Fincantieri: approvati risultati 2010 che confermano gestione ordinaria positiva e solidità finanziaria del gruppo.

Fincantieri: approvati risultati 2010 che confermano gestione ordinaria positiva e solidità finanziaria del gruppo

* Ordini per euro 1.912 milioni in aumento, nonostante la situazione di grande difficoltà per la cantieristica, che portano il portafoglio a euro 8.888 milioni;

* Ricavi pari a euro 2.876 milioni in riduzione per la minore attività produttiva;

* EBITDA pari euro 179 milioni e EBITDA margin al 6,2%;

* Risultato della gestione ordinaria positivo per euro 53 milioni e Risultato d’esercizio negativo per euro 124 milioni, per effetto di oneri non ricorrenti e straordinari dovuti alla riduzione del carico di lavoro, alla pressione sui prezzi dei nuovi ordinativi legata al contesto competitivo che si è notevolmente aggravato e ad accantonamenti vari al fondo rischi, per eventi non attinenti alla gestione ordinaria;

* Posizione finanziaria netta positiva per euro 100 milioni, in forte miglioramento rispetto al 2009 (negativa per euro 151 milioni).

Roma, 28 marzo 2011 – Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri, riunitosi oggi, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio consolidato e il bilancio d’esercizio relativi all’anno 2010:

* Nel corso del 2010 sono stati acquisiti ordini per euro 1.912 milioni, che, sia pure in lieve incremento rispetto al dato del 2009 pari a euro 1.758 milioni, risultano nettamente inferiori al dato del 2008 pari a euro 2.528 milioni e, ancor più, rispetto al valore record del 2007 pari a euro 4.238 milioni. Tale decremento è conseguenza del perdurare della situazione di crisi internazionale i cui primi segnali si sono già manifestati nel corso del 2009 e che ha portato ad una significativa contrazione della domanda di nuove unità in tutti i segmenti di riferimento dell’Azienda.

* In particolare sono stati acquisiti ordini per due unità da crociera da 141.000 tsl per il marchio Princess Cruise Line del Gruppo Carnival, nonché due unità stealth (classe Falaj 2) per gli Emirati Arabi Uniti e due unità per la Guardia Costiera nel comparto militare. La controllata americana Fincantieri Marine Group si è aggiudicata in partnership con Lockheed Martin Corporation, la prima LCS (Littoral Combat Ship) facente parte di un contratto che comporterà la costruzione di 10 unità le cui opzioni potranno essere esercitate dalla US Navy entro il 2015 (il programma complessivo prevede la realizzazione di 55 unità entro il 2020, due delle quali già assegnate a Fincantieri Marine Group nel corso dei precedenti esercizi). Nel corso dell’esercizio Fincantieri Marine Group si è aggiudicata inoltre una nave oceanografica per l’ente governativo NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), e 39 piccoli pattugliatori RB-M (Response Boats-Medium) per la US Coast Guard. Infine sono stati acquisiti ordini per euro 44 milioni nel business riparazioni e trasformazioni ed euro 72 milioni in quello dei sistemi e componenti.

* Il Gruppo ha risentito a livello di andamento economico della situazione di crisi, più in particolare:
1. Ricavi: risultano pari a euro 2.876 milioni con un decremento del 12,0% rispetto al 2009; tale riduzione si è determinata a seguito della minore attività produttiva sviluppata rispetto all’esercizio precedente;
2. EBITDA: è pari euro 179 milioni con un’incidenza sui ricavi (EBITDA Margin) pari al 6,2% (contro il 3,8% nel 2009). Segna un positivo andamento della gestione caratteristica e beneficia di positivi effetti connessi all’andamento del cambio Euro/Dollaro;
3. Risultato d’Esercizio ante oneri non ricorrenti e straordinari: si attesta ad euro 53 milioni, in aumento rispetto a quello del passato esercizio (euro 24 milioni) anche per il significativo contributo delle controllate americane;
4. Risultato d’Esercizio: si attesta ad un valore negativo pari a euro 124 milioni, in peggioramento rispetto al valore dell’esercizio 2009 (euro 64 milioni) per effetto dell’incremento dei sopra descritti oneri non ricorrenti e straordinari;

