CLIA EUROPA:2012 CROCIERE A SEGNO PIU'

ivanapi Mar 25 Giu 2013, 13:49

L'Italia si conferma in Europa al primo posto "per contribuzione economica diretta, occupazione e destinazione crocieristica"

Nonostante il perdurare della crisi il comparto crociere tiene e cresce. Lo conferma il report sul 2012 che Clia Europe presenterà a Bruxelles, di cui Il Sole-24 Ore dà alcune anticipazioni.
Lo scorso anno l'industria delle crociere ha contribuito all'economia europea per un importo pari a 37,9 miliardi di euro, +3,2% rispetto al 2011. L'Europa si conferma prima meta per i crocieristi di tutto il mondo: 5,7 milioni di passeggeri si sono imbarcati nel 2012 da un porto europeo (+2,5% sul 2011). Di questi, quasi un milione è di provenienza extra-europea (+12,5%). I passeggeri di origine europea sono in aumento dell'1,3%.
L'Italia si conferma in Europa al primo posto "per contribuzione economica diretta, occupazione e destinazione crocieristica". Civitavecchia ha scalzato Barcellona come porto numero uno del Vecchio Continente.
Manfredi Lefebre d'Ovidio, presidente Clia Europe, sottolinea che, considerato il numero crescente di crocieristi da fuori Europa è necessario che la ue si impegni per rendere meno faraginoso il rilascio dei visti, mossa che consentirà ai clienti da Paesi come Russia e Cina di aumentare ancora.

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