Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
TEODORO CHIARELLI
INVIATO A GENOVA
Oggi sarà a Roma per partecipare alla messa in suffragio delle vittime del naufragio della Costa Concordia che il cardinale Angelo Bagnasco celebra alle 11 in Santa Maria degli Angeli, presenti il presidente Giorgio Napolitano e il premier Mario Monti. Domani, a un mese esatto dalla drammatica notte del 13 gennaio, PierLuigi Foschi, presidente di Costa Crociere, sarà invece al Giglio, alla messa celebrata da don Lorenzo.
Presidente Foschi, dopo un mese si può fare un primo bilancio. Cosa si rimprovera?
«Ci sono riflessioni da fare. E’ stato un incidente incredibile, senza precedenti. Ma la vicenda della Concordia deve servire da lezione per il futuro. Sono pronte correzioni alle nostre procedure».
Ad esempio?
«Le norme internazionali prevedono che l’esercitazione di salvataggio debba avvenire entro 24 ore dalla partenza della nave. Dopo il Giglio la facciamo subito dopo aver salpato le ancore».
E poi?
«Stiamo valutando un nuovo sistema elettronico che una volta tracciata la rotta la rimbalzi a terra al nostro centro di controllo per poter verificare in tempo reale che venga effettivamente seguita».
Cosa pensa dell’ultimo video trasmesso dal Tg5?
«E’ un ulteriore elemento utile alla magistratura per fare chiarezza su quanto avvenuto».
Ha più sentito il comandante Schettino?
«No. Ma non lo sentivo neppure prima».
Che pensa oggi di lui?
«Non voglio pensare a Schettino. Sta vivendo la sua vicenda giudiziaria e su di lui pesano indizi che farebbero tremare i polsi a chiunque. E’ indubbio che c’è stato un comportamento umano che ha causato quello che ha causato».
Lei è convinto che la società dopo l’incidente abbia fatto tutto il dovuto?
«C’è un’inchiesta in corso e la magistratura farà luce anche sulla società. Sono sereno su questo. Abbiamo subito messo a disposizione tutta la documentazione. E poi operiamo in un settore regolamentato».
Cosa significa?
«Che abbiamo quattro livelli di controllo. La Guardia costiera, il Rina, il nostro auditing interno e l’auditing della Carnival. In più le ispezioni della Coast Guard Usa».
La pratica dell’inchino continuerà?
«Guardi che la navigazione “turistica” esiste da sempre. E’ una pratica, non frequente, che deve seguire ovviamente le norme di sicurezza. Ora è pronto una legge che vieterà il passaggio a meno di due miglia dalla costa e noi la osserveremo, come tutte le leggi».
Tutto qui?
«Introdurremo norme interne che garantiscano maggiori informazioni alla società sulle rotte seguite, perché evidentemente oggi non siamo sempre adeguatamente informati. Fatte salve le prerogative del comandante, quando si va fuori rotta, intanto lo si dice».
Cosa che Schettino non fece?
«Appunto. E poi, mi scusi: ma si chiama navigazione turistica proprio perché è per il piacere dei passeggeri a bordo e dei turisti e degli abitanti a terra. Che senso avrebbe d’inverno, al buio, senza nessuno a terra che ti guarda e senza che i passeggeri lo sappiano, tanto è vero che il programma di bordo prevedeva il passaggio 5 miglia al largo del Giglio? Non si può cambiar rotta per il piacere di qualcuno in plancia, comandante compreso».
Ci sono perplessità sul comportamento dell’equipaggio.
«I nostri uomini sono stati additati come incompetenti e responsabili del caos nelle fasi drammatiche del naufragio. Sono certo che le indagini della magistratura e della Guardia costiera accerteranno che l’equipaggio ha fatto il proprio dovere. Vanno riabilitati, se lo meritano».
E’ vero che il 95% dell’equipaggio ha chiesto di essere reimbarcato?
«Sì. Avranno la priorità sui prossimi imbarchi. Mi fido di loro. Il primo si è imbarcato».
Dopo il naufragio avete avuto un calo di prenotazioni?