* Va inoltre evidenziato che:
1. La crisi economica internazionale si sta rivelando più lunga del previsto, con previsioni di domanda di nuove navi inferiori rispetto al passato. Infatti, l’Azienda ha dovuto fronteggiare anche nell’esercizio 2010 problemi di vuoti di carico di lavoro;
2. In tale contesto è ancor più importante continuare sulla strada già intrapresa dal Gruppo di un continuo efficientamento dei processi aziendali volti, oltre ad una riduzione dei costi a tutti i livelli aziendali, anche e soprattutto ad un costante recupero in termini di produttività. Inoltre si dovrà analogamente procedere nelle azioni di sviluppo dei ricavi attraverso il consolidamento della posizione in nuovi settori di business ed una sempre maggiore internazionalizzazione.

* Gli investimenti (pari ad euro 58 milioni) sono relativi al completamento di progetti già avviati negli esercizi precedenti al fine di accrescere l’efficienza produttiva, ed a investimenti per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di rispetto dell’ambiente. Tale valore include anche la continuazione del programma di investimenti in atto sui cantieri Americani.

* Va inoltre rilevato il positivo livello della posizione finanziaria netta che al 31 dicembre 2010 è attiva per euro 100 milioni.

L'America rappresenta per tutte legrandi industrie il più grande eldorado...che abbiano capito quale sia il giusto connubio lavoro-imprenditoria. E noi quando lo capiremo?

Da noi si parla solo...bla.bla.bla.
Gli altri fanno i fatti.
Ciao

...non solo bla...bla...bla...ora siamo passati alle liti furibonde....

E' inverosimile!!!!!
Quello che sta accadendo in Italia mi lascia senza parole.
Ciao

L'Italia sta vendendo tutto, ma i vostri politici e presunti imprenditori sono andati
completamente "fuori di testa"?
Marchionne parla di portare la FIAT negli USA e abita nella "mia" Svissera per
pagare meno tasse. Parmalat potrebbe divenire francese, la San Pellegrino è
di proprietà della Nestlè. MSC, praticamente è pure svizzera.....ma la lista
potrebbe continuare. In questi momenti, ricordo con nostalgia Giacomo COSTA,
Enzo FERRARI, Achille LAURO e Vincenzo LANCIA, tanto per fare i primi nomi che mi vengono
in mente, che hanno fatto conoscere l'Italia in tutto il mondo!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Troppi soldi danno alla testa.
Togliere i posti ai politici è come togliere l'osso dalla bocca di un cane.
Ciao

Non si tratta di ossa...ne di soldi...ma di capacità...oggi per fare imprenditoria bisogna essere capaci...e in Italia non ci sono le condizioni. E' la dura realtà...vi invito a rileggere quanto scritto nella ipotetica costruzione di un porto per ricevere le navi da crociere all'isola d'Elba....sigh

Purtroppo è così, amico mio!
Molti nuovi porti sono in progetto nel Mediterraneo. Forse la loro
costruzione sarà rallentata dalla incerta situazione internazionale.
A Tangeri è in fasi di costruzione un porto per navi commerciali
ma anche per navi da crociera. Ma intanto Foschi e Vago......sognano
terminal esotici e non credo che tutta la colpa sia da attribuire
al governo e imprenditori italiani!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Silvano, scusami, ma io non credo che Foschi e Vago debbano accollarsi il costo per costruire un porto, tutt'al più possono fare nuovi terminal.
Secondo me c'è troppa negligenza e noncuranza anche da parte delle autorità portuali o chi di dovere, che forse fingono di non sapere che in genere le crociere portano soldi.
Forse, anche Foschi e Vago, se avessero le strutture necessarie, potrebbero fare nuovi scali, ma tu sai meglio di me che ci sono pochissimi porti in grado di ospitare queste nuove meganavi.
Se questi investimenti non ci interessano, perchè dovrebbe interessare alle compagnie?
Ciao

Ottimo ragionamento!

