Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
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Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
31 maggio 2012
Il TAGLIo
Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Livorno - La compagnia Msc Crociere taglierà il porto di Livorno dalle sue mappe per tutto il 2013, almeno per quanto riguarda la sua funzione di home-port.
Il motivo, ha spiegato nei giorni scorsi Roberto Piccini, presidente della Porto 2000, cioè la società che si occupa della gestione del traffico passeggeri nello scalo di Livorno, non è dovuto a un’insoddisfazione della compagnia sorrentina nei confronti dei servizi offerti dallo scalo, quanto piuttosto da un progetto generale di riorganizzazione delle rotte, tant’è vero che la città ritorna negli orizzonti di Msc già l’anno successivo, cioè il 2014.
Nonostante questo, si nota a Livorno, nei vertici della Porto 2000 c’è un certo imbarazzo, perché lo scalo labronico ha puntato molto sui sorrentini, investendo in un piccolo terminal a servizio delle navi di Gianluigi Aponte.
Attualmente Livorno fa da home-port alla “Msc Orchestra”, che secondo i calcoli della Porto 2000 garantisce ogni anno un indotto di circa mezzo milione di euro, secondo le stime raccolte dal Tirreno. Soldi ai quali il prossimo anno Livorno dovrà rinunciare, anche se Msc non scomparirà del tutto, perché continueranno a scalare diverse navi di passaggio. Questa parentesi di un anno, spiegano gli operatori locali, potrebbe essere utile per studiare a Livorno un assetto migliore rispetto a quello attuale, almeno per quanto riguarda il comparto delle crociere. Oggi in effetti lo scalo labronico , che pure ha chiuso il 2011 con 900 mila crocieristi e serve un bacino d’eccellenza come la Toscana, dispone di un’unica grande banchina per le navi sopra i 300 metri, l’Alto fondale, area che tuttavia è in condominio con la Compagnia portuale, che lì ha i l suo terminal per i prodotti forestali.
Tra le perplessità ci sono anche quelle legate ai dragaggi, questione endemica in tutto il porto, e l’attivismo della Spezia, che sta lavorando per proporsi come nuovo scalo crocieristico, in grado di portare i passeggeri in Liguria come nello stesso bacino di Livorno. Intanto, sono usciti gli ultimi dati del porto toscano, che illustrano come i traffici siano scesi di un ulteriore 12-13%. Secondo il presidente della Compagnia Portuale, Enzo Raugei, «la flessione sembra generalizzata in tutto il porto e questo ridisegna lo scenario dentro il quale avevamo immaginato di aver toccato il fondo per poter poi ripartire».
Davanti alla Commissione Emergenza Occupazione convocata a Palazzo Granducale, Raugei ha segnalato la possibilità di ricorrere alla cassa integrazione. Intanto, sono già in vendita l’autoparco del Faldo e il Palazzo di via San Giovanni, mentre si starebbero perfezionando nuovi contratti sul fronte auto (C hrysler), merci varie (350-400mila tonnellate annue di metalli) e contenitori.
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Il TAGLIo
Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Livorno - La compagnia Msc Crociere taglierà il porto di Livorno dalle sue mappe per tutto il 2013, almeno per quanto riguarda la sua funzione di home-port.
Il motivo, ha spiegato nei giorni scorsi Roberto Piccini, presidente della Porto 2000, cioè la società che si occupa della gestione del traffico passeggeri nello scalo di Livorno, non è dovuto a un’insoddisfazione della compagnia sorrentina nei confronti dei servizi offerti dallo scalo, quanto piuttosto da un progetto generale di riorganizzazione delle rotte, tant’è vero che la città ritorna negli orizzonti di Msc già l’anno successivo, cioè il 2014.
Nonostante questo, si nota a Livorno, nei vertici della Porto 2000 c’è un certo imbarazzo, perché lo scalo labronico ha puntato molto sui sorrentini, investendo in un piccolo terminal a servizio delle navi di Gianluigi Aponte.
Attualmente Livorno fa da home-port alla “Msc Orchestra”, che secondo i calcoli della Porto 2000 garantisce ogni anno un indotto di circa mezzo milione di euro, secondo le stime raccolte dal Tirreno. Soldi ai quali il prossimo anno Livorno dovrà rinunciare, anche se Msc non scomparirà del tutto, perché continueranno a scalare diverse navi di passaggio. Questa parentesi di un anno, spiegano gli operatori locali, potrebbe essere utile per studiare a Livorno un assetto migliore rispetto a quello attuale, almeno per quanto riguarda il comparto delle crociere. Oggi in effetti lo scalo labronico , che pure ha chiuso il 2011 con 900 mila crocieristi e serve un bacino d’eccellenza come la Toscana, dispone di un’unica grande banchina per le navi sopra i 300 metri, l’Alto fondale, area che tuttavia è in condominio con la Compagnia portuale, che lì ha i l suo terminal per i prodotti forestali.
Tra le perplessità ci sono anche quelle legate ai dragaggi, questione endemica in tutto il porto, e l’attivismo della Spezia, che sta lavorando per proporsi come nuovo scalo crocieristico, in grado di portare i passeggeri in Liguria come nello stesso bacino di Livorno. Intanto, sono usciti gli ultimi dati del porto toscano, che illustrano come i traffici siano scesi di un ulteriore 12-13%. Secondo il presidente della Compagnia Portuale, Enzo Raugei, «la flessione sembra generalizzata in tutto il porto e questo ridisegna lo scenario dentro il quale avevamo immaginato di aver toccato il fondo per poter poi ripartire».
