Costa Concordia inclinata su un fianco

ANSA
ROMA - Una persona che si trova a bordo della nave Costa Concordia in avaria al largo dell'isola del Giglio ha riferito, con una telefonata all' ANSA, che i passeggeri sono stati tutti trasferiti sulle scialuppe di salvataggio. Secondo il testimone la nave sarebbe inclinata. Unita' della Guardia costiera si stanno recando sul posto.

Sta imbarcando acqua la nave della Costa Crociere in avaria vicino all'isola del Giglio. Lo si apprende da fonti dei soccorritori, i quali, pero' sottolineano che non c'e' pericolo per i passeggeri che sono stati evacuati.

''Siamo in piena emergenza'': a dirlo e' il sindaco dell'isola del Giglio, Sergio Ortelli, che si sta preparando ad accogliere i circa 4.000 passeggeri della Costa Concordia che stanno lasciando la nave in avaria nelle acque dell'isola.

La nave Costa Concordia, secondo quanto appreso, si e' incagliata in una secca di Punta Gabbianara, non lontana dall'Isola del Giglio, inclinandosi su un lato. A bordo c'erano circa 4.200 persone che stanno venendo evacuate con le scialuppe e i traghetti in servizio nell'isola del Giglio. Non ci sarebbero feriti.

TESTIMONI: UN BOATO E BLACK OUT, TANTA PAURA - ''Stavamo cenando quando e' andata via la luce, abbiamo sentito un colpo e un boato, e le stoviglie sono cadute per terra'': comincia cosi' il racconto all' ANSA di Luciano Castro, uno dei testimoni dell'incidente occorso questa sera alla nave Costa Concordia incagliata al largo dell'isola del Giglio, i cui passeggeri, al momento, sono in viaggio verso terra a bordo delle scialuppe di salvataggio. Primo spavento verso le 21.30, un paio d'ore dopo la partenza da Civitavecchia. Nel salone ristorante una donna incinta grida, qualche bimbo piange. Poi torna la corrente e il comandante comunica che c'e' stato un guasto al generatore elettrico, e che si provvedera' ad aggiustarlo in fretta. Qualcuno pero', si accorge che la nave si e' inclinata, ''strano per un guasto elettrico'', e il bicchiere non sta piu' dritto sul tavolo. Si attendono altre comunicazioni. Arriva l'invito ad indossare i salvagente e concentrarsi sul ponte, davanti alle scialuppe. ''Solo una misura preventiva'' - rassicura l'equipaggio, sempre secondo i testimoni - ma sulla nave, su cui viaggiano numerose famiglie con bambini, comincia a spargersi una certa preoccupazione. Infine, si ode il segnale di abbandono nave, 7 squilli brevi e uno lungo, si calano le scialuppe, mentre ancora si parla solo di guasto elettrico, e l' allarme aumenta, anche se la compagnia rassicura dicendo che non c'e' alcun pericolo. In effetti, almeno finora, non si ha notizie di feriti, ne' di contusi. Alla fine arriva la conferma che la nave si e' incagliata e che sta imbarcando acqua. Qualche spintone per salire sulle scialuppe sovraffollate, pianti e grida. ''Scene da Titanic'', commenta con l' ANSA Mara Parmegiani, giornalista, come Castro, e anche lei per caso tra i crocieristi della Concordia. ''Si era capito subito che la nave aveva urtato qualcosa - sottolinea - altro che guasto elettrico!''. Molti ora sono gia' a terra, mentre il trasbordo continua e, all'orizzonte, si intravede la nave ormai quasi coricata sulla secca.
ANSA

ISOLA DEL GIGLIO. Tutti evacuati a bordo delle scialuppe di salvataggio i circa 4200 passeggeri della Costa Concordia, la nave da crociera fiore all'occhiello della compagnia in avaria al largo dell'isola del Giglio.

Secondo le prime notizie non ci sarebbero pericoli per i crocieristi e le unità della Guardia Costiera stanno raggiungendo l'isola per prestare soccorso e trasferire viveri e prime necessità.

