Crociere: bene la MSC, male la città.

martedì, 19 aprile 2011 ore 00:01

Crociere: bene la Msc, male la città

Cosa portano a casa i croceristi dopo la tappa nel capoluogo pugliese? Nulla.

Bari - Ce la mettono tutta le compagnie croceristiche per incrementare la loro presenza nel porto di Bari: 700 mila i turisti che a bordo dei colossi del mare arriveranno in città nel 2011. Tutti però saranno solo potenziali ammiratori della Basilica di san Nicola o clienti dei negozi del centro cittadino. Questo perché pochissimi restano a Bari: “A seconda delle stagioni e della nazionalità – spiega Leonardo Massa, Country Manager della Msc Crociere – il 70% dei nostri clienti acquista pacchetti sulla nave, gli altri scendono liberamente”. Le navi della Msc per esempio effettueranno 84 accosti nel 2011, il 25% in più rispetto al 2010, e avranno 300 mila passeggeri da veicolare.

Poi l'anno prossimo porteranno a Bari la Divina, 4 mila posti, un altro gigante del mare. Ma aldilà dello struscio colorato, delle mise già estive tipiche dei croceristi, a Bari resta pochissimo del loro passaggio. Quelli che rientrano a piedi alle navi non hanno buste al seguito, il massimo della spesa è una birra o un gelato. “Dovremmo fare qualcosa in più anche noi – sottolinea Benny Campobasso, presidente della Confesercenti provinciale – ma bisogna capire cosa”. La prima cosa che non bisognava fare era mandare l'assessore alla toponomastica Filippo Barattolo ad una conferenza stampa dove non sapeva cosa dire ed aveva ragion d'esservi solo un assessore al marketing territoriale. Il problema è che Gianluca Paparesta il lunedì non è a Bari,

Sergio Fanelli, assessore provinciale alle Risorse umane, almeno ha sottolineato che la Provincia ha un suo marchio, il Costa dei Trulli, per proporre un'idea unitaria e turistica di mare e monti. Bari invece non ha ancora capito cosa fare dei croceristi, se lasciarli spennare da improbabili tour a bordo di trenini o lasciarli vagare per la città, senza che ci siano indicazioni chiare sulle cose da vedere e visitare. Il pannello informativo di fronte al porto è completamente sbiadito. In via Sparano non ci sono indicazioni per raggiungere i monumenti del centro storico. Ma come pretendiamo che i turisti tornino a Bari se la toccata e fuga concessa dallo scalo delle navi offre al visitatore una città carina ma non bella, perché disordinata e arraffona?
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La notizia che tu riporti sicuramente non offre un bello spaccato della città pugliese. Io penso che molti crocieristi sceglieranno le escursioni ad Alberobello o a San Giovanni Rotondo, comunque, non credo che i restanti non comprino nulla. Sicuramente gli ospiti che scendono liberi vanno guidati e indirizzati correttamente, come ad es. hanno fatto a Montecarlo con me e mia moglie ad aprile...

Andrea, io ci sono già stata con la Serena nel 2008.
A parte il fatto che la nave è arrivata in porto alle 11 di mattina e ripartiva alle 14 di pomeriggio.
Con 3 ore, dove vuoi andare?
Siamo andati alla Basilica di S.Nicola che dista circa un quarto d'ora a piedi dalla nave.
A parte la delusione della parte esterna della basilica, (internamente invece è molto bella), era di lunedi e caratteristico, c'era anche un matrimonio in corso.
Visto questo, ci siamo diretti di nuovo alla nave, a parte noi crocieristi c'era una triste desolazione in giro e tutti i negozi chiusi, serrati.
Avevamo visto degli oggettini in una vetrina che avremmo comperato volentieri, ma non abbiamo potuto spendere neanche un euro perchè Bari non ce ne ha data la possibilità.
Alberobello è un bel paesino caratteristico, con tutti trulli bianchi e abitati, io ci sono già stata. Come pure sono stata molte volte a S.Giovanni Rotondo dove c'è la bellissima chiesa e la tomba di S.Pio, ma anche per fare l'escursione organizzata dalla nave, non possono bastare 3 ore di sosta.
O le navi decidono di fermarsi più a lungo o Bari non trarrà veramente benefici dalle crociere.
Ciao

E' evidente che i comuni sono solo interessati alle tasse che pagano all'autorità portuale e non credono al
business dei passeggeri per commercianti, ne tanto meno come biglietto da visita per future arrivi via terra.