«Siamo sotto di un 35% rispetto allo scorso anno. Certo, c’è la crisi e ci aspettavamo un anno difficile. Ma è evidente che il naufragio pesa».
Le polemiche sui risarcimenti?
«Purtroppo non esiste cifra in grado di risarcire la perdita di una vita umana e il dolore dei parenti. Ci assumeremo tutte le nostre responsabilità e rinnovo le mie condoglianze e le mie preghiere. Per quanto riguarda i naufraghi, non esistono precedenti alla vicenda della Concordia. Abbiamo fatto una proposta che riteniamo equa. Poi ci sono avvocati americani che fanno cifre molto alte. La nave è italiana, la compagnia pure e l’incidente è avvenuto in acque nazionali. Vedremo perché invocano la giurisdizione americana».
Previsti accantonamenti?
«A fine mese avremo un quadro più chiaro. Costa ha un capitale netto di svariati miliardi di euro. La società è solida».
C’è chi ha paventato il rischio di un possibile fallimento.
«Costa Crociere non fallisce come società. Potrebbe fallire come marchio».
Che significa?
«Siamo stati azzerati mediaticamente. Il nostro marchio è stato massacrato. Quanto ci vorrà perché si torni a guardare alle nostre navi con serenità? Lavoreremo sodo affinché queste preoccupazioni svaniscano in tempi ragionevoli. Cancellare il brand è l’ultima cosa che vorrei».
E lei, Foschi, che farà?
«Lo scorso settembre ho compiuto 65 anni e mi ero fatto dei piani: il 2012 avrebbe visto il graduale distacco dalla società. Ora i piani sono necessariamente cambiati. Ogni decisione spetta all’azionista, ma se posso aiutare la società, non mi tiro indietro. Non abbandono certo la nave».
da LA STAMPA.IT
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
TEODORO CHIARELLI
INVIATO A GENOVA
Oggi sarà a Roma per partecipare alla messa in suffragio delle vittime del naufragio della Costa Concordia che il cardinale Angelo Bagnasco celebra alle 11 in Santa Maria degli Angeli, presenti il presidente Giorgio Napolitano e il premier Mario Monti. Domani, a un mese esatto dalla drammatica notte del 13 gennaio, PierLuigi Foschi, presidente di Costa Crociere, sarà invece al Giglio, alla messa celebrata da don Lorenzo.
Presidente Foschi, dopo un mese si può fare un primo bilancio. Cosa si rimprovera?
«Ci sono riflessioni da fare. E’ stato un incidente incredibile, senza precedenti. Ma la vicenda della Concordia deve servire da lezione per il futuro. Sono pronte correzioni alle nostre procedure».
Ad esempio?
«Le norme internazionali prevedono che l’esercitazione di salvataggio debba avvenire entro 24 ore dalla partenza della nave. Dopo il Giglio la facciamo subito dopo aver salpato le ancore».
E poi?
«Stiamo valutando un nuovo sistema elettronico che una volta tracciata la rotta la rimbalzi a terra al nostro centro di controllo per poter verificare in tempo reale che venga effettivamente seguita».
Cosa pensa dell’ultimo video trasmesso dal Tg5?
«E’ un ulteriore elemento utile alla magistratura per fare chiarezza su quanto avvenuto».
Ha più sentito il comandante Schettino?
«No. Ma non lo sentivo neppure prima».
Che pensa oggi di lui?
«Non voglio pensare a Schettino. Sta vivendo la sua vicenda giudiziaria e su di lui pesano indizi che farebbero tremare i polsi a chiunque. E’ indubbio che c’è stato un comportamento umano che ha causato quello che ha causato».
Lei è convinto che la società dopo l’incidente abbia fatto tutto il dovuto?
«C’è un’inchiesta in corso e la magistratura farà luce anche sulla società. Sono sereno su questo. Abbiamo subito messo a disposizione tutta la documentazione. E poi operiamo in un settore regolamentato».
Cosa significa?
«Che abbiamo quattro livelli di controllo. La Guardia costiera, il Rina, il nostro auditing interno e l’auditing della Carnival. In più le ispezioni della Coast Guard Usa».