La nave, partita da Civitavecchia, potrebbe aver urtato una secca in località Punta Gabbianara imbarcando acqua.

Quando la nave si è inclinata il comandante ha deciso per l'evacuazione generale e i passeggeri sono stati trasferiti sull'isola. Non ci sarebbero feriti ma, comprensibilmente, ci sono difficoltà nella sistemazione sulla piccola isola di ben 4200 persone più l'equipaggio della nave.

Giornale di Puglia

Si sarebbe incagliata in una secca di Punta Gabbianara, non lontana dall'Isola del Giglio, inclinandosi su un lato, a causa di un guasto al sistema elettrico. Questo ha costretto l’equipaggio della Costa Concordia a trasbordare tutti i 4.200 passeggeri a bordo sulle scialuppe di salvataggio. La nave era salpata nel pomeriggio da Civitavecchia ed era diretta a Savona. A dare la notizia è stato un passeggero con una telefonata all’agenzia Ansa.

A seguito del guasto la nave si sarebbe inclinata su un fianco ed avrebbe iniziato ad imbarcare acqua. Nel punto in cui si trova la nave sono giunti altri natanti, tra cui quelli della Guardia Costiera e anche il battello che svolge il servizio passeggeri tra la costa e l'Isola del Giglio. A coordinare i soccorsi la capitaneria di porto di Porto Santo Stefano.

“Siamo in piena emergenza” ha dichiarato il sindaco dell'isola del Giglio, Sergio Ortelli, che si sta preparando ad accogliere i passeggeri. Tra loro non ci sarebbero feriti.

La nave
Con le sue 114.147 tonnellate di stazza la nave è una delle più grandi della compagnia. Lunga 292 metri e larga 35,5 ha 13 ponti sui suoi 52 metri d’altezza che ospitano 1500 cabine. È stata inaugurata nel 2006. Prima di questa sera aveva avuto un altro incidente, il 24 novembre 2008, a Palermo, mentre era in manovra di ormeggio nel porto, a causa di una forte raffica di vento aveva urtato contro un bacino galleggiante ormeggiato nel porto, riportando danni alla fiancata di destra.

RAI Giornale Radio

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Scusate, ma in una rotta Civitavecchia-Savona fatta circa 1000 volte all'anno dalle navi Costa, non capisco proprio come si possa incagliarsi in una secca. Non mi capacito proprio ... scusate, la giornata era serena, non vi era il mare in tempesta e non tirava vento, sarà mica stato un attentato?

masca1973 ha scritto:Scusate, ma in una rotta Civitavecchia-Savona fatta circa 1000 volte all'anno dalle navi Costa, non capisco proprio come si possa incagliarsi in una secca. Non mi capacito proprio ... scusate, la giornata era serena, non vi era il mare in tempesta e non tirava vento, sarà mica stato un attentato?

Sembre che si trovasse fuori rotta forse per avaria.

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Affondata parzialmente la Costa Concordia
La nave è adagiata sul fianco destro e poggiata sul fondo