E' una politica che francamente non capisco, francamente avete ragione la nave dovrebbe sostare in porto un po' più di tempo...

E' evidente che a Costa interessa solo l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri.
Peccato però, perchè la Puglia è una regione che ha tanti luoghi caratteristici e di interesse turistico.
Ciao

Ho visto sul nuovo catalogo Costa e le soste a Bari sono sensibilmente più lunghe...di mezza giornata...

Mi vien da dire "porca miseria"!
Andrea, io a settembre partirò con la Favolosa, che farà sosta a Bari dalle 11,30 alle 14,30.
Quali navi faranno la sosta più lunga? Quelle che prendo io fermano sempre e solo 3 ore. Così è stato anche per la Serena nel 2008.
Allora, sono proprio sfortunata!!!
Ciao

Mi riferisco a quella crociera Venezia----Volos---Istanbul che passa anche per Bari del 2012...

Si, ho visto, grazie.
Ferma a Bari dalle 14 alle 18. Anche 4 ore sono poche per potersi allontanare un pò.
Non c'è il tempo necessario per vedere le zone più caratteristiche della regione.
Ciao

Wolfe

"E' evidente che i comuni sono solo interessati alle tasse che pagano all'autorità portuale e non credono al
business dei passeggeri per commercianti, ne tanto meno come biglietto da visita per future arrivi via terra".

Perfetto. Inoltre non va dimenticato che a Bari le crociere sostano "solo" per sbarcare e imbarcare passeggeri!

Praticamente, la sosta per l'intera giornata, viene fatta solo in quei porti dove lo sbarco e l'imbarco dei passeggeri è più consistente.
Nelle località dove i passeggeri sono solo qualche centinaio, la sosta si riduce a 3/4 ore.
Dobbiamo rassegnarci?
Ciao

4 ore sono sufficienti per andare a Alberobello...vorrei proprio andarci...mi sconfifererebbe sicuramente di più di San Giovanni Rotondo...

Al Alberobello, sicuramente carina, ci sono stato anni fa, in crociera
a bordo di COSTA ALLEGRA. La sosta è durata quasi un giornata
con la possibilità di gustare anche l'ottima gastronomia locale.

Ciao.

Anche io sono stata ad Alberobello qualche anno fa. Molto caratteristico il villaggio dei trulli, come pure caratteristici sono i dintorni.
Andando in macchina, si incontrano dei trulli sparsi qua e la, che danno già l'idea del luogo che si va a visitare.
A S.Giovanni Rotondo sono stata invece diverse volte ed in pochi anni, ho visto trasformarsi questo paese. Quello che prima era un paesino quasi isolato, oggi è diventata una fabbrica turistica.
Ho visto la vecchia chiesa di Padre Pio ed ho visto quella nuova dove non puoi toccare i muri, perchè sono spalmati di oro.
Hanno costruito una chiesa così grande e sontuosa, che mi sono chiesta tante volte se era quello che voleva Padre Pio, un uomo vissuto nella sofferenza e nella povertà.
Ragazzi, dove c'è turismo, finiscono i buoni propositi.
Ciao

Ivana!

E' cio che ho visto anche a Loreto. Mentre sono stato piacevolmente
sorpreso da FATIMA, ovviamente visitata in crociera a bordo di
COSTA ALLEGRA, alcuni anni or sono, quando le navi "C" sostavano
a Lisbona due giorni. Probabilmente, in questi ultimi anni, avranno
rovinato anche FATIMA e dintorni!

PS. Sono il solito mugugnone. Basti vedere quello che accadrà a
ROMA, in occasione della Beatificazione di Papa Wojtyla.
Faranno pagare anche l'acqua naturale, da rubinetto, un poco inquinata!!

