CAGLIARI.ARRIVA NAVIGATOR OF THE SEAS

(ANSA) - CAGLIARI, 6 NOV - Oltre 3.000 crocieristi, provenienti da 64 Paesi di ogni parte del mondo, sbarcheranno nel porto di Cagliari (Molo Rinascita). Quello della Navigator of the Seas, nave della Compagnia armatrice Royal Caribbean, con una stazza di quasi 140.000 tonnellate per oltre 310 metri di lunghezza e con un equipaggio di circa 1.200 persone, sarà l'approdo numero 89 del calendario crocieristico di quest'anno, che ha visto la Cagliari Cruise Port impegnata a gestire fino ad oggi un traffico di circa 130.000 passeggeri, a cui si aggiungono gli oltre 30.000 membri degli equipaggi.

I turisti si riverseranno soprattutto sulle strade dei quartieri storici del centro alla scoperta di monumenti, chiese, musei, palazzi, ma anche di negozi, ristoranti e specialità enogastronomiche locali. Numerose anche le escursioni "fuori porta" in programma. Ulteriori nove scali di navi da crociera sono in programma sino alla fine dell'anno. "Una stagione - ha spiegato in una nota la Cagliari Cruise Port (Ccp), società di gestione dell'area destinata alle crociere - che, ad un primo bilancio, può considerarsi certamente positiva. Una stagione in cui il lavoro sinergico della nostra società, con gli agenti marittimi, gli operatori portuali e in particolare l'Autorità portuale di Cagliari ha prodotto risultati insperati vista anche l'attuale situazione del sistema crocieristico. L'attuale situazione dell'Autorità portuale dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha congelato la presidenza Massidda sta diventando un fattore di forte criticità". Il futuro, però, non è dei più semplici. "Si delineano - continua la Ccp - all'orizzonte le nubi della crisi economica internazionale, come è stato di recente illustrato in occasione dell'Italian Cruise Day, i cui riflessi non hanno mancato di manifestarsi anche nel settore delle crociere e che ha indotto le compagnie a delocalizzare per il 2014 le proprie navi dal Mediterraneo verso i più ricchi mercati asiatici. Si profila, dunque, un anno difficile per tutto il comparto e per gran parte dei porti italiani, con una riduzione quasi sempre a due cifre del numero di crocieristi che visiteranno il Bel Paese, sia pure con una prospettiva di importante ripresa nel 2015". (ANSA).


[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]