Savona; 17mila passeggeri attesi per il 25 aprile.Arriveranno quattro navi della Costa

Crociere: Savona; 17mila passeggeri attesi per il 25 aprile
Arriveranno quattro navi della Costa
18 aprile, 18:00

(ANSA) SAVONA, 18 APR - Un'invasione di crocieristi e' attesa per il 25 aprile al terminal della Torretta. Previsto infatti l'arrivo di quattro navi della Costa: Concordia, Deliziosa, Luminosa e Victoria. In citta' ci saranno quindi 17mila passeggeri.

Massiccio sara' l'impegno da parte del Consorzio Savona Crociere, dei lavoratori della Compagnia Portuale, delle guardie giurate per i servizi di sicurezza e delle hostess dedicate all'accoglienza al Palacrociere. (ANSA).

FONTE:http://www.ansa.it/mare/notizie/rubriche/crociereetraghetti/2011/04/18/visualizza_new.html_900443151.html

Sicuramente la Liguria ringrazia le compagnie di crociera.
Ciao

Non lo faranno i commercianti!

Wolfe!

"Non lo faranno i commercianti!"

A Savona vi sarà un grande "casino", croceristi in arrivo e in partenza.
I cittadini di Savona, da quanto letto recentemente, sono un poco irritati
e i commercianti, ancora una volta, resteranno a bocca asciutta.
Nella città ligure i passeggeri, non consumano nemmeno un panino!

Beh, questo non è proprio vero!
Prima dell'imbarco della mia ultima crociera, sono andata in una farmacia vicino al porto, a comperare tutte quelle cose necessarie e superflue, per l'igiene e la salute della bambina che era con noi.
Quando invece, anni addietro ci eravamo imbarcati a Civitavecchia, nella giornata di scalo a Savona, siamo scesi dalla nave e girato per la città, con conseguente acquisto di cartoline, oggettini e quant'altro.
Io voglio dire, che se la gente scende dalla nave, qualcosa comunque ci lascia e poi, un pò è anche colpa dei Savonesi, che forse non sanno organizzarsi turisticamente.
Ciao

Hai ragione Ivana, in qualunque posto io sia stato, qualcosa ho comperato...anche 1 cartolina, comunque è un acquisto...senza la nave niente spesa

Amici,

Credetemi. Fate parte di un nugolo ristretto di passeggeri
che spendono qualche euro Savona e altri Home port.
Ne sono certo!

Da noi usa portare qualche gadget ad amici e parenti.
Ogni volta che si parte, si porta il pensierino a sorelle, zie, cugine, nipoti ecc. Il tutto naturalmente comperato nei vari porti di sosta della nave, Italia compresa.
E' quindi indiscutibile che dove la nave ferma, molti crocieristi, lasciano qualche soldino.
Se poi consideriamo che qualche t shirt da bambino, in Grecia ed altri posti si comperavano con 7/8 euro, mentre a Venezia costavano 15, (le stesse) allora il discorso cambia.
Ciao

Beh...15 euro non sono una grossa cifra...e comunque basta il pensiero di una cartolina...io senza un gadget un posto non potrei davvero lasciarlo...

Andrea,
quello che voglio dire è semplicemente che essere turisti, non significa essere fessi.
Se gli italiani vogliono fare i furbi, poi non si possono lamentare se i crocieristi non lasciano una lira.
Quando parto, io spendo centinaia di euro in pensierini, tra sorelle, cognati, nipoti e figli di nipoti, amici ecc.
Quindi se compro per esempio in Grecia o isole delle t. shirt da bimbi e le pago 7 euro, poi scendo a Venezia e le stesse le vedo a 15 euro, scusa, se permetti non le compro.
Qui non si tratta di un solo pensiero, ma quando cominciano ad essere tanti, queste differenze si guardano eccome.
Ciao

Ho capito Ivana...purtroppo Venezia è una città cara di suo...affitti alle stelle in primis...in Grecia fino forse adesso le tasse non le pagava nessuno...

Con le crociere, sono stata in Tunisia, Turchia, Spagna, Portogallo, Croazia, Sicilia, Corfù, Santorini, Mykonos, Grecia, Malta e Marocco.
Ho trovato sempre buoni prezzi, tranne che in Italia. Possibile che in questi posti, nessuno paga le tasse?
Penso sinceramente che in Italia ci approfittiamo del turismo e vogliamo fare i furbetti, ma oggi i turisti sono informati e non ci lamentiamo quindi se da noi non spendono.
Ciao

ivanapi ha scritto:Con le crociere, sono stata in Tunisia, Turchia, Spagna, Portogallo, Croazia, Sicilia, Corfù, Santorini, Mykonos, Grecia, Malta e Marocco.
Ho trovato sempre buoni prezzi, tranne che in Italia. Possibile che in questi posti, nessuno paga le tasse?
Penso sinceramente che in Italia ci approfittiamo del turismo e vogliamo fare i furbetti, ma oggi i turisti sono informati e non ci lamentiamo quindi se da noi non spendono.
Ciao

E' vero noi Italiani siamo furbetti, ma c'è da dire che in quei posti mancano tanti servizi e assistenza che noi italiani copriamo con le tasse,ovviamente se tutti pagassimo le tasse:sarebbero più leggere.

