede a Venezia.
In questo Genova è indietro, ma sicuramente ha molte più cose da offrire di Savona. Inoltre migliorando i collegamenti con l'aeroporto si potrebbe ulteriormente migliorare l'economia locale.
Si tratta sicuramente di un sacco di soldi...ma se ben investiti possono dare un sicuro ritorno economico.
Magari si potrebbe pensare di trasferire a Savona (come è già accaduto ad es per la Corsica Ferries) il traffico delle navi traghetto...e non invece a Genova Voltri, dove è rimasto l'ultimo lembo di quella che era una delle spiaggie della Liguria.
Vedere il sito di Voltri per credere!
Un saluto
E poi secondo me una città home port deve offrire servizi a 360° compresa la recettività alberghiera come succede a Venezia.
In questo Genova è indietro, ma sicuramente ha molte più cose da offrire di Savona. Inoltre migliorando i collegamenti con l'aeroporto si potrebbe ulteriormente migliorare l'economia locale.
Si tratta sicuramente di un sacco di soldi...ma se ben investiti possono dare un sicuro ritorno economico.
Magari si potrebbe pensare di trasferire a Savona (come è già accaduto ad es per la Corsica Ferries) il traffico delle navi traghetto...e non invece a Genova Voltri, dove è rimasto l'ultimo lembo di quella che era una delle spiaggie della Liguria.
Vedere il sito di Voltri per credere!
Un saluto
masca1973- Moderatore
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Genova come Napoli, Civitavecchia, Palermo, Messina, Bari, Trieste, avrebbero bisogno di molto di più di una mano di vernice per raggiungere lo standard di altri porti meno famosi e frequentati.
Puntroppo abbiamo dei gioielli che non valorizziamo, anzi trascuriamo e quando ci accorgiamo che sono degradati non abbiamo i soldi nemmeno per riparali figuriamoci per renderli migliori.
Puntroppo abbiamo dei gioielli che non valorizziamo, anzi trascuriamo e quando ci accorgiamo che sono degradati non abbiamo i soldi nemmeno per riparali figuriamoci per renderli migliori.
Andrea Doria- Terzo Ufficiale
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Località : Trieste
Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
Siamo tutti d'accordo con te. Povera la nostra Italia!!!Andrea Doria ha scritto:Genova come Napoli, Civitavecchia, Palermo, Messina, Bari, Trieste, avrebbero bisogno di molto di più di una mano di vernice per raggiungere lo standard di altri porti meno famosi e frequentati.
Puntroppo abbiamo dei gioielli che non valorizziamo, anzi trascuriamo e quando ci accorgiamo che sono degradati non abbiamo i soldi nemmeno per riparali figuriamoci per renderli migliori.
Ciao
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Re: Scontro tra "condomini galleggianti"!
masca1973 ha scritto:Non sono stato compreso...volevo dire che le opere necesarie nel porto non devono essere finalizzate a creare nuovi spazi commerciali, ma per migliorare la viabilità e la recettività degli ospiti...una COOP nel porto l'hanno già fatta e farne una più grtande francamente non ne vedo l'utilità.
E poi secondo me una città home port deve offrire servizi a 360° compresa la recettività alberghiera come succede a Venezia.
In questo Genova è indietro, ma sicuramente ha molte più cose da offrire di Savona. Inoltre migliorando i collegamenti con l'aeroporto si potrebbe ulteriormente migliorare l'economia locale.
Si tratta sicuramente di un sacco di soldi...ma se ben investiti possono dare un sicuro ritorno economico.
Magari si potrebbe pensare di trasferire a Savona (come è già accaduto ad es per la Corsica Ferries) il traffico delle navi traghetto...e non invece a Genova Voltri, dove è rimasto l'ultimo lembo di quella che era una delle spiaggie della Liguria.
Vedere il sito di Voltri per credere!
Un saluto
Perfetto!
Nulla contro Savona. Ma "Zena" è "Zena". Fa parte della storia della navigazione. Ogni volta che partivo da Genova, mi recavo
in un ristorante "tipico" della città a gustare specialità liguri, era il modo migliore di iniziare una crociera. Al rientro, spesso,
passavo qualche giorno a Camogli oppure a "Santa". Ma erano altri tempi dove il turismo non era ancora sinonimo di "stress"!
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Ma se ghe pensu!
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