La pratica dell’inchino continuerà?
«Guardi che la navigazione “turistica” esiste da sempre. E’ una pratica, non frequente, che deve seguire ovviamente le norme di sicurezza. Ora è pronto una legge che vieterà il passaggio a meno di due miglia dalla costa e noi la osserveremo, come tutte le leggi».
Tutto qui?
«Introdurremo norme interne che garantiscano maggiori informazioni alla società sulle rotte seguite, perché evidentemente oggi non siamo sempre adeguatamente informati. Fatte salve le prerogative del comandante, quando si va fuori rotta, intanto lo si dice».
Cosa che Schettino non fece?
«Appunto. E poi, mi scusi: ma si chiama navigazione turistica proprio perché è per il piacere dei passeggeri a bordo e dei turisti e degli abitanti a terra. Che senso avrebbe d’inverno, al buio, senza nessuno a terra che ti guarda e senza che i passeggeri lo sappiano, tanto è vero che il programma di bordo prevedeva il passaggio 5 miglia al largo del Giglio? Non si può cambiar rotta per il piacere di qualcuno in plancia, comandante compreso».
Ci sono perplessità sul comportamento dell’equipaggio.
«I nostri uomini sono stati additati come incompetenti e responsabili del caos nelle fasi drammatiche del naufragio. Sono certo che le indagini della magistratura e della Guardia costiera accerteranno che l’equipaggio ha fatto il proprio dovere. Vanno riabilitati, se lo meritano».
E’ vero che il 95% dell’equipaggio ha chiesto di essere reimbarcato?
«Sì. Avranno la priorità sui prossimi imbarchi. Mi fido di loro. Il primo si è imbarcato».
Dopo il naufragio avete avuto un calo di prenotazioni?
«Siamo sotto di un 35% rispetto allo scorso anno. Certo, c’è la crisi e ci aspettavamo un anno difficile. Ma è evidente che il naufragio pesa».
Le polemiche sui risarcimenti?
«Purtroppo non esiste cifra in grado di risarcire la perdita di una vita umana e il dolore dei parenti. Ci assumeremo tutte le nostre responsabilità e rinnovo le mie condoglianze e le mie preghiere. Per quanto riguarda i naufraghi, non esistono precedenti alla vicenda della Concordia. Abbiamo fatto una proposta che riteniamo equa. Poi ci sono avvocati americani che fanno cifre molto alte. La nave è italiana, la compagnia pure e l’incidente è avvenuto in acque nazionali. Vedremo perché invocano la giurisdizione americana».
Previsti accantonamenti?
«A fine mese avremo un quadro più chiaro. Costa ha un capitale netto di svariati miliardi di euro. La società è solida».
C’è chi ha paventato il rischio di un possibile fallimento.
«Costa Crociere non fallisce come società. Potrebbe fallire come marchio».
Che significa?
«Siamo stati azzerati mediaticamente. Il nostro marchio è stato massacrato. Quanto ci vorrà perché si torni a guardare alle nostre navi con serenità? Lavoreremo sodo affinché queste preoccupazioni svaniscano in tempi ragionevoli. Cancellare il brand è l’ultima cosa che vorrei».
E lei, Foschi, che farà?
«Lo scorso settembre ho compiuto 65 anni e mi ero fatto dei piani: il 2012 avrebbe visto il graduale distacco dalla società. Ora i piani sono necessariamente cambiati. Ogni decisione spetta all’azionista, ma se posso aiutare la società, non mi tiro indietro. Non abbandono certo la nave».
da LA STAMPA.IT
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Ivana!
Dopo aver letto l'intervista non sono più tanto sicuro su COSTA. Pier Luigi Foschi potrebbe lasciare
e non prevedevo un calo del 35% delle prenotazioni. L'intesa tra Foschi e Arison é ottima, conseguentemente
non escludo che le navi con "C" potrebbero, come era già previsto, navigare con il logo Carnival!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Se davvero dovesse finire in questo modo non so quale sarà la reazione della clientela italiana.
Un bel pasticcio, amica mia!
