Cosa sta succedendo alle navi da crociera?

Ho letto su questo splendido sito, solo cattive notizie!
"Crociera tutt'altro che piacevole per i passeggeri della Westerdam"
"La Seven Seas Voyager aggancia una rete da pesca"
"Focolaio di Norovirus anche al giro del Mondo della Queen Mary 2"
"Focolaio di Norovirus a bordo della Island Princess"
Se poi aggiungiamo gli altri numerosi guai di inizio anno, mi sto chiedendo se davvero tutto questo fa parte della
casualità oppure, come già espresso più volte, le compagnie costrette a risparmiare, hanno qualche colpa.
E' vero, sono il solito "mugugnone", ma sono ormai abituato alle critiche.

silvanes ha scritto:Ho letto su questo splendido sito, solo cattive notizie!
"Crociera tutt'altro che piacevole per i passeggeri della Westerdam"
"La Seven Seas Voyager aggancia una rete da pesca"
"Focolaio di Norovirus anche al giro del Mondo della Queen Mary 2"
"Focolaio di Norovirus a bordo della Island Princess"
Se poi aggiungiamo gli altri numerosi guai di inizio anno, mi sto chiedendo se davvero tutto questo fa parte della
casualità oppure, come già espresso più volte, le compagnie costrette a risparmiare, hanno qualche colpa.
E' vero, sono il solito "mugugnone", ma sono ormai abituato alle critiche.

Suppongo che la grandezza delle navi non sia di pari passo con il personale di bordo.
Si sa quanti membri d'equipaggio può ospitare una nave, ma non si sa quanti effetivamente sono a bordo, e visto che da un po di tempo si fa fatica a trovare nelle ore di punta camerieri, mentre un tempo si era stra assillati, ne vengano imbarcati di meno. Lo notiamo noi clienti, lo ammettono a mezza bocca i vari responsabili della ristorazione. Le compagnie non possono dirlo.
Ma pensano che siamo scemi?
Io non ho conoscito il periodo che tu definisci "crociere vere".
Veramente io sono della generazione di Mediterranea, mia prima crociera.
Ma posso dire che la differenza si sente e si vede!

ondadelmare ha scritto:

silvanes ha scritto:Ho letto su questo splendido sito, solo cattive notizie!
"Crociera tutt'altro che piacevole per i passeggeri della Westerdam"
"La Seven Seas Voyager aggancia una rete da pesca"
"Focolaio di Norovirus anche al giro del Mondo della Queen Mary 2"
"Focolaio di Norovirus a bordo della Island Princess"
Se poi aggiungiamo gli altri numerosi guai di inizio anno, mi sto chiedendo se davvero tutto questo fa parte della
casualità oppure, come già espresso più volte, le compagnie costrette a risparmiare, hanno qualche colpa.
E' vero, sono il solito "mugugnone", ma sono ormai abituato alle critiche.

Suppongo che la grandezza delle navi non sia di pari passo con il personale di bordo.
Si sa quanti membri d'equipaggio può ospitare una nave, ma non si sa quanti effetivamente sono a bordo, e visto che da un po di tempo si fa fatica a trovare nelle ore di punta camerieri, mentre un tempo si era stra assillati, ne vengano imbarcati di meno. Lo notiamo noi clienti, lo ammettono a mezza bocca i vari responsabili della ristorazione. Le compagnie non possono dirlo.
Ma pensano che siamo scemi?
Io non ho conoscito il periodo che tu definisci "crociere vere".
Veramente io sono della generazione di Mediterranea, mia prima crociera.
Ma posso dire che la differenza si sente e si vede!

Per quanto riguarda gli incidenti accorsi alle varie navi da crociera, secondo me, molto è stato causato dal brutto inverno che abbiamo avuto. Come è già stato detto: crociere ad ogni costo, anche quanto il tempo non lo permette, tanto agli armatori non interessano i croceristi ma gli utili e tenere ferme le navi per il maltempo, significherebbe perdita di denaro. Per quanto riguarda invece il personale, ora che "Onda del mare" mi ci fa pensare, posso confermare che è proprio così. Nella mia prima crociera del 96, lungo i corridoi delle cabine, gli addetti quasi inciampavano tra di loro e mai una volta, passando lungo i corridoi, li trovavi deserti. In quella che ho fatto nel 98, vedere un addetto alle cabine era come giocare al lotto e vincere. Per quanto riguarda il norovirus; qui torniamo al discorso delle sottomarche. Sicuramente a causa del risparmio, si fa carenza in qualità e controllo o si utilizza qualcosa anche dopo la scadenza. La cosa più importante invece è che qualunque cosa succeda, loro sono coperti da assicurazione. Ciao Ciao.

ivanapi ha scritto:

ondadelmare ha scritto:

silvanes ha scritto:Ho letto su questo splendido sito, solo cattive notizie!
"Crociera tutt'altro che piacevole per i passeggeri della Westerdam"
"La Seven Seas Voyager aggancia una rete da pesca"
"Focolaio di Norovirus anche al giro del Mondo della Queen Mary 2"
"Focolaio di Norovirus a bordo della Island Princess"
Se poi aggiungiamo gli altri numerosi guai di inizio anno, mi sto chiedendo se davvero tutto questo fa parte della
casualità oppure, come già espresso più volte, le compagnie costrette a risparmiare, hanno qualche colpa.
E' vero, sono il solito "mugugnone", ma sono ormai abituato alle critiche.