Sai Alessandro, io parlavo soprattutto di Venezia.
Sono stata a Venezia tante di quelle volte che quasi mi ha stufato. Però se ci ricapiti, come è successo a me nel 2009 con la crociera di Costa Victoria, dove la nave ha sostato per l'intera giornata, che fai? Non scendi?
Così io e mio marito siamo scesi dalla nave e fatto un giro per la città e tra le varie bancarelle e negozietti, mi è capitato appunto di constatare la storia dei prezzi come ho scritto sopra.
Venezia, è una città dove ti fanno pagare anche l'aria che respiri.
Morale della favola, è che quel giorno ho visto talmente tanto sporco , per terra e tra i piccoli canali, che non avevo mai visto prima di allora.
Mi sono chiesta tra di me, se con tutti i soldi che circolano a Venezia, il comune non possa permettersi di assumere qualche spazzino per tenere pulita la città.
Insomma, sono rimasta delusa, dai prezzi e dalla sporcizia e questo vuol dire che in Italia le tasse le paghiamo, ma i soldi che fine fanno?
Ciao

Beh Ivana, se hai un negozio un reddito lo devi dichiarare e i controlli ci sono...in Grecia, Portogallo, Spagna, le tasse sono molto più basse di noi e spesso la gente non paga: infatti sono paesi sull'orlo della banca rotta.
Se acquisti una t-shirt in Francia o in Germania o negli Stati Uniti la paghi come in Italia, a meno di non comprarla in una bancarella "esentasse"...

Purtroppo è così...per l'inciviltà che hai riscontrato, spesso è causata dagli stessi turisti. Un vero peccato!

Vero,Venezia è molto esagerata,io ci sono stato sei mesi per lavoro e ho notato tante cose,la più squallida e spennare i turisti.
Da Crocerista ho avuto poca difficoltà ha muovermi e ad acquistare grazie alla mia precedente permanenza nella città
Per darvi un idea,al rientro,da Piazza San Marco considerato che avevamo due bimbi (stanchissimi)siamo stati costretti a rientrare con il vaporetto che porta fin dentro il terminal (costo EURO 12,50).

Alessandro,
poco prima del 2000, (c'era ancora la lira) abbiamo passato 3 giorni a Venezia con amici e parenti.
Siamo stati costretti ad alloggiare in un albergo fuori Venezia ed ogni giorno, partendo con 2 macchine, le lasciavamo in un grande garage a Venezia, a pagamento. In quei tempi, la mezza giornata di sosta ci costava all'incirca 50 mila lire per ogni macchina. Da li si prendeva il traghetto per raggiungere le varie località e partivano altri soldi. Per andare al casinò con il motoscafo abbiamo speso 11 mila lire a testa, + l'ingresso al casinò, che se non ricordo male era di circa 10 mila lire a persona. Non ti dico poi, i soldi spesi per i vari ristoranti e per il pernottamento in albergo.
Insomma, con i soldi che abbiamo speso per 3 giorni a Venezia, ci avrei fatto 3 crociere.
A Venezia ti spennano anche se vai a piedi, ecco perchè nella mia ultima visita mi sono un pò angustiata per come l'ho vista sporca e mal ridotta.
Che spettacolo indecente per i turisti, specialmente per quelli che arrivano dall'estero.
Ciao

Concordo con Masca

L'attuale turismo di massa e l'uomo sempre più "famelico", lasciano un segno assai negativo.

Ma scusate...intanto per portare la merce a Venezia ci sono dei costi sicuramente maggiori che in altre capitali, e poi lo so che molti di voi non volano, ma nelle zone turistiche di New York, Parigi e Londra ti spennano ugualmente.
Inoltre pulire una città di canali come Venezia non è semplice come nelle città di terra...e soprattutto è molto più costoso.
Penso che prima o poi metterranno una tassa di accesso alla città...

No Andrea, il costo della spedizione non cambia. Se tu vai all'ufficio postale e spedisci un pacco per Venezia, ti costa come spedirlo per Milano, così anche per quanto riguarda il trasporto a mezzo corriere.
Inoltre, quando ci sono stata 3 giorni con la mia compagnia, ho trovato una Venezia molto pulita, cosa che non posso dire nella mia ultima visita del 2009.
Poi, che tutte le città turistiche siano più care, quello è un altro discorso.
Ciao

Per quanto riguarda una cartolina o una lettera o un pacchetto sicuramente è così, ma se tu sei un commerciante i costi di gestione di una attività a Venezia sono sicuramente più elevati. Il vantaggio è che comunque puoi contare su di un turnover di gente che ti passa davanti al negozio che decuplica le tue possibilità di successo commerciale.