Dopo aver letto l'intervista non sono più tanto sicuro su COSTA. Pier Luigi Foschi potrebbe lasciare
e non prevedevo un calo del 35% delle prenotazioni. L'intesa tra Foschi e Arison é ottima, conseguentemente
non escludo che le navi con "C" potrebbero, come era già previsto, navigare con il logo Carnival!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Se davvero dovesse finire in questo modo non so quale sarà la reazione della clientela italiana.
Un bel pasticcio, amica mia!
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Si Silvano, è vero, è un bel pasticcio!
Se Costa continuerà con il suo marchio, così come l'abbiamo conosciuta, io, molto probabilmente farò altre crociere con loro.
Ma se il marchio Costa dovesse sparire, beh..a quel punto punterò senz'altro a cambiare compagnia.
Tutto ciò, onestamente mi dispiacerebbe moltissimo.
Ciao
Se Costa continuerà con il suo marchio, così come l'abbiamo conosciuta, io, molto probabilmente farò altre crociere con loro.
Ma se il marchio Costa dovesse sparire, beh..a quel punto punterò senz'altro a cambiare compagnia.
Tutto ciò, onestamente mi dispiacerebbe moltissimo.
Ciao
ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Ivana,
Tutta questa storia mi pare assai strana!
Se una compagnia perde una nave, un fatto possibile, è si trova in guai
finanziari, significa che COSTA (come avevo più volte affermato!) non
é poi così "forte" economicamente. Trovo strano che non vi sia più
nessuna pubblicità. Devi considerare che il varo, negli ultimi anni, di
nuove navi enormi è stato esagerato rispetto al vera domanda. Foschi
è stato costretto a offrire crociere superscontate al limite dell'assurdo.
Navi che naturalmente non sono ancora state pagate e se le banche
prevedono un futuro negativo, possono bloccare i crediti. Ma questo
lungo discorso vale per tutte le compagnie, specialmente quelle
famose che hanno puntato quasi esclusivamente sulla massa.
Ora la crisi economica che non tende a migliorare potrebbe favorire
solo le navi di lusso. I ricchi ci sono e sempre ci saranno. Altro
punto dolente e "misterioso" è il fatto che nessun giornale o TV
ha tentato o voluto difendere la "C". Lo ribadisco, in questa triste storia
vi sono sciacalli che desiderano la fine di COSTA. Ma, purtroppo, non
credo che la gloriosa compagnia tornerà in mani italiane.
Non devi scordare che Arison voleva ogni costo acquistare anche
CELEBRITY e ROYAL CARIBBEAN. Sei troppo intelligente per non
capire ciò che non posso affermare.......!!!!
Anche questo sito che amo sta pubblicando solo notizie relative
a CONCORDIA. Un grande mistero........ma non troppo!
FORZA "C" NON MOLLARE!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Tutta questa storia mi pare assai strana!
Se una compagnia perde una nave, un fatto possibile, è si trova in guai
finanziari, significa che COSTA (come avevo più volte affermato!) non
é poi così "forte" economicamente. Trovo strano che non vi sia più
nessuna pubblicità. Devi considerare che il varo, negli ultimi anni, di
nuove navi enormi è stato esagerato rispetto al vera domanda. Foschi
è stato costretto a offrire crociere superscontate al limite dell'assurdo.
Navi che naturalmente non sono ancora state pagate e se le banche
prevedono un futuro negativo, possono bloccare i crediti. Ma questo
lungo discorso vale per tutte le compagnie, specialmente quelle
famose che hanno puntato quasi esclusivamente sulla massa.
Ora la crisi economica che non tende a migliorare potrebbe favorire
solo le navi di lusso. I ricchi ci sono e sempre ci saranno. Altro
punto dolente e "misterioso" è il fatto che nessun giornale o TV
ha tentato o voluto difendere la "C". Lo ribadisco, in questa triste storia
vi sono sciacalli che desiderano la fine di COSTA. Ma, purtroppo, non
credo che la gloriosa compagnia tornerà in mani italiane.
Non devi scordare che Arison voleva ogni costo acquistare anche
CELEBRITY e ROYAL CARIBBEAN. Sei troppo intelligente per non
capire ciò che non posso affermare.......!!!!