Ma credo che FOSCHI, più che VAGO, non fa nulla, dico nulla, per
vendere il prodotto "Italia". Conosce il desiderio esterofilo della maggior
parte dei suoi "clienti" e se la ride di gusto. Edificare un terminal in
Cina o Dubai è assai più semplice e, probabilmente, costa meno che
idearne uno in Italia. Ricordati che quasi tutte le località italiane "toccate" da
COSTA servono solo a imbarcare e sbarcare passeggeri. Ecco perché
le crociere sono settimanali e ripetitive da maggio a ottobre. E' una
strategia che solo COSTA e MSC usano da anni. Comoda unicamente per coloro
che sono alla prima crociera in quanto non sono costretti a lunghe trasferte.

POVERE CROCIERE DI "LINEA"!

Lo so, sono cattivo, ma è la pura e semplice verità!

Ma scusa Silvano dici una cosa e poi ti condaddici da solo...ma per quale ragione costruire un terminal o un porto deve costare più da noi che in Cina? Il costo DEVE essere praticamente lo stesso e la burocrazia idem...per noi il turismo è una risorsa irrinunciabile....

Guarda Silvano, che le soste più lunghe, gli armatori le fanno proprio qui in Italia.
Ogni crociera che ho fatto, aveva la partenza prevista nel tardo pomeriggio, sia a Venezia, sia a Savona che a Civitavecchia. Le navi restano in sosta dall 8/9 di mattina fino alle 17/18 di pomeriggio.
Tu prendi Barcellona, dove ci sostano solo 4 o 5 ore, per non parlare di Mykonos e Santorini. Dubrovnik,Katakolon e tanti altri posti, hanno soste di pochissime ore.
Non mi sembra che l'Italia sia penalizzata dalle ore, piuttosto dagli scali che sono pochissimi.
Ciao

Amici!

Costruire un terminal in Italia, ne sono certo, costa assai di più e
ottenere un veloce permesso è arduo. Provate a immaginare la
esasperata burocrazia.....che gratuita non è!
Per quanto asserisce giustamente Ivana, le soste in città italiane
durano una giornata ma solo perché devono imbarcare e sbarcare
passeggeri. Ad Ancona, se non vado errando, MSC sosta solo poche ore.
Anche in questo caso per operazioni di sbarco e imbarco.
In sole quattro ore non è possibile visitare Ancona e i suoi bellissimi
dintorni e sono sicuro che molti italiani, non conoscono le Marche!
Forse non mi sono spiegato. Vi sono altri stupendi siti della
vostra penisola che meritano una giornata di sosta, come minimo!!!

No, questa immagine da internet, non è stata scattata nei Caraibi,
ma a PORTONOVO a circa 12 chilometri da Ancona!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Silvano, hai ragione, ad Ancona la Victoria sosta solo 4 ore e a Bari le altre navi addirittura solo 3 ore.
Portonovo è bellissima e questo l'ho già detto anche io che con sole 4 ore non si possono vedere le cose belle delle Marche, Loreto compresa.
Però io ho voluto dire che nelle principali città come Venezia,Savona e Civitavecchia, perlomeno la nave sosta per l'intera giornata e questo è già qualcosa.
Ciao

Ivana!