Davanti alla Commissione Emergenza Occupazione convocata a Palazzo Granducale, Raugei ha segnalato la possibilità di ricorrere alla cassa integrazione. Intanto, sono già in vendita l’autoparco del Faldo e il Palazzo di via San Giovanni, mentre si starebbero perfezionando nuovi contratti sul fronte auto (C hrysler), merci varie (350-400mila tonnellate annue di metalli) e contenitori.
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ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
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Località : civitanova marche
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Ivana!
Il porto di Livorno disertato da MSC. Fondali non adatti ai nuovi mostri.
Bene, benissimo. Intanto si "mormora" che MSC, dopo PREZIOSA in
arrivo il prossimo anno, sta pensando a una nave da 6'200 passeggeri.
In che anno arriverà una nave da 10'000 ospiti?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ciao.
Il porto di Livorno disertato da MSC. Fondali non adatti ai nuovi mostri.
Bene, benissimo. Intanto si "mormora" che MSC, dopo PREZIOSA in
arrivo il prossimo anno, sta pensando a una nave da 6'200 passeggeri.
In che anno arriverà una nave da 10'000 ospiti?
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Ciao.
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Silvano, una nave da 6.200 passeggeri? Tipo la Allure o la Oasis?
Queste 2 ultime navi, non possono venire qui nel nostro Mediterraneo perchè i nostri porti non sono adeguati.
Se la MSC pensa ad una nave di questo genere, sarà sicuramente per portarla in America, non certo qui da noi.
Ciao
Queste 2 ultime navi, non possono venire qui nel nostro Mediterraneo perchè i nostri porti non sono adeguati.
Se la MSC pensa ad una nave di questo genere, sarà sicuramente per portarla in America, non certo qui da noi.
Ciao
ivanapi- Press Reporter
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Località : civitanova marche
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
[quote="ivanapi"]Silvano, una nave da 6.200 passeggeri? Tipo la Allure o la Oasis?
e dove la faranno attraccare? nel mediterraneo i porti che permettono l'ingresso di navi così grandi si contano sulla punta delle dita
e dove la faranno attraccare? nel mediterraneo i porti che permettono l'ingresso di navi così grandi si contano sulla punta delle dita
claudio.1964- Secondo Commissario
- Messaggi : 352
Data d'iscrizione : 07.02.12
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Se questa notizia fosse vera, dubito che questa nave sarà per il nostro mercato.
Ciao
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ivanapi- Press Reporter
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Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Dubito anch'io che navi così grosse possano portare degli utili ...
masca1973- Moderatore
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Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Amici!
Ma le crociere del futuro, come già in uso negli USA, non faranno soste.
Negli USA, stanno avendo successo alcune crociere che partono da Miami
navigano al largo per sei giorni e tornano alla base, senza aver fatto
nessuna sosta. Non sono ubriaco e nemmeno "fuori testa" dopo l'arrivo
improvviso del caldo, mi dovete credere!
Ma le crociere del futuro, come già in uso negli USA, non faranno soste.
Negli USA, stanno avendo successo alcune crociere che partono da Miami
navigano al largo per sei giorni e tornano alla base, senza aver fatto
nessuna sosta. Non sono ubriaco e nemmeno "fuori testa" dopo l'arrivo
improvviso del caldo, mi dovete credere!
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Le navi l'utile lo portano puntando su altre voci come avete già commentato in altro post.
Basta pensare a quanto consumo di alcool ed altre bevande fanno gli americani ed i tedeschi e l'utile è fatto, aggiungete il costo delle foto ecc, scopriremo perchè è conveniente aumentare la capacità delle navi.
Ciao
Basta pensare a quanto consumo di alcool ed altre bevande fanno gli americani ed i tedeschi e l'utile è fatto, aggiungete il costo delle foto ecc, scopriremo perchè è conveniente aumentare la capacità delle navi.
Ciao
sorriso275- Primo Commissario
- Messaggi : 916
Data d'iscrizione : 12.07.11
Età : 70
Località : Napoli
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
tutto vero quello che dite....
.... come dire stanno cambiando la nostra cultura in maniera velata, ci stanno portando dove dicono loro
.... come dire stanno cambiando la nostra cultura in maniera velata, ci stanno portando dove dicono loro
claudio.1964- Secondo Commissario
- Messaggi : 352
Data d'iscrizione : 07.02.12
Re: Nel 2013 Msc diserteràle banchine di Livorno
Amici!
Quando COSTA fu italiana i migliori clienti furono argentini, brasiliani e tedeschi.
Proprio i clienti sudamericani firmarono una petizione, che ovviamente non ebbe
successo, per non liquidare EUGENIO "C". I croceristi di tali paesi, naturalmente ricchi,
(il cittadino medio credo che anche oggi possa permettersi una crociera!)
che storicamente non hanno mai amato gli "yankee", stanno lasciando COSTA per puntare su MSC!
Quando COSTA fu italiana i migliori clienti furono argentini, brasiliani e tedeschi.
Proprio i clienti sudamericani firmarono una petizione, che ovviamente non ebbe
successo, per non liquidare EUGENIO "C". I croceristi di tali paesi, naturalmente ricchi,
(il cittadino medio credo che anche oggi possa permettersi una crociera!)
che storicamente non hanno mai amato gli "yankee", stanno lasciando COSTA per puntare su MSC!
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