Anche questo sito che amo sta pubblicando solo notizie relative
a CONCORDIA. Un grande mistero........ma non troppo!
FORZA "C" NON MOLLARE!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
. Foschi
è stato costretto a offrire crociere superscontate al limite dell'assurdo.
Silvano,
se ti consola, in questo momento, questo lavoro lo vedo soprattutto con la MSC, che tra tariffe Bingo e Superbingo e lastminute, sta offrendo crociere a 2 soldi veramente.
Foschi, aveva già detto che per rispetto alle vittime, avrebbe tolto la pubblicità e avrebbe eliminato la festa del varo.
Certo è che ora Costa crociere ha bisogno di noi tutti per uscire dal pozzo in cui è caduta e quindi, nel limite del possibile, sarò ben felice di ritornare a fare con
lei le mie prossime crociere.
++++COSTA NON MOLLARE!!!!++++
Ciao
è stato costretto a offrire crociere superscontate al limite dell'assurdo.
Silvano,
se ti consola, in questo momento, questo lavoro lo vedo soprattutto con la MSC, che tra tariffe Bingo e Superbingo e lastminute, sta offrendo crociere a 2 soldi veramente.
Foschi, aveva già detto che per rispetto alle vittime, avrebbe tolto la pubblicità e avrebbe eliminato la festa del varo.
Certo è che ora Costa crociere ha bisogno di noi tutti per uscire dal pozzo in cui è caduta e quindi, nel limite del possibile, sarò ben felice di ritornare a fare con
lei le mie prossime crociere.
++++COSTA NON MOLLARE!!!!++++
Ciao
ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Ivana!
Non sono tanto normale ma ho tanto tempo libero. Mi sono permesso di scrivere
a Pier Luigi Foschi tramite il poco amato FACEBOOK:
"Egregio Dr. Pier Luigi Foschi,
Sono un vecchio utente "C", nato nel lontano 1944 è che ha iniziato a navigare nel 1970 con FRANCA "C". A dire il vero sarei dovuto partire a
bordo di FULVIA "C" che ben sa come è tragicamente finita. Ma non mi sono lasciato prendere dal panico e ho "collezionato" altre 27 crociere "C".
L'ultima lo scorso anno a bordo di COSTA DELIZIOSA, in rotta verso le Canarie. Malgrado la mia logica "indifferenza" verso i nuovi colossi del mare,
non mi sono trovato tanto male occupando una suite di qualità e ottima la cucina presso il ristorante SAMSARA. Nessuna critica nei confronti del
personale e degli ufficiali. Verso di Lei, Dr. Foschi, spesso sono stato critico perché, osservazione personalissima, non si è voluto o potuto
diversificare le offerte. Grandi navi e crocierette di una settimana (parlo naturalmente della bella stagione!) per la massa e una paio di navi "premium"
per veri croceristi in cerca di relax, buoni itinerari e non amanti dei rumori molesti. Critica dovuto al mio amore verso la "C" che ha reso meno triste la mia vita.
Sulla tragica fine di CONCORDIA non dico nulla, se ne parla già troppo e con tanta triste fantasia. Naturalmente mi spiace e sono vicino a coloro che
hanno perso i loro cari. Egregio Dr. Foschi la sua compagnia non deve assolutamente desistere e lottare contro gli sciacalli.
In questo momento Le sono particolarmente vicino!
Se avanza un solo minuto della sua impegnativa giornata La invito a dare uno sguardo al mio blog "controcorrente" AMARCORD: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Con stima."
Non risponderà perchè non ha certo tempo per queste banalità.
Ma almeno ci ho provato!
Ciao.
Non sono tanto normale ma ho tanto tempo libero. Mi sono permesso di scrivere
a Pier Luigi Foschi tramite il poco amato FACEBOOK:
"Egregio Dr. Pier Luigi Foschi,
Sono un vecchio utente "C", nato nel lontano 1944 è che ha iniziato a navigare nel 1970 con FRANCA "C". A dire il vero sarei dovuto partire a
bordo di FULVIA "C" che ben sa come è tragicamente finita. Ma non mi sono lasciato prendere dal panico e ho "collezionato" altre 27 crociere "C".