Poveri noi!

L'uomo, ha la capacità di distruggere tutto dove passa, ma per fortuna che ognuno di noi ha il suo Credo.
Ognuno prega il suo Dio o il suo Santo e questo ci aiuta ad andare avanti e rimanere, per quanto possibile sulla retta via.
Pensa un pò se non ci fossero luoghi di culto religioso, se non credessimo a niente; il mondo intero si sbranerebbe, per interesse, egoismo, invidia.
Se il mondo pecca, risponderà davanti al suo Dio.
Ciao

Ivana!

Concordo pienamente. Non ho scordato e mai scorderò i luoghi visitati,
in tempo di relativa pace, in Israele. Nello stato ebraico ci sono stato tre volte.
Momenti emozionanti a Betlemme, Nazareth e Tiberiade in Galilea. indescrivibile ciò
che ho provato a Gerusalemme, il centro del mondo. Sono costretto a ripetermi.
Ogni volta le navi "C" hanno sostato, una volta a Haifa e due volte a Ashdod
(ora colpita regolarmente da razzi provenienti da Gaza!), due giorni!

DIO ESISTE!

NB. Peccato che in questi momenti, tali luoghi, non sono consigliabili.
L'uomo è sempre più pazzo!

Io penso che se uno ha la necessità di pregare lo può fare anche nelle chiese vicino a casa nostra...il resto è ovviamente turismo...se andassi a S. Giovanni Rotondo, o Fatima, o Loreto, lo farei esclusivamente per fini turistici, per curiosità personale, il mio Dio l'ho dentro...

Concordo con tutti e 2.
Però Andrea, oltre che per turismo, quando si fa visita a questi posti, lo si fa sempre con una speranza nel cuore, perchè tutti abbiamo qualcosa da chiedere e pensiamo che recarci li, serva per una speranza migliore.
Logicamente, lo so che il nostro Dio ci sente ovunque, però se fosse come tu dici, non esisterebbero più neanche i vari pellegrinaggi.
Ciao

Beh...si e no, la gente che va in pellegrinaggio lo fa per ritrovare se stessa, in crociera andrei solo per turismo...

Avete ragione entrambi!

Certo che visitare una città stupenda come GERUSALEMME è davvero "magico".
Oltre alla bellezza della città, si è affascinanti da "qualche cosa" di misterioso che
nessun altro luogo è in grado di donare. Difficile da spiegare in un post.
Ovviamente non mi sono recato in Israele e Fatima, solo per meditare qualche
momento!

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Spero che in futuro vi siano ancora momenti di serenità, è una citta che,
almeno una volta nella vita, va visitata....non certo a bordo di navi da
crociera che sostano quattro/cinque ore!

Hai ragione Silvano...e poi mi sembra assurdo che se uno visita Israele, in altri posti, vedendo il timbro di Gerusalemme non ti facciano entrare...un vero episodio di razzismo all'incontrario...

Vero!

Ai miei tempi, avendo sul passaporto alcuni timbri di Israele, in un paio
di crociere, non ho potuto visitare i paesi arabi. Nella mia terza crociera
verso lo stato ebraico a bordo di Eugenio "C" (appena firmata la pace tra
Israele e Egitto), a Port Said, sono saliti alcuni agenti israeliani, che alle
23.00 hanno controllato tutti i passaporti dei passeggeri, prima dello sbarco
del giorno successivo a Ashdod. A mia moglie e il sottoscritto, che avevano
sul passaporto già due visti israeliani, è stato chiesto da tali agenti, il perché
di una nuova visita nello stato ebraico. Prima di partire per le escursioni in Israele,
siamo stati controllati dalla polizia locale.........ed erano tempi di relativa pace.
Nella crociera nel Mar Nero, specialmente in Russia (allora URSS!)
ci è stato proibito in modo assoluto, dalle autorità sovietiche, l'uscita
in "solitaria", pena il fermo della nave.
Che brutto mondo!

Già un brutto mondo...un comportamento assolutamente inconcepibile...