PIER LUIGI FOSCHI LASCIA CARNIVAL CROCIERE

Pier Luigi Foschi , presidente e CEO di Carnival Asia , ha lasciato l'azienda . In un comunicato di oggi , Carnival ha annunciato che Foschi , che è anche membro dei consigli di amministrazione di Carnival Corporation e Carnival plc , e presidente di Costa Crociere , ha comunicato alle aziende che dal 6 GENNAIO 2014 andrà in pensione dai consigli di amministrazione con effetto immediato.

Inoltre , secondo il comunicato, Foschi ha concluso il suo rapporto di lavoro con le società il 30 novembre 2013.

Il 6 gennaio , le società , insieme a Costa Crociere , Carnival SpA e Asia hanno stipulato un accordo di separazione reciproco in accordo con Foschi .

L'accordo prevede , tra le altre cose ,la non concorrenza , la non sollecitazione e le alleanze,la riservatezza , nonché una rinuncia generale di indennizzo nei confronti di Carnival , i suoi affiliati , funzionari e amministrati da Foschi .

Carnival Corporation pagherà a Foschi € 1.000.000 in considerazione per la sua rinuncia alle azion,i e 250.000 € in considerazione degli obblighi di non concorrenza e non sollecitazioni previste dal contratto .

Carnival non ha offerto ulteriori informazioni sulla improvvisa partenza di Foschi .

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Mi piacerebbe sapere che cosa e pensa Silvano di questa notizia ...

Io penso che tutto questo era già nell'aria fin dall'incidente della Concordia e che hanno solo fatto trascorrere
del tempo per evitare polemiche.
Ciao

Amici,

Nulla di personale nei confronti del "fenomeno dei fenomeni",
colui che con il "compare" Micky Arison ga contribuito a creare
le crociere "mass market". Pier Luigi Foschi ha voluto
buttare in mare vecchi croceristi come il sottoscritto e a
declassare COSTA CROCIERE. Per fortuna, contrariamente
alle mie "fosche" (non "FOSCHI!) previsioni, Michael Thamm
sta tentando di riportare la "C" ai fasti di qualche anno
or sono. Staremo a vedere.

In ogni modo auguri a Pier Luigi Foschi che un poco mi mancherà!

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Non so Silvano!!!
Io è dal 2011 con non salgo più su una nave Costa crociere, ma dalle notizie degli ultimi crocieristi, non mi sembra che la situazione sia migliorata da allora.....anzi!!!
Comunque, resta il fatto che stanno facendo fuori tutte le dirigenze italiane.
Per quanto riguarda poi l'alimentazione, non mi direte che la Germania o la Francia sanno cucinare meglio di noi!
Ciao

Tutti i dirigenti Costa sono affondati nel momento preciso che è affondata la Concordia!

Silvano sei veramente coul ... O giù di li ...

Thanks my friend!

Tutta sta gente "snob" mi fa proprio pena!!!!
Sicuramente non conosceranno il piacere di mangiare una buona pizza o un buon piatto di spaghetti
italiani!
Caviale e champagne, a me onestamente fanno proprio schifo!!!
Ciao

Ivana,

Oggi pomeriggio, a riprova che il nostro mondo è sempre più
globalizzato e banale, a Lugano ho notato che
hanno aperto l'ennesimo ristorante (si fa per dire!) che offre solo
cucina esotica e preso d'assalto dai giovani, tutti vestiti (ragazze
e ragazzi!) allo stesso modo. Giovani che non hanno più nessuna
cultura gastronomica. Sarò formale oppure banale, ma i jeans
li indosso solo quando faccio passeggiate nei boschi o lungo
il lago, mai in città. E quando mi viene appetito mi rifugio in
un bel localizzo con cucina tipicamente italiana che mai
mi ha deluso. Sono davvero troppo vecchio e OUT?

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Ciao.

Beh Silvano cambiano i tempi e le mode, la cosa fondamentale è che venga conservata l'educazione. Personalmente cosa uno mangia o come si veste non mi importa, la cosa fondamentale è che venga conservato il rispetto per chi, come te, ha più anni e quindi più esperienza ...

Vero Andrea,

Certo che a bordo di COSTA DELIZIOSA il rispetto
e l'educazione non sono state le priorità dei passeggeri.
Probabilmente sono stato "viziato" dalle magiche
crociere dei miei tempi!

Ciao.

Purtroppo aumentando la capacità di trasporto devi ampliare il raggio della clientela perforza di cose. Mantenendo le tariffe al ribasso, ciò ha comportato l'arrivo della clientela medio/medio-bassa (parlo comunque di educazione non di disponibilità finanziaria).
Deliziosa e Luminosa che dovevano essere dedicate ad una clientela premium, sono comunque troppo grandi per una compagnia che ha perso la vecchia clientela e, un poco la concorrenza un poco la crisi unita alle vicende della Concordia, non è riuscita a recuperare.
Del resto ora per le crociere premium, almeno sulla carta, punteranno su navi più piccole come la neoRomantica e Riviera.
Solo durante i vari giri del mondo le navi più grandi si trasformano in navi premium.