Uno squarcio lungo di almeno 70 metri avrebbe determinato l’affondamento della Costa Concordia ora adagiata sul fianco sinistro. A bordo della nave sono in corso ancora le operazioni di soccorso con l’ausilio dei sommozzatori alla ricerca di eventuali dispersi che potrebbero essere rimasti intrappolati a bordo. Al momento le persone che hanno perso la vita a causa dell’incidente avvenuto alle 19.30, confermato dal Comando Generale della Capitaneria di Porto sono 3 e 14 feriti. Al momento, non si ha la certezza se ci siano anche dei dispersi, ma la cosa è possibile. Una parte dei passeggeri è stata condotta con l’ausilio di altre imbarcazioni a Porto Santo Stefano mentre altri sono stati trasportati in elicottero a Livorno. La maggioranza dei passeggeri hanno trovato una sistemazione in alcune strutture alberghiere sull’isola del Giglio e in una chiesa. Ancora non ci sono elementi sufficienti per capire la dinamica dell'incidente, spiega la Capitaneria a SKY TG24.
Mara Parmegiani Alfonsi, una giornalista che si trovava a bordo della nave spiega a Sky TG24 “è stato un momento infernale. Erano circa le 21 e stavamo per andare a cena, quindi eravamo anche vestiti abbastanza leggeri. Abbiamo sentito un urto e le luci si sono spente, dai tavoli sono caduti gli oggetti e i bicchieri. A fatica abbiamo conquistato il ponte e raccolto i salvagenti, ma il comandante ci ha assicurato che si trattava solamente di un guasto alle macchine, e non era vero, sotto la chiglia già c'era uno squarcio di cento metri. C'è stato un vero e proprio assalto alle scialuppe con personale totalmente non addestrato, non idoneo alla situazione tanto che abbiamo dovuto sostituire l’ufficiale addetto alla nostra scialuppa con un ufficiale di una compagnia diversa. Totalmente impreparato alle emergenze. La Costa Concordia adesso non è più una nave incagliata, è una nave affondata, una nave di dieci piani è del tutto sdraiata su un fianco, sul fondo insieme a tutto quello che possedevamo”.

© Le Signore dei Mari.it e SKY TG24 - Foto in alto: Antonio Spitaleri - Foto in basso: Franco Paci

E' tutto strano, comunque preferisco aspettare che passino i primi giorni per poi avere notizie più sicure. Al momento si fanno centomila ipotesi e tutte potrebbero essere quella giusta.
Aspettiamo e confidiamo in un informazione corretta e non influenzata da niente e nessuno.

Beh, a me fare qualche ipotesi non dispiace ... soprattutto in circostanze cosi' assurde

Concordo Andrea, infatti io ho ipotizzato che sia un errore umano. Il mio commento era riferito più che altro all'affermazione che sembra che nessuno dell'equipaggio era all'altezza della situazione ed al fatto che la giornalista e un non meglio specificato "noi" possano sostituire un ufficiale con un altro per giunta di altra compagnia.

con personale totalmente non addestrato, non idoneo alla situazione tanto che abbiamo dovuto sostituire l’ufficiale addetto alla nostra scialuppa con un ufficiale di una compagnia diversa.

Boh..............

Negli ultimi due anni le navi COSTA hanno avuto parecchi guai. Fortunatamente la maggior parte
di questi guai non hanno coinvolto in modo drammatico i passeggeri. Come affermato
nei miei post avranno inizio le solite polemiche e si andrà alla ricerca del colpevole o dei colpevoli.
Oggigiorno gli ufficiali si affidano all'elettronica e spesso vengono traditi da queste installazioni.
Inoltre, mia opinione personalissima, le "meganvii" sempre più immense e sempre più "sofisticate"
navigano senza soluzione di continuità. La manutenzione viene eseguita a bordo. Un tempo le
navi, per qualche settimana, andavano nei bacini di carenaggio per controlli accurati, almeno
una volta all'anno. E' triste constatare come una serena vacanza sul mare possa trasformasi, in
pochi minuti, in una grave tragedia. Se non erro, è la prima nave COSTA della nuova era, che
non navigherà mai più. CHE TRISTEZZA!

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Questa tragedia mi spaventa e mi fa venire in mente i momenti che ho vissuto a bordo della Costa Atlantica.

Qui posso parlare con tranquillità, pensate se lo facessi in altri siti ... verrei linciato.

Però, pensate per un attimo a quanto sono state fortunate le persone a bordo della Concordia!
Non dimentico le vittime alle quali rivolgo la mia preghiera, ma gli oltre 4000 passeggeri che ora sono in salvo sulla terra ferma, forse non sanno di avere avuto una buona stella che li ha aiutati.
Pensate al Titanic e fate il confronto.
Anche il comandante, che sicuramente passerà un brutto quarto d'ora, ha avuto la prontezza di condurre la nave vicina alla costa, per salvare i passeggeri. Un operazione che posso dire gli è riuscita in pieno. Se fosse rimasta più a largo, sicuramente ci sarebbero state conseguenze peggiori.
Ciao

Andrea!