L'ultima lo scorso anno a bordo di COSTA DELIZIOSA, in rotta verso le Canarie. Malgrado la mia logica "indifferenza" verso i nuovi colossi del mare,
non mi sono trovato tanto male occupando una suite di qualità e ottima la cucina presso il ristorante SAMSARA. Nessuna critica nei confronti del
personale e degli ufficiali. Verso di Lei, Dr. Foschi, spesso sono stato critico perché, osservazione personalissima, non si è voluto o potuto
diversificare le offerte. Grandi navi e crocierette di una settimana (parlo naturalmente della bella stagione!) per la massa e una paio di navi "premium"
per veri croceristi in cerca di relax, buoni itinerari e non amanti dei rumori molesti. Critica dovuto al mio amore verso la "C" che ha reso meno triste la mia vita.
Sulla tragica fine di CONCORDIA non dico nulla, se ne parla già troppo e con tanta triste fantasia. Naturalmente mi spiace e sono vicino a coloro che
hanno perso i loro cari. Egregio Dr. Foschi la sua compagnia non deve assolutamente desistere e lottare contro gli sciacalli.
In questo momento Le sono particolarmente vicino!
Se avanza un solo minuto della sua impegnativa giornata La invito a dare uno sguardo al mio blog "controcorrente" AMARCORD: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Con stima."
Non risponderà perchè non ha certo tempo per queste banalità.
Ma almeno ci ho provato!
Ciao.
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Quoto appieno la tua lettera ... non può una compagnia gloriosa scomparire per colpa di un deficiente!
masca1973- Moderatore
- Messaggi : 5108
Data d'iscrizione : 14.08.10
Età : 50
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Silvano,
sei stato grande e approvo pienamente ciò che hai fatto, anzi mi hai dato un'idea per farlo anche io.
Pier Luigi Foschi, anche se non risponderà, ha bisogno di sentire che tanta gente gli è vicina e quindi
chiedo anche a tutti gli altri di farlo....
Ragazzi, datevi da fare!
Ciao
sei stato grande e approvo pienamente ciò che hai fatto, anzi mi hai dato un'idea per farlo anche io.
Pier Luigi Foschi, anche se non risponderà, ha bisogno di sentire che tanta gente gli è vicina e quindi
chiedo anche a tutti gli altri di farlo....
Ragazzi, datevi da fare!
Ciao
ivanapi- Press Reporter
- Messaggi : 8729
Data d'iscrizione : 30.10.08
Località : civitanova marche
Re: Costa Crociere , perso il 35% dei clienti -12 febbraio 2012
Siete davvero dei grandi amici!
Un uomo, anche se non sempre ne ho approvato la strategia,
che va sostenuto. COSTA deve molto a Pier Luigi Foschi.
Sapete che amo parlare chiaro, sempre nel rispetto dell'individuo.
Ho perfino tenerezza nei confronti di Schettino, ormai condannato da tutti!
Ciao.
Un uomo, anche se non sempre ne ho approvato la strategia,
che va sostenuto. COSTA deve molto a Pier Luigi Foschi.
Sapete che amo parlare chiaro, sempre nel rispetto dell'individuo.
Ho perfino tenerezza nei confronti di Schettino, ormai condannato da tutti!
Ciao.
Argomenti simili
» Costa Allegra - 27 febbraio 2012
» COSTA CROCIERE premiata con il “GO GREEN AWARD 2012”
» Costa Crociere - nuovi programmi 2012
» COSTA CROCIERE 2012: SETTE SPIAGGE IN SETTE GIORNI – COSTA ATLANTICA
» Le navi Costa Crociere tornano a Trieste dal 2012.
» COSTA CROCIERE premiata con il “GO GREEN AWARD 2012”
» Costa Crociere - nuovi programmi 2012
» COSTA CROCIERE 2012: SETTE SPIAGGE IN SETTE GIORNI – COSTA ATLANTICA
» Le navi Costa Crociere tornano a Trieste dal 2012.
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|