Suppongo che la grandezza delle navi non sia di pari passo con il personale di bordo.
Si sa quanti membri d'equipaggio può ospitare una nave, ma non si sa quanti effetivamente sono a bordo, e visto che da un po di tempo si fa fatica a trovare nelle ore di punta camerieri, mentre un tempo si era stra assillati, ne vengano imbarcati di meno. Lo notiamo noi clienti, lo ammettono a mezza bocca i vari responsabili della ristorazione. Le compagnie non possono dirlo.
Ma pensano che siamo scemi?
Io non ho conoscito il periodo che tu definisci "crociere vere".
Veramente io sono della generazione di Mediterranea, mia prima crociera.
Ma posso dire che la differenza si sente e si vede!

Per quanto riguarda gli incidenti accorsi alle varie navi da crociera, secondo me, molto è stato causato dal brutto inverno che abbiamo avuto. Come è già stato detto: crociere ad ogni costo, anche quanto il tempo non lo permette, tanto agli armatori non interessano i croceristi ma gli utili e tenere ferme le navi per il maltempo, significherebbe perdita di denaro. Per quanto riguarda invece il personale, ora che "Onda del mare" mi ci fa pensare, posso confermare che è proprio così. Nella mia prima crociera del 96, lungo i corridoi delle cabine, gli addetti quasi inciampavano tra di loro e mai una volta, passando lungo i corridoi, li trovavi deserti. In quella che ho fatto nel 98, vedere un addetto alle cabine era come giocare al lotto e vincere. Per quanto riguarda il norovirus; qui torniamo al discorso delle sottomarche. Sicuramente a causa del risparmio, si fa carenza in qualità e controllo o si utilizza qualcosa anche dopo la scadenza. La cosa più importante invece è che qualunque cosa succeda, loro sono coperti da assicurazione. Ciao Ciao.

Per un settore che deve far star bene il cliente per non perderlo, l'attuale comportamento non è da professionisti.

Oceania ha scritto:

ivanapi ha scritto:

ondadelmare ha scritto:

silvanes ha scritto:Ho letto su questo splendido sito, solo cattive notizie!
"Crociera tutt'altro che piacevole per i passeggeri della Westerdam"
"La Seven Seas Voyager aggancia una rete da pesca"
"Focolaio di Norovirus anche al giro del Mondo della Queen Mary 2"
"Focolaio di Norovirus a bordo della Island Princess"
Se poi aggiungiamo gli altri numerosi guai di inizio anno, mi sto chiedendo se davvero tutto questo fa parte della
casualità oppure, come già espresso più volte, le compagnie costrette a risparmiare, hanno qualche colpa.
E' vero, sono il solito "mugugnone", ma sono ormai abituato alle critiche.

Suppongo che la grandezza delle navi non sia di pari passo con il personale di bordo.
Si sa quanti membri d'equipaggio può ospitare una nave, ma non si sa quanti effetivamente sono a bordo, e visto che da un po di tempo si fa fatica a trovare nelle ore di punta camerieri, mentre un tempo si era stra assillati, ne vengano imbarcati di meno. Lo notiamo noi clienti, lo ammettono a mezza bocca i vari responsabili della ristorazione. Le compagnie non possono dirlo.
Ma pensano che siamo scemi?
Io non ho conoscito il periodo che tu definisci "crociere vere".
Veramente io sono della generazione di Mediterranea, mia prima crociera.
Ma posso dire che la differenza si sente e si vede!

Per quanto riguarda gli incidenti accorsi alle varie navi da crociera, secondo me, molto è stato causato dal brutto inverno che abbiamo avuto. Come è già stato detto: crociere ad ogni costo, anche quanto il tempo non lo permette, tanto agli armatori non interessano i croceristi ma gli utili e tenere ferme le navi per il maltempo, significherebbe perdita di denaro. Per quanto riguarda invece il personale, ora che "Onda del mare" mi ci fa pensare, posso confermare che è proprio così. Nella mia prima crociera del 96, lungo i corridoi delle cabine, gli addetti quasi inciampavano tra di loro e mai una volta, passando lungo i corridoi, li trovavi deserti. In quella che ho fatto nel 98, vedere un addetto alle cabine era come giocare al lotto e vincere. Per quanto riguarda il norovirus; qui torniamo al discorso delle sottomarche. Sicuramente a causa del risparmio, si fa carenza in qualità e controllo o si utilizza qualcosa anche dopo la scadenza. La cosa più importante invece è che qualunque cosa succeda, loro sono coperti da assicurazione. Ciao Ciao.