Lo ripeto a voce altissima!
QUESTO E' UN GRANDE FORUM, i commenti obbiettivi riguardo alla tragedia
di COSTA CONCORDIA, lo stanno a dimostrare. Sono casi che possono succedere
specialmente oggigiorno dove il numero delle navi da crociera è aumentato
a dismisura, non per questo bisogna pensare di rinunciare a una delle migliori
vacanze che la vita è in grado di regalarci. Sono noioso lo so, ma se lo moderne
navi fossero state un poco più piccole, alcuni incidenti si sarebbero potuto evitare.
Ma obiettivamente, in questi ultimi dieci anni, a parte i guai ai traghetti e petroliere,
non vi sono state, fortunatamente, importanti tragedie che hanno coinvolto navi da crociera!

Ivana sei stata chiarissima!
Ecco perché trovo errato l'arresto del comandante denunciato per
esserci avvicinato, come probabilmente ha fatto altre cento volte,
all'Isola del Giglio. Nel 2007 MSC MUSICA, dopo essere partita
da Napoli durante una serata da favola, si è avvicinata a Sorrento
facendo festa perché in quel giorno Aponte, nato in quella cittadina,
festeggiava il proprio onomastico. Il comandante andava arrestato?

Silvano, purtroppo, nel caso specifico ci sono scappati i morti e una nave è andata persa. Se tutto fosse filato liscio non l'avremmo nemmeno saputo.
Comunque se è prassi comune avvicinarsi troppo alla costa è meglio che ci sia una normativa più severa, e forse l'arresto del capitano farà da deterrente.
Ribadisco che sentendo il tg5 sembra abbia lasciato la nave prima che tutti i passegeri siano stati portati in salvo. Comunque prima di dare giudizi prematuri ed affrettate aspettiamo che ci siano riscontri più precisi ed univoci.
Ciao

Lello!

Se comandante si è comportato in questo modo va biasimato e magari arrestato.
Ma sarà stato davvero così?

Mia moglie pensa che il Comandante sia passato troppo vicino alla costa e abbia fatto una grossa sciocchezza, inoltre aver atteso 1 ora e mezza per dare l'ordine di evacuazione sia stato troppo. Inoltre va sempre censurata l'omertà che si ha in queste circostanze, i passeggeri vanno informati, sempre!!!! Senza generare il panico si informano i passeggeri e li si invita a prendere i giubbotti e/o recarsi sui ponti scialuppe.

Amico mio!

Forse, anzi ne sono certo, non sapremo mai la verità. Sono passati 100
anni dal naufragio del TITANIC e gli storici non sono ancora in grado,
magari volutamente, di spiegare quanto è successo!
I libri e film relativi al TITANIC continuano ad avere successo.....
quindi meglio non sapere la verità. Anche la morte porta "money".
Immagina quanti giornalisti e scrittori approfitteranno del naufragio
di COSTA CONCORDIA. L'uomo è fatto così e mai cambierà!

Oggi hanno mandato un' intervista ad un ufficiale della Guardia Costiera in cui aha confermato che il capitano ha lasciato la Concordia molto prima che tutti i passegerri fossero portati in salvo ed addirittura avrebbe opposto un rifiuto all'invito rivoltogli di tornare a bordo per coaudiuvare l'operazioni di salvataggio. Non so che pensare: non crediamo neanche più agli ufficiali della guardia costiera?
Hanno affermato che il codice di navigazione prevede 12 anni di carcere per il capitano che abbandoni la nave prima del tempo.
Ciao

Però, io ho sentito un membro dell'equipaggio che mentre si allontanava dalla nave con una delle ultime scialuppe, ha visto che il comandante era al ponte 3 della nave.
Non so che dire, le chiacchiere sono tante e quindi aspettiamo i prossimi giorni.
Ciao

Si ho letto anch'io questa dichiaraziuone ma parlava di mezzanotte circa, mentre sembra che le operazioni si sono protratte ben oltre. Boh!!!!!!
Ciao