L'European Cruise Council manifesta preoccupazione per l'impatto negativo sulle crociere dello sciopero dei piloti norvegesi

1 giugno 2012


L'European Cruise Council manifesta preoccupazione per l'impatto negativo sulle crociere dello sciopero dei piloti norvegesi


Manfredi Levebvre d'Ovidio: il rischio è di intaccare l'attrattività della Norvegia quale destinazione crocieristica


L'European Cruise Council (ECC) ha manifestato preoccupazione per l'impatto negativo che lo sciopero dei piloti norvegesi, in atto da mercoledì scorso, sta avendo sull'attività crocieristica in Norvegia. L'associazione crocieristica europea ha sottolineato che questa astensione dal lavoro determina un'immediata perdita di entrate per i porti e per le comunità che sono visitati dalle navi da crociera.


Inoltre ECC ha evidenziato che, a causa della stagionalità dell'attività crocieristica in Norvegia, qualsiasi interruzione dei servizi nel periodo estivo determinerà il più negativo impatto economico possibile, soprattutto per le comunità costiere più remote.


«Se l'interruzione delle nostre procedure operative continuerà - ha dichiarato il presidente dell'European Cruise Council, Manfredi Levebvre d'Ovidio - allora si intaccherà l'attrattività della Norvegia quale destinazione crocieristica. Se non c'è stabilità in una nazione - ha aggiunto - allora diventa difficile includere quelle destinazioni nella pianificazione degli itinerari».


Se il governo norvegese identificherà e adotterà le possibili misure per minimizzare l'impatto di questo e di qualsiasi futuro sciopero «sono certo - ha concluso il presidente di ECC - che la fiducia nella Norvegia quale meta del turismo crocieristico rimarrà inalterata e che ci sarà una futura crescita a beneficio di tutte le parti interessate».

InforMare