Per un settore che deve far star bene il cliente per non perderlo, l'attuale comportamento non è da professionisti.

Proprio adesso ho finito di leggere le news in prima pagina di questo Forum. Da mettersi veramente le mani nei capelli. Ciao.

ivanapi ha scritto:

Oceania ha scritto:

ivanapi ha scritto:

ondadelmare ha scritto:

silvanes ha scritto:Ho letto su questo splendido sito, solo cattive notizie!
"Crociera tutt'altro che piacevole per i passeggeri della Westerdam"
"La Seven Seas Voyager aggancia una rete da pesca"
"Focolaio di Norovirus anche al giro del Mondo della Queen Mary 2"
"Focolaio di Norovirus a bordo della Island Princess"
Se poi aggiungiamo gli altri numerosi guai di inizio anno, mi sto chiedendo se davvero tutto questo fa parte della
casualità oppure, come già espresso più volte, le compagnie costrette a risparmiare, hanno qualche colpa.
E' vero, sono il solito "mugugnone", ma sono ormai abituato alle critiche.

Suppongo che la grandezza delle navi non sia di pari passo con il personale di bordo.
Si sa quanti membri d'equipaggio può ospitare una nave, ma non si sa quanti effetivamente sono a bordo, e visto che da un po di tempo si fa fatica a trovare nelle ore di punta camerieri, mentre un tempo si era stra assillati, ne vengano imbarcati di meno. Lo notiamo noi clienti, lo ammettono a mezza bocca i vari responsabili della ristorazione. Le compagnie non possono dirlo.
Ma pensano che siamo scemi?
Io non ho conoscito il periodo che tu definisci "crociere vere".
Veramente io sono della generazione di Mediterranea, mia prima crociera.
Ma posso dire che la differenza si sente e si vede!

Per quanto riguarda gli incidenti accorsi alle varie navi da crociera, secondo me, molto è stato causato dal brutto inverno che abbiamo avuto. Come è già stato detto: crociere ad ogni costo, anche quanto il tempo non lo permette, tanto agli armatori non interessano i croceristi ma gli utili e tenere ferme le navi per il maltempo, significherebbe perdita di denaro. Per quanto riguarda invece il personale, ora che "Onda del mare" mi ci fa pensare, posso confermare che è proprio così. Nella mia prima crociera del 96, lungo i corridoi delle cabine, gli addetti quasi inciampavano tra di loro e mai una volta, passando lungo i corridoi, li trovavi deserti. In quella che ho fatto nel 98, vedere un addetto alle cabine era come giocare al lotto e vincere. Per quanto riguarda il norovirus; qui torniamo al discorso delle sottomarche. Sicuramente a causa del risparmio, si fa carenza in qualità e controllo o si utilizza qualcosa anche dopo la scadenza. La cosa più importante invece è che qualunque cosa succeda, loro sono coperti da assicurazione. Ciao Ciao.

Per un settore che deve far star bene il cliente per non perderlo, l'attuale comportamento non è da professionisti.

Proprio adesso ho finito di leggere le news in prima pagina di questo Forum. Da mettersi veramente le mani nei capelli. Ciao.

Cerco di essere obiettivo. Nel periodo "magico" delle crociere, terminato nel 1997, quando CARNIVAL ha acquistato COSTA e sono iniziate
le crociere "mass market", le navi erano sicuramente meno numerose di quelle odierne e le probalità di guai, ovviamente minori. Inoltre
vi era meno informazione. Con l'avvento di internet, dei blog e dei forum, siamo decisamente meglio informati, anche troppo!
Bisogna considerare che gli attuali mostri tecnologicamente superiori alle "vecchie" navi, hanno maggiori possibilità di andare in tilt, proprio
perchè l'elettronica ha molti vantaggi, ma tanti svantaggi. Ai miei tempi, a bordo delle navi vi erano "mozzi" in grado di risolvere i problemi
in breve tempo, ora i tecnici non sempre sono in grado di trovare il guaio, proprio perché sui nuovi "colossi" vi sono migliaia di "diavolerie"
elettroniche assai delicate!

Per quanto riguarda il Norovirus o epidemie d'influenza, fose più che per l'incuria penso che sia dovuto alla quantità di persone che porta. Non si rinuncia ad una crociera per un po di tosse o qualche linea di febbre. Ed il gioco è fatto! Diffondere un po di microbi in un ambiente per areato ma pur sempre chiuso ci vuole un attimo, ancor più d'inverno.

Rex ha scritto:Per quanto riguarda il Norovirus o epidemie d'influenza, fose più che per l'incuria penso che sia dovuto alla quantità di persone che porta. Non si rinuncia ad una crociera per un po di tosse o qualche linea di febbre. Ed il gioco è fatto! Diffondere un po di microbi in un ambiente per areato ma pur sempre chiuso ci vuole un attimo, ancor più d'inverno.

Secondo me contribuiscono anche i media, ormai non si può fare più niente senza che un'altro lo venga a sapere, e sopratutto la quantità di navi con un numero esagerato di passeggeri.