Lo ribadisco, sostano a lungo solo per imbarcare e sbarcare passeggeri,
sono home-port per "crociere di linea". Credimi non desidero solo "mugugnare".
Mi riferisco sempre alle crociere settimanali. Sei intelligente e in gamba.
Sfoglia i cataloghi COSTA e MSC con attenzione e ti renderai conto che non
sto sbagliando. Comodo per il crocerista alla suo primo viaggio, una bella
"rottura" per i "repeaters". Le navi straniere, anche le meno prestigiose,
alternano gli itinerari. Mai mi stancherò di ripetermi!
Sono sicuro che se non ci fossero di mezzo croceristi da imbarcare, Ancona
e Trieste, verrebbero snobbate, purtroppo!
Le soste a Trieste, cancellate in un primo tempo, sono state ideate con
la speranza di accogliere croceristi russi e della Mitteleuropa.

Così è la vita.....degli affari!

Silvano, ho capito benissimo come va il mondo, e le compagnie di crociera non fanno eccezione.
D'altra parte, in un momento come questo, i managers hanno il compito di riempire le navi e di non far affondare la compagnia. I momenti sono tristi e la "massa" va in crociera perchè si spende poco.
Per le compagnie, meglio poco che niente.
Forse non ci saranno utili, ma potranno andare avanti.
Brutta cosa sarà se nel futuro la gente perderà interesse a questo tipo di vacanza.
Ciao

Ivana!

Mi conosci, sono un pessimista nato. Sono convinto, anche se spero
di sbagliare (non sono poi così cattivo!) che la "grande festa del mare"
abbia raggiunto il culmine. Quando anche i giovani croceristi si renderanno
conto che la crociera non è poi quella vacanza tanto agognata, sarà la fine.
Ripeto il motto che ho usato nel mio lavoro "Chi non si rinnova è finito"!

Vi invito a rileggere il mio post sull'ipotetica costruzione di un molo nuovo in un paese dell'Isola d'Elba. I mugugni servono a poco...Ancona è una bellissima città, ma per visitare un dintorno devi per forza acquistare una escursione. A Genova no. Beh...siamo spesso impreparati ad accogliere il turismo crocieristico; occorrerebbe uno specifico settore del ministero del turismo che si occuppasse di ciò...

Certo che sostare quattro ore nella bella Ancona è troppo poco.
Conoscono la regione perché ci sono stato in vacanza. Esistono
luoghi bellissimi, Ivana lo confermerà, da visitare. A pochi chilometri da
Ancona, vi sono il promontorio del Conero e Numana, davvero niente male!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Verissimo!
Portonovo, Sirolo, Loreto.
Abbiamo le "grotte di Frasassi" a Genga, per non parlare di tutto l'entroterra marchigiano, veramente stupendo.
Però, come dici tu Silvano, 4 ore sono veramente poche, considerando anche il traffico caotico di Ancona.
Ciao

Già...e poi dovrebbe essere offerta ai crocieristi la possibilità di visitare posti indipendentemente dalle escursioni, ad esempio con la metropolitana...fantascenza?

La metropolitana qui da noi? E penso proprio che sia fantascienza!
Però ci vorrebbe veramente almeno una giornata per vedere qualche posto.
In qualsiasi località, 4 ore sono poche, eppure queste brevi soste le fanno anche a Barcellona che è una grandissima città.
Bisognerebbe che gli armatori cominciassero a considerare di navigare di notte e restare fermi di giorno.
Se ci leggono, chissà!!!
Ciao

Beh, Ivana questo già lo fanno...il problema è che le crociere durano quasi tutte 7 giorni e bisogna coprire un certo numero di miglia nautiche. Quindi se tu non parti ad una certa ora tutte le tappe non riesci a farle.
Probabilmente le compagnie hanno interesse a far visitare più posti così fanno più escursioni. Ci deve essere una equazione: posti...minore durata...soldi dalle escursioni

Si, si era capito che tutto gira intorno ai soldi!
Comunque!!!!!!
Ha proposito, oggi ho ritirato il nuovo catalogo cartaceo di Costa Crociere alla mia agenzia di viaggio.
La copertina è "Blu".
Non ho avuto ancora tempo di sfogliarlo, lo farò nei prossimi giorni.
Ciao