Cancellata la stagione invernale della Louis Cruises

Cancellata la stagione invernale della Louis Cruises



La compagnia riprendera il servizio nel marzo 2012
Ora è ufficiale, la Louis Group, che controlla la compagnia di crociera greca-cipriota Louis Cruises, ha confermato la cancellazione della stagione invernale 2011-2012 che avrebbe dovuto vedere la Louis Majesty come protagonista di una serie di crociere con partenza da Genova. Secondo il portavoce della compagnia, Michalis Maratheftis, direttore delle comunicazioni, “la decisione di non effettuare la stagione invernale, è in sostanza il secondo passo intrapreso dal gruppo nelle nostre strategie mirate a concentrarci sulle nostre attività nel Mare Egeo con la nostra flotta. Strategia che adotteremo almeno fino a quando non avremo un tonnellaggio adatto che ci permetterà di ritornare nel Mediterraneo Occidentale, con un prodotto che sia concorrenziale alle altre compagnie che operano in inverno nel Mediterraneo. Alla Louis Cruises vogliamo avere un ruolo strategico nel mercato europeo, ma questo deve per forza di cose passare per il rinnovo dell'attuale flotta Louis Cruises per poter avere un ruolo concorrenziale con gli altri operatori.” La Louis Majesty continuerà i suoi programmi fino alla fine della stagione estiva che terminerà con la partenza del 31 ottobre 2011. In seguito l'unità verrà sottoposta alla manutenzione annuale programmata, ma anche ad alcuni lavori in bacino di carenaggio in modo da essere pronta per iniziare la stagione 2012. Le altre unità del gruppo termineranno la loro attività rispettivamente con la crociera del 23 settembre la Calypso, 24 ottobre la Coral, 29 ottobre la Orient Queen e il 7 novembre la Cristal. La nuova stagione 2012, inizierà per la Louis Majesty il 16 marzo con l'itinerario di 3 notti “Istambul & Izmir” a cui farà seguito quello di 4 notti “Egeo Classico”, mentre la stagione della Cristal inizierà il 30 marzo con la crociera di 7 notti “Grecia & Turchia”, tutte con partenza dal Pireo. Attualmente nella programmazione 2012 non compaiono altre crociere, ne altre navi.

© Le Signore dei Mari.it

Come ben vedi, amica Ivana, purtroppo non pubblico (quasi mai!) cavolate.
Da tempo andavo affermando che LOUIS CUISES era nei guai. Sono quasi certo che
le belle e "piccole" navi della di questa società cipriota saranno vendute o liquidate.
In ogni modo difficilmente le vedremo ancora a Genova o Venezia!
Non vi è più posto per le imbarcazioni a "misura di crocerista". Ma questa non sarà
l'unica compagnia a fermarsi.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Mi spiace perché la flotta LOUIS CRUISES annovera navi assai carine.

Ma in questo mondo non vi è più spazio per il romanticismo e la nostalgia!

Ciao.

Ribadisco Silvano, purtroppo i manager vanno dove tira il mercato. Il mercato richiede per la maggior parte navi di grandi dimensioni con il 4D, la Formula 1 e le montagne russe e loro si adeguano ... sigh

Secondo la mia opinione, Louis fa bene a concentrarsi nel Mar Egeo con le nue unità più giovani
ripercorrendo i fasti della Olimpic Cruises che ne era il leader.
L'inverno a basso costo nel Mediterraneo con una piccola nave non paga, ne in numero di passeggeri,
ne in moneta.
Come dice Silvano spariranno le piccole vecchie e gloriose navi, ma non credo che la compagnia cessi l'attività,
che ha comunque ha altre due navi abbastanza recenti noleggiate alla Thomson.
Penso che sia una questione legata alla ricerca di una nave abbastanza moderna che abbia un sufficente n umero
di cabine con il balcone e suite capienti, in modo da attirare la clientela attuale.

Amici!

Purtroppo avete ragione!
Mi sto rassegnando e anche per questo motivo ho chiuso il mio blog.
Per le piccole navi "standard" non vi è futuro. In ogni modo con la
crisi economica che secondo gli "esperti" durerà almeno fino a fine 2012,
credo che anche nel mondo delle crociere assisteremo a un logico
ridimensionamento. Anche le compagnia di lusso sono a rischio.

E' mio parere che in questi momenti di crisi il settore crociere sia ancora quello che "tenga" meglio ... non dimentichiamoci che il comparto crocieristico di Louis è ancora quello che registra degli utili ...

Andrea!

Sono solo le grandi compagnie a "salvarsi". Però attendo la fine del 2011 per sapere
se davvero, tali società, faranno utili. Per le piccole la vedo assai grigia. Come ho
affermato più volte, COSTA e sorelle per non perdere troppo sono costrette a varare
navi sempre più grandi, senza aumentare il personale, disegnando itinerari con porti
poco "costosi" e riducendo ulteriormente il qualità di vita a bordo. Solo così possono
mantenere i prezzi bassi. Bisognerà vedere quanto il novello crocerista sarà disposto
a rinunciare pur di andare in crociera!

Ciao.

Navi sempre più grandi che però hanno tanto da offrire ai novelli crocieristi. Silvano, oggi chi parte in crociera vuole non solo mare sole e paesaggio, vuole anche una serie di extra che solo le grandi navi hanno. E' purtroppo così ...

Andrea, è così, concordo pienamente con te.
Anche a me, che non sono in viaggio di nozze, queste belle e nuone navi piacciono.
Ciao

Vi capisco ma non mie adeguo. Le crociere erano vacanze speciali
e tali dovevano rimanere. Gli attuali croceristi, a parte qualche rara eccezione, non
salpano per godere del mare e delle bellezze paesaggistiche, ma solo per
divertirsi al "massimo". Ciò che potrebbero fare in qualsiasi spiaggia del Mare Nostrum.
La sola differenza sta nel prezzo. Le crociere odierne sono "scontatissime"
e di grande moda ......le spiagge assai più care!
Senza scordare che sugli attuali mostri del mare, la cultura è stata cancellata in modo
definitivo a favore delle "baggianate" tanto amate dai giovani. Lo ribadisco con tanta
tristezza, chiamare CROCIERE questi brevi viaggi per mare mi pare improprio!
Ovviamente di fronte a questo nuovo modo di concepire le crociere non mi resta che
arrendersi......oppure salpare con navi americane per "VIP" che a dire il vero non
amo alla follia. Cone affermato in un altro post, non vi è più una "via di mezzo"!